Liquido per radiatore

[angyomni]

Salve a tutti. Quale liquido di raffreddamento consigliate per la cube?

Lamps
Dario

[Futuromane]

Sicuramente un liquido di ultima generazione: giallo o rosso

[angyomni]

Anche per motori vecchi?

[angyomni]

Ma la cube ha il cilindro in alluminio o ghisa.....perché mi sembrava di aver letto che il colore diatingue i tipi di motori...

[Lupo motociclista]

Non mi stancherò mai di ripeterlo, il miglior liquido di raffreddamento e' l'acqua. Qualsiasi altro liquido funziona peggio. Ovviamente occorre un additivo anticongelante e, già che ci siamo anticorrosivo, il resto è' fuffa.

[angyomni]

Quindi quanto e cosa bisognebbe mettere?
Acqua distillata e quale additivo?

[Lupo motociclista]

Prendi un liquido già pronto oppure acqua di rubinetto e quegli additivi che vendono. Qualsiasi cosa va bene, basta che costi poco, evita i prodotti costosi e/o miracolosi sono delle prese in giro, adesso c'e' pure la moda dei colori, pur di spillare soldi: ricorda che in gara usano acqua e basta.
Il liquido di raffreddamento e' la cosa meno critica che ci sia.

[Futuromane]

In gara si usa solo acqua per un motivo di sicurezza, nel caso di incidente il liquido versato in pista risulterebbe scivoloso per tutti gli altri piloti.
Il lquido per radiatori ha un duplice scopo: l'anticongelamento nei mesi invernali, e alzare il punto di ebollizzione in estate.
In moto quando si rimane in colonna con il caldo estivo si arriva anche a temperature che superano i 100°, solo l'acqua andrebbe in ebolizzione, con un buon liquido si arriva anche a 120° prima di una ebolizzione.
Il liquido per radiatori non è altro che glicole etilenico, molto corrosivo con i materiali, per renderlo inoffensivo viene additivato.
Questi additivi sono molto volatili, (ecco perchè si consiglia di sostituirlo periodicamente)
I liquidi della vecchia generazione (blu o verde) dovevano essere sostituiti ogni 2 anni,
Quelli di ultima generazione ( giallo o rosso) hanno 4 anni di utilizzo prima di perdere questi additivi.

Poi ogniuno puo fare quello che vuole, si puo anche mettere una manciata di sale per l'anticongelamento, costa meno
Poi se si faranno buchi nelle testate, pazienza

Dimenticavo di aggiungere che un radiatore da moto, in media tiene 2 litri di acqua, mettere un buon liquido avrà un costo di una decina di euro

[angyomni]

Grazie a tutti per le informazioni

[Lupo motociclista]

In gara si usa solo acqua per un motivo di sicurezza, nel caso di incidente il liquido versato in pista risulterebbe scivoloso per tutti gli altri piloti.
Il lquido per radiatori ha un duplice scopo: l'anticongelamento nei mesi invernali, e alzare il punto di ebollizzione in estate.
In moto quando si rimane in colonna con il caldo estivo si arriva anche a temperature che superano i 100°, solo l'acqua andrebbe in ebolizzione, con un buon liquido si arriva anche a 120° prima di una ebolizzione.
Il liquido per radiatori non è altro che glicole etilenico, molto corrosivo con i materiali, per renderlo inoffensivo viene additivato.
Questi additivi sono molto volatili, (ecco perchè si consiglia di sostituirlo periodicamente)
I liquidi della vecchia generazione (blu o verde) dovevano essere sostituiti ogni 2 anni,
Quelli di ultima generazione ( giallo o rosso) hanno 4 anni di utilizzo prima di perdere questi additivi.

Poi ogniuno puo fare quello che vuole, si puo anche mettere una manciata di sale per l'anticongelamento, costa meno
Poi se si faranno buchi nelle testate, pazienza

Dimenticavo di aggiungere che un radiatore da moto, in media tiene 2 litri di acqua, mettere un buon liquido avrà un costo di una decina di euro

No. Il liquido refrigerante e' composto di acqua per la stragrande maggioranza e glicoli per abbassarne il punto di congelamento. I glicoli spaziano dal metilenico al polipropilenico, con una propensione al glicol etilenico. L'acqua con glicol non è una miscela volatile e non ha bisogno di essere sostituita se non dopo anni e anni. Non parlate di cose che non conoscete, perlomeno con un chimico.
L'acqua e'la sostanza che ha il maggior calore specifico in assoluto, solo l'idrogeno liquido la supera. Significa che necessita di più calore di qualsiasi altra sostanza per aumentare di temperatura, il che , di conserva, vuol dire che raffredda meglio di qualsiasi altra sostanza.
Qualsiasi aggiunta di altre sostanze ne alza il calore specifico e quindi diminuisce il potere raffreddante, il che se può ben essere tollerato in un impianto per moto turistiche diventa più significativo per un uso pistaiolo, dove le componenti anticongelanti e anticorrosive sono palesemente inutili.
L'acqua non va in ebollizione semplicemente perché è sotto pressione, a circa due atmosfere bolle a 120 gradi, il glicole fa ben poco.
Che il glicole sia corrosivo per i metalli e' una sciocchezza, gli additivi anticorrosivi servono ad impedire quella minima idrolisi dell'acqua che liberando ossigeno può ,alla lunga, molto alla lunga,corrodere i metalli.
Peraltro già l'uso di acqua di rubinetto, quindi con un po' di sali disciolti , minimizza il fenomeno.
Che poi l'aggiunta di cloruro di sodio nel' acqua provochi buchi nelle testate e' una autentica fregnaccia.
Posta la totale libertà di mettere qualsivoglia liquido nel proprio radiatore non fatevi ingannare da un astuto marketing che convince le persone non preparate o comunque a digiuno delle nozioni di chimica fisica necessarie per vender prodotti inutili. Aumentare il punto di ebollizione del liquido refrigerante, ad esempio NON aumenta il suo potere refrigerante, al contrario lo abbassa , eppure lo spacciano come punto di forza di mirabolanti prodotti .
Vendere a 10euro due litri d'acqua e'una presa in giro.

[ELBANO]

Ciao Lupo...

Mah..una domanda...
Tu hai scritto che a due bar di pressione l'acqua bolle a 120 gradi...
Ma come fa l'acqua ad arrivare a 2 bar di pressione??
Non credo che sia la pompa dell'acqua a mandare il pressione...
Credo che una parte di acqua inizi a "bollire" prima...e mandi in pressione il circuito...
Per favore correggimi se sbaglio..
Grazie mille

Elbano

[ELBANO]

Ciao Lupo..

Se.pre io..
Scusa se ti rompo le scatole...
Ho letto che il punto di ebollizione del glicole etilenico e' 197 gradi...
Se io metto nel radiatore una miscela( semplificando..) di acqua e glicole etilenico al 30%...
Avrò un liquido che avrà sicuramente un punto di congelamento più basso di zero gradi...
Una capacità di raffreddamento che per i motivi da te citati...non sarà come l'acqua pura...ma sicuramente un punto di ebollizione più alto dell'acqua pura...

Ancora grazie

Elbano

[sergio]

Sempre usato paraflu 11 cambiato almeno ogni 2 anni mettendone un 30 % con il resto di acqua distillata
Concordo con tutto quello detto da Futuromane [emoji106]

[Lupo motociclista]

Scusate, sono in Grecia e la connessione non è facile da trovare.
Allora il liquido, per comodità chiamiamolo acqua, è tenuto sotto pressione nel circuito di raffreddamento . Ha una valvola che espelle l'acqua in eccesso sotto forma di vapore, le pressioni sono relativamente basse , non saprei indicare quali, ma certo non credo superino le due atmosfere. Ovviamente la pressione è data dalla temperatura, il circuito, entri certi limiti e ' isolato dalla pressione atmosferica.
Si usa il glicole perché ha, come giustamente scritto, un tensione di vapore alta e quindi tende a evaporare dopo l'acqua. Inoltre è miscibile in ogni proporzione con l'acqua, non è corrosivo, costa poco. Inoltre ne abbassa parecchio il punto di congelamento.
Potresti usare un alcool, un etere, quello che ti pare, ma il glicole è il migliore per i nostri scopi.
Cambialo quando, vuoi, non cambiarlo, aggiungi solo acqua, fa come ti pare.
Però che tu sappia cosa fai, perché, come, e cosa ti vendono.