UN ANNO DI PEGASO: conclusioni
Inviato: venerdì 5 giugno 2009, 15:09
Sperando che questa mia esperienza di un anno di avventura con la mia Pegaso i.e. del '02 possa essere
in qualche modo utile a tutti, pubblico le mie esperienze:
- la moto, comprata usata con 32.000 km era in discrete condizioni a parte una durezza e rumorosità
del cambio, risolto (in parte) dopo un anno con la sostituzione di un olio della bardhal €30.
- dopo 300 km fusione del motorino ventola raffreddamento, costo €170 (il pezzo non si trovava, ho modificato
quello di una cube).
- sostizione liquido radiatore e freni, puliti tutti i contatti elettrici in quanto la ventola non "partiva"
sopra gli 80°.
- 600 km, causa vibrazioni perso bullone cavalletto centrale.
- sostituite in quattro mesi ben tre lampadine posteriori, bruciate causa vibrazioni, risolto sostituendole
con lampade a led €30.
- sostituito trasparente freccia anteriore, causa lampadina bruciata nella sostituzione l'unico supporto di plastica
non ha retto all'emozione (?) €25.
- 800 km sostituzione cavo frizione, costo non ricordo.
- sostituzione anabbagliante con lampada bixeno per insufficenza luminosità del faro €60.
- 1100 km sostituzione gruppo trasmissione finale €160.
- 1250 km sostituzione pinza freno posteriore, che a causa blocco pastiglie si è completamente fusa
con fuoriuscita del liquido €170.
- causa vibrazioni e qualita delle plastiche rottuta attacchi faro post. aggiustati dal sottoscritto con resina.
- totale spesi in 1350 km €645 (escluse piccole migliorie che niente hanno a che vedere con la funzionalità
del mezzo).
Concludo constatando che si è trattata di un'esperienza negativa, anche se la moto aveva 32.000km e sei anni di vita, non giustifica la estrema delicatezza del mezzo, che per sua natura dovrebbe essere stato concepito per usi
più hard rispetto una moto "stradale".
Deluso dalla casa Aprilia, e meno male che si vaneggia di costi strabilianti per i ricambi giapponesi o koreani! Qui ho
constatato l'esatto contrario, pezzi introvabili e costi esagerati.
Qualità costruttiva (parti in plastica, impianto elettrico e componentistica) a livello di produzioni cinesi.
Soluzione: visto che il mio uso predominante è casa-lavoro-casa su nove mesi su dodici con qualche tourer fuori porta e pure qualche viaggetto, sono tornato (neanche a malincuore) al maxi-scooter, comodo, veloce (visti i limiti di legge oltre i 130 km/h non serve), costi di gestione, bollo, assicurazione e consumi accessibili.
Anche se ho cambiato mezzo, continuerò a visitare questo sito, dove ho trovato competenza, simpatia e disponibilità di tutti a confronti e opinioni, quindi il mio non è un addio ma saluto a tutti con affetto,
in particolare a FEDRO, QUARTA PIENA, HIT, BUGIO e SERGIO con il quale ho avuto una gustosa polemica riguardo all'uso dell'acciaio,
..a presto

in qualche modo utile a tutti, pubblico le mie esperienze:
- la moto, comprata usata con 32.000 km era in discrete condizioni a parte una durezza e rumorosità
del cambio, risolto (in parte) dopo un anno con la sostituzione di un olio della bardhal €30.
- dopo 300 km fusione del motorino ventola raffreddamento, costo €170 (il pezzo non si trovava, ho modificato
quello di una cube).
- sostizione liquido radiatore e freni, puliti tutti i contatti elettrici in quanto la ventola non "partiva"
sopra gli 80°.
- 600 km, causa vibrazioni perso bullone cavalletto centrale.
- sostituite in quattro mesi ben tre lampadine posteriori, bruciate causa vibrazioni, risolto sostituendole
con lampade a led €30.
- sostituito trasparente freccia anteriore, causa lampadina bruciata nella sostituzione l'unico supporto di plastica
non ha retto all'emozione (?) €25.
- 800 km sostituzione cavo frizione, costo non ricordo.
- sostituzione anabbagliante con lampada bixeno per insufficenza luminosità del faro €60.
- 1100 km sostituzione gruppo trasmissione finale €160.
- 1250 km sostituzione pinza freno posteriore, che a causa blocco pastiglie si è completamente fusa
con fuoriuscita del liquido €170.
- causa vibrazioni e qualita delle plastiche rottuta attacchi faro post. aggiustati dal sottoscritto con resina.
- totale spesi in 1350 km €645 (escluse piccole migliorie che niente hanno a che vedere con la funzionalità
del mezzo).
Concludo constatando che si è trattata di un'esperienza negativa, anche se la moto aveva 32.000km e sei anni di vita, non giustifica la estrema delicatezza del mezzo, che per sua natura dovrebbe essere stato concepito per usi
più hard rispetto una moto "stradale".
Deluso dalla casa Aprilia, e meno male che si vaneggia di costi strabilianti per i ricambi giapponesi o koreani! Qui ho
constatato l'esatto contrario, pezzi introvabili e costi esagerati.
Qualità costruttiva (parti in plastica, impianto elettrico e componentistica) a livello di produzioni cinesi.
Soluzione: visto che il mio uso predominante è casa-lavoro-casa su nove mesi su dodici con qualche tourer fuori porta e pure qualche viaggetto, sono tornato (neanche a malincuore) al maxi-scooter, comodo, veloce (visti i limiti di legge oltre i 130 km/h non serve), costi di gestione, bollo, assicurazione e consumi accessibili.
Anche se ho cambiato mezzo, continuerò a visitare questo sito, dove ho trovato competenza, simpatia e disponibilità di tutti a confronti e opinioni, quindi il mio non è un addio ma saluto a tutti con affetto,
in particolare a FEDRO, QUARTA PIENA, HIT, BUGIO e SERGIO con il quale ho avuto una gustosa polemica riguardo all'uso dell'acciaio,
..a presto


