Vecchio articolo su Pegaso
Inviato: giovedì 18 giugno 2009, 10:16
Ciao,
stavo allegramente navigando nella rete quando mi imbatto in questo vecchio articolo unscito in occasione della prensentazione della nostra i.e., con descrizione e prova su strada. Letto e l'articolo e.... ma questi che ca@@o scrivono? Ma le moto le provano davvero? Dalle foto sembrerebbe di si, ma probabilmente fanno il giretto nel piazzale, tornano in ufficio e scrivono cazzate...
L'articolo e' questo http://www.motorbox.com/Moto/VisteeProv ... tml?page=1
I miei dubbi:
Arriva anche un catalizzatore di serie, in modo da far rientrare la Pegaso nei limiti della normativa Euro 1.
Abbiamo il catalizzatore???
I nuovi tubi freno assicurano le stesse caratteristiche di indeformabilità alla pressione dei tubi in treccia metallica.
E di che materiale sarebbero? Anche perche' dopo nella prova scrive:
...con il comando anteriore che, tra l’altro, accusa anche una risposta un po’ "secca", a causa del tubo in treccia metallica.
frenata secca
Quello della Pegaso ie sfoggia un’elasticità da primato per un motore con quest’architettura. La lancetta scende, scende, scende ancora. Siamo sotto i 2000 giri in quinta e diamo gas impietosamente. E lui neanche una piega, riprende senza un sussulto e comincia la sua progressione verso le zone alte.
Ma avete provato a portare la lancetta in quinta sotto i 2000??? Ma stanno scherzando???
il cambio, lungo impreciso e lento resta il tallone d’Achille di questa moto
Non mi pare sia cosi' pessimo...
Il contagiri ha la zona rossa a 7500 giri, ma ostinarsi a voler arrivare fin lassù è assolutamente inutile
Anche perche' il limitatore e' a 7000 giri
Così si è invogliati a forzare il ritmo ben appoggiati sui Pirelli MT 80 che assicurano grip a volontà, al punto che ci scappa qualche grattata di pedane.
A mio parere sono le gomme peggiori che ho provato, con le Anakee ho consumato anche la prima fila di pelini della spalla del pneumatico anteriore, ma non ho mai toccato le pedane. Ora ho le Dunlop, vedremo...
Lanciata, arriva a sfiorare i 170 indicati.
Certo occorre qualche metro in più di prima per vederli ma ci si arriva comunque, con un assetto irreprensibile e una confortante sensazione di solidità
A 170Km/h l'assetto e' irreprensibile???
Non lo so', per il resto la descrizione sembra azzeccata, pero' dopo aver letto certe cose la sensazione e che la moto non l'abbiano nemmeno provata, al limite c'hanno messo il culo sopra...
Che ne pensate?
stavo allegramente navigando nella rete quando mi imbatto in questo vecchio articolo unscito in occasione della prensentazione della nostra i.e., con descrizione e prova su strada. Letto e l'articolo e.... ma questi che ca@@o scrivono? Ma le moto le provano davvero? Dalle foto sembrerebbe di si, ma probabilmente fanno il giretto nel piazzale, tornano in ufficio e scrivono cazzate...
L'articolo e' questo http://www.motorbox.com/Moto/VisteeProv ... tml?page=1
I miei dubbi:
Arriva anche un catalizzatore di serie, in modo da far rientrare la Pegaso nei limiti della normativa Euro 1.
Abbiamo il catalizzatore???
I nuovi tubi freno assicurano le stesse caratteristiche di indeformabilità alla pressione dei tubi in treccia metallica.
E di che materiale sarebbero? Anche perche' dopo nella prova scrive:
...con il comando anteriore che, tra l’altro, accusa anche una risposta un po’ "secca", a causa del tubo in treccia metallica.


Quello della Pegaso ie sfoggia un’elasticità da primato per un motore con quest’architettura. La lancetta scende, scende, scende ancora. Siamo sotto i 2000 giri in quinta e diamo gas impietosamente. E lui neanche una piega, riprende senza un sussulto e comincia la sua progressione verso le zone alte.
Ma avete provato a portare la lancetta in quinta sotto i 2000??? Ma stanno scherzando???
il cambio, lungo impreciso e lento resta il tallone d’Achille di questa moto
Non mi pare sia cosi' pessimo...
Il contagiri ha la zona rossa a 7500 giri, ma ostinarsi a voler arrivare fin lassù è assolutamente inutile
Anche perche' il limitatore e' a 7000 giri
Così si è invogliati a forzare il ritmo ben appoggiati sui Pirelli MT 80 che assicurano grip a volontà, al punto che ci scappa qualche grattata di pedane.
A mio parere sono le gomme peggiori che ho provato, con le Anakee ho consumato anche la prima fila di pelini della spalla del pneumatico anteriore, ma non ho mai toccato le pedane. Ora ho le Dunlop, vedremo...
Lanciata, arriva a sfiorare i 170 indicati.
Certo occorre qualche metro in più di prima per vederli ma ci si arriva comunque, con un assetto irreprensibile e una confortante sensazione di solidità
A 170Km/h l'assetto e' irreprensibile???
Non lo so', per il resto la descrizione sembra azzeccata, pero' dopo aver letto certe cose la sensazione e che la moto non l'abbiano nemmeno provata, al limite c'hanno messo il culo sopra...
Che ne pensate?