- PROVE TECNICHE DI ASSEMBLAGGIO : PARAMANI / PARAFANGO
Oggi con Giampaolo, di nuovo al lavoro...
( naturalmente il lavoro è tutto suo, io porto solo i pezzi... e tutta una sfilza di

problematiche tecniche (e non) che poi
lui risolve... ( da par suo

))
1° Step
Nelle prime due foto, in bella vista i
Paramani Caponord 1200, che

Stefano ha ricoperto con doppio strato di fibra di carbonio (
qui potete trovare tutte le info e svariate foto dettagliate )
Giampaolo ha realizzato una sagoma in misura, ( il campione per realizzare le staffe vere e proprie in alluminio 3mm ) che permette ai paramani di agganciarsi saldamente al manubrio per il tramite delle pinze radiali Accossato, adattando poi l'altro attacco ai contrappesi della Capo.
- in primo piano anche la staffa che ha realizzato ad-hoc (ad immagine e somiglianza di quanto c'è nella sua Caposcimmia

) per sostenere i relè
Autoelettric aggiuntivi...
- più sotto, nascosto dai vari cavi fa capolino il DBL 3.0 di

mcr.....
- ai lati le frecce a led by

Markil.... la mia prima scimmia !!!
2° Step
Poi abbiamo dedicato qualche attenzione al posizionamento del
Parafango Ducati Multistrada 1200 ENDURO.
Nelle foto qui sotto, semplicemente appoggiato, lo vedete durante le prove di posizionamento: qui la problematica è un po' più complicata, in quanto la forcella è di derivazione Multistrada 1200 (che ha il cerchio anteriore da 17") quindi ha i piedini che presentano supporti per sostenere il parafango adatto al cerchio da 17"..... mentre noi vogliamo montare il ben più massiccio Parafango della Multistrada 1200 ENDURO (che ha il cerchio anteriore da 19") e meglio si adatta al cerchio della Caponord. Nonostante Multistrada e Multistrada ENDURO siano equipaggiate con le stesse forcelle Marzocchi, i loro piedini (ed i supporti che sostengono il parafango) sono diversi.
Giampaolo perciò sta progettando due staffe trapezoidali con 4 fori non più allineati, ( a sostituire le inadeguate originali rettangolari con 4 fori in linea ) per ripristinare il corretto posizionamento del Parafango 1200 ENDURO.
( Anche questo particolare è stato ricoperto in carbonio doppio strato, insieme alla sua estensione posteriore, sempre da

Stefano -
qui trovate info e foto di questo pezzo speciale: non c'è una fibra che non sia nè parallela, nè simmetrica

... per non parlare della finitura... ).
Infine, in questa bellissima foto, gli ho rubato un istante in cui "auscultava" il cuore della Caponord di turno che stava curando, durante la fase di riscaldamento: al fortunato possessore posso dire che, una volta in temperatura, il motore era reattivo al massimo al gas... con una cattiveria a salire di giri da 4 cilindri.......
......... e partiva al 1° colpo
Alla prossima
