Signori, ci siamo!
Test di fatica effettuato,
risultato: Fantastico!
Dopo aver effettuato una salita e una discesa in un percorso decisamente tortuoso e tutt'altro che scorrevole usando il SOLO FRENO POSTERIORE, posso asserire oltre ogni ragionevole dubbio che abbiamo per le mani qualcosa di davvero risolutivo al problema freno posteriore.
L'idea:
Tempo fa mi era stata fatta una proposta:
"Ti va una piastra per montare una pinza freno maggiorata al posteriore?"
La cosa mi allettava non poco, anche per via del fatto che il freno posteriore, nonostante avessi provveduto a sostituire il tubo freno con uno in treccia metallica, soffriva di un calo importante di efficienza dopo appena qualche utilizzo ripetuto in discesa.
Entusiasta chiesi i maggiori dettagli e delucidazioni sulla piastra ma ottenute le foto, rimasi dubbioso riguardo l'acquisto poiché, leggendo la documentazione presente in questo forum, mi reso conto che il denaro necessario per acquistare la piastra, sarebbe stato solo la punta dell'icebrg, in quanto, di conseguenza, si sarebbe dovuto provvedere all'acquisto di:
-Una pinza Brembo assiale Destra con fori interesse 65mm
-Un tubo freno appositamente realizzato
-Una nuova pompa freno con pompante di diametro 13mm per ovviare alla maggiore quantità di liquido mossa da una pinza con il doppio dei pistoncini rispetto quella precedente.
Mi sono dunque chiesto quale potesse essere la spesa finale derivante dalla somma di questi elementi, tutti importanti (se non essenziali) per il raggiungimento dell'obiettivo finale. La risposta si va ad approssimare poco sotto le 4 centinaia di euro purtroppo, ed è stato quello che fondamentalmente, mi ha fatto desistere, sommato ad una impressione (personale) di un risultato un po' posticcio a cose fatte.
Scorrendo le foto però ho notato che molti nel forum sono intervenuti sostituendo dischi freno e pinze anteriori e, come me, probabilmente quelli originali li avevano a dormire in garage. Cosi mi sono detto: ma perché spendere soldi per comprare qualcosa che posso recuperare a costo Zero e che inoltre è concepito per lavorare in sinergia (disco e pinza)?
Da qui deriva anche l'idea di una proposta come "pacchetto unico" con tutto il necessario in versione plug&play senza modifiche o spese accessorie, dettato dalla necessità di risolvere un problema noto con una soluzione che non risultasse castrante dal punto di vista economico.
La modifica:
Come descritto in precedenza si tratta di sostituire il 75% degli elemnti dell'impianto frenante posteriore con altri recuperati da parte dell'impianto frenante anteriori.
-Piastra di supporto pinza (il pezzo principale dell'operazione nonché, purtroppo, il più costoso)
-pinza freno (si recupera dall'impianto frenante anteriore, è infatti la pinza anteriore destra originale delle Caponord ETV 1000)
-disco freno maggiorato (come per la pinza elemento di recupero, oppure a discrezione può essere acquistato un disco flottante o fisso, sia tondo che a margherita, essendo disponibili diverse alternative nel panorama dell'aftermarket in questo senso)
-tubo freno (questo va sostituito con un altro gioco forza del diverso posizionamento del passaggio liquido freno in entrata sulla pinza)
La la prova:
Il test si è dipanato in diverse situazioni in cui si è riscontrata una eccellente stabilità di funzionamento, unitamente ad un incremento sensibile di potenza dell'impianto, che rimane comunque molto modulabile; la corsa della leva è risultata essere la medesima (circa 3 cm da posizione a riposo a completamente premuto, in un impianto correttamente spurgato)
Luoghi test:
Tratti di percorso cittadino (Vicenza centro e limitrofi)
Tratti di percorso extraurbano (tratta Vicenza-Bassano del Grappa)
Tratti misti collinari e montani (Nove - Pradipaldo - Rubbio in salita e discesa)
In questo ultimo frangente si è svolto il test di fatica dell'impianto che nonostante sia stato messo a dura prova, non mia ha mai abbandonato.
Il fading è subentrato al 70% dello svolgimento del test (discesa zona Pradipaldo) manifestandosi un un allungamento della corsa del pedale che doveva transitare un 20-25% in più per ottenere lo stesso risultato, ma che non è mai peggiorato oltre questa soglia, e non ha mai compromesso il funzionamento del freno in modo grave, permettendone comunque un utilizzo sicuro.
La proposta:
Dulcis infundo eccoci qui, dato il risultato mi sembra non solo egoistico ma davvero assurdo tenere questa bella soluzione solo per me, e vengo quindi a proporre a chi interessato, un kit che racchiude tutto quello che ho sudato (in senso figurato si intende

) su questo progetto, ma, come anticipato, a prezzo di costo, in quanto non è intesa come iniziativa a scopo di lucro, ma una condivisione di esperienza e volontà che questo forum ha nel volere tener aggiornata ed efficiente una moto che ci ha fatto innamorare tutti.
Il kit si comporrebbe dei seguenti elementi:
Piastra supporto pinza freno in ergal lavorata in fresa CNC a 5assi in continuo
Tubo freno in treccia metallica originale Brembo specifico (arriva sempre da mamma Aprilia pensate un po')
Vite con spurgo (sempre originale Brembo, da mettere sul raccordo pinza)
4 rondelle in rame nuove
2 Viti pinza a testa bombata classe 10.9 galvanizzate ( o in alternativa Inox)
2 rondelle ondulate.
Il resto (pinza e disco) dovreste riuscire a reperirlo nel vostro garage a costo zero
Ad oggi sto ancora cercando di avere un prezzo preciso per il tubo, ma non sarà nulla di esagerato e attualmente posso permettermi di stimare il costo del kit così composto sui 145 euro+SS.
Ora se siete ancora interessati procedo con tampinare chi di dovere per avere il prezzo finito dei tubi e darvi al più presto il prezzo finito e sicuro al 1000x1000 così da evitare disguidi di sorta. Per quanto riguarda le forniture ipoteticamente si potrebbe cominciare col raccogliere qualche consenso in una lista organizzata per poi far partire una prima produzione (il tipico GDA, però non so se questo è il luogo adatto, e qui invoco l'aiuto dei moderatori per non creare confusione inutile) e poi lanciare il tutto dopo una data scadenza.
Epilogo:
Ragazzi che altro dire? Io la mia mossa l'ho fatta e sono davvero felice di aver creduto nella mia idea, ma soprattutto sono felice che questo percorso, al di là della soddisfazione personale, mi abbia portato anche la soluzione di un problema alquanto penoso ben noto a molti e che appunto affliggeva anche me. Ora tocca a voi farmi sapere se è stata una idea valida solo per me, o se può portare giovamento anche a qualcuno di voi!
Un salutone a tutti capodotati!
