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Manopole riscaldate artigianali
Inviato: lunedì 17 gennaio 2005, 15:02
da Sgaio
Metodo economico per scaldarsi le mani:
http://www.tenerside.it/tecnica007.php ...

Inviato: lunedì 17 gennaio 2005, 15:12
da walterCN
NON fa per me!!! ovvio!!!!
Inviato: lunedì 17 gennaio 2005, 21:50
da mondaniel
Qualche anno fa mi feci (non nel senso di cacca

) delle manopole termoriscaldate che funzionavano veramente bene, utilizzando il filo elettrico per le termocoperte; Se qualcuno fosse interessato, posso dare delle indicazioni più precise di quelle sotto descritte.
Io non tolsi le manopole originali, ma semplicemente ci avvolsi il filo sopra (in realtà 4 fili in parallelo per manopola - circa 25W cad.) e quindi ho avvolto il tutto con nastro autoagglomerante per avere un certo grip.
Inviato: lunedì 17 gennaio 2005, 21:54
da mondaniel
Dimenticavo...c'ho fatto pure le solette termoriscaldate per stivali...una vera goduria....per combattere il freddo più tosto.
Quelle ce l'ho ancora....è troppo bello guidare coi piedi al caldo a temperature quasi polari.
(Sono OT..?!)
Inviato: lunedì 17 gennaio 2005, 21:58
da SILVER
RICETTA N.2 (questa la può realizzare anche Walter)
1) sfregarsi accuratamente le mani con carta smeriglio fine;
2) cospargersi bene le mani con unguento a base di peperoncino meglio se raccolto in località da Ardocapo in giù;
3) guanti quanto basta.
Provare per credere.
P.S. se non funziona potete sempre aggiungere aglio, olio e spaghetti .... quanto basta.
Inviato: lunedì 17 gennaio 2005, 23:18
da walterCN
SILVER ha scritto:RICETTA N.2 (questa la può realizzare anche Walter)
1) sfregarsi accuratamente le mani con carta smeriglio fine;
2) cospargersi bene le mani con unguento a base di peperoncino meglio se raccolto in località da Ardocapo in giù;
3) guanti quanto basta.
Provare per credere.
P.S. se non funziona potete sempre aggiungere aglio, olio e spaghetti .... quanto basta.
.................è arrivato lui!!!!!!!!!
e secondo te finora come ho fatto a scaldarmi le mani e i piedi!
il guaio è quando hai freddo al pisello!!!!!!!!!!!!!!!

Inviato: martedì 18 gennaio 2005, 0:45
da SILVER
Mah, qualcuno dice che oramai per vederlo duro ....occorre che gli si geli!!!!!
Comunqe credo che il freddo al pisello (e relativi accessori natalizi) sia l'ultima cosa che può capitare ad un caponordista, a meno che la moto non gli vada ad un solo cilindro e quello davanti.....

Inviato: martedì 18 gennaio 2005, 7:18
da mondaniel
Inviato: martedì 18 gennaio 2005, 7:19
da mondaniel
...l'unico problema è che il filo per termocoperte non è elastico.....
Inviato: martedì 18 gennaio 2005, 10:00
da salvadi
mondaniel ha scritto:Dimenticavo...c'ho fatto pure le solette termoriscaldate per stivali...una vera goduria....per combattere il freddo più tosto.
Quelle ce l'ho ancora....è troppo bello guidare coi piedi al caldo a temperature quasi polari.
(Sono OT..?!)
Sarò OT anch'io... soffro il freddo a mani e piedi anch'io e mi hai dato una bellissima idea... comincio a cercarmi i componenti per le solette (i guanti me li hanno già regalati)
lamps
Inviato: martedì 18 gennaio 2005, 11:28
da pipo1961
e` sempre interessante scoprire fin dove si spinge l`ingegno umano, mondaniel, dammi qualche indicazione in piu`.....

Inviato: martedì 18 gennaio 2005, 11:36
da mondaniel
salvadi ha scritto:Sarò OT anch'io... soffro il freddo a mani e piedi anch'io e mi hai dato una bellissima idea... comincio a cercarmi i componenti per le solette (i guanti me li hanno già regalati)
lamps
Per fare la base della soletta io ho utilizzato il nastro argentato americano, quello telato; ce n'è di varie marche, ora io ne sto facendo un'altra coppia per un amico ed uso il nastro nero telato della Pattex "Power Tape", circa 5 euro per 10mt in lunghezza e largo 50mm.
In pratica si prende la soletta dello stivale e la si mette sopra un cartoncino, quindi si disegna la sagoma e la si ritaglia.
Poi si tappa il buco appena fatto sul cartoncino col nastro e si comincia a stenderci sopra il filo della termocoperta dopo di che si copre il tutto con uno strato del solito nastro; Per avere un buon effetto riscaldante dobbiamo avere almeno 12/15W quindi il filo o più fili in parallelo dovranno avere una lunghezza tale da coprire tutta la pianta del piede e la somma degli assorbimenti non deve superare i 1,5A;
Esempio, se per coprire l'intera area della soletta ci vogliono 140cm di filo il quale valore omnico è di 40 ohm, questo avrà un potere riscaldante pari a 3,6W, troppo pochi per il nostro utilizzo.
Per aumentare il suo potere riscaldante, il filo andrà sezionato in 2 parti uguali e quindi collegati in parallelo tra loro in modo tale che il valore omnico scenda a 10 ohm; così facendo avremo ben 14,4W.
Attenzione, tali wattaggi sono validi con una tensione di alimentazione di 12V, quindi a moto accesa avremo valori leggermente superiori del tipo 13,8V, quindi 19W.
Inviato: martedì 18 gennaio 2005, 11:42
da mondaniel
Ti assicuro che tali idee mi sono venute fuori in piena tormenta e -22°, imprecando tutti i santi in ordine cronologico....Elefantentreffen...ma chi cazzo me lo ha fatto fare???!!! (poi ne ho fatti altri 5....ma con le solette però)...adesso vado per il settimo.
Appena mi metto all'opera, vedrò di documentare il tutto....
Inviato: martedì 18 gennaio 2005, 12:23
da salvadi
mondaniel ha scritto:Appena mi metto all'opera, vedrò di documentare il tutto....
Mi daresti qualche anticipazione ?
Per la resistenza da termocoperta, hai smontato una coperta o sei riuscito a trovare il filo presso qualche rivenditore ?
Io pensavo di costruirmi anche un aggeggino elettronico per regolare la corrente che va all'elemento riscaldante (modulando il duty cycle di un'onda quadra). Pensi che possa essere utile o tenere sempre al massimo non comporta grossi inconvenienti ?
lamps-salvadi
Inviato: martedì 18 gennaio 2005, 14:04
da mondaniel
salvadi ha scritto:Per la resistenza da termocoperta, hai smontato una coperta o sei riuscito a trovare il filo presso qualche rivenditore ?
Io pensavo di costruirmi anche un aggeggino elettronico per regolare la corrente che va all'elemento riscaldante (modulando il duty cycle di un'onda quadra). Pensi che possa essere utile o tenere sempre al massimo non comporta grossi inconvenienti ?
lamps-salvadi
Per il filo anch'io pensai a suo tempo di smontare una termocoperta, ma poi ho preso le pagine gialle ed ho cercato chi le facesse; con le vecchie 10.000 lire mi diedero vari spezzoni per una quarantina di metri (gli spezzoni loro li buttano via).
Per la sua alimentazione và benissimo il sistema da te citato, considera che è lo stesso che viene usato per regolare la temperatura delle stazioni saldanti.
Io non penso che equipaggerò le mie solette con alimentatori regolabili perchè se le accendo è per combattere il freddo più merdoso e quindi...a tutto fuoco!! più ce n'è e meglio è.
Certo, con un controllo in frequenza è sicuramente più flessibile.