TI BUCO IL PIFFERO (nuova forcella)
Inviato: domenica 24 gennaio 2010, 19:25
Ciao a tutti,
ho terminato e collaudato la mia nultima modifica.Non la volevo fare perchè sapevo benissimo a cosa sarei andato incontro.Non sono mai stato contento del comportamento della mia forcella,forse perchè vengo da moto sportive,dalla pista e la risposta di questa forcella è (era)altra cosa.Ho provato ad avvicinare il comportamento della forcella a quello che volevo cambiando molle,provando olii ma mi sono presto reso conto che...dovevo farlo.Dovevo modificare l'idraulica della forcella,sia in compressione che in estensione e questo avrebbe voluto dire smontare diverse volte la forcella e riprovarla con fori sul piffero di diverse misure.Un lavoro meticoloso,di sensibilità e di sufficiente conoscenza di quello che stavo facendo.Ma veniamo a noi.
La nostra capo è una moto polivalente,i progettisti hanno inteso accontentare il più possibile chi la usa per turismo prettamente stradale ed anche chi guarda al fuoristrada.La taratura della forcella in compressione/estensione è un compromesso,alcune caratteristiche tipo la corsa (circa 150)pure.In realtà oltre il 90% delle moto stradali ha una forcella con una corsa di circa 120mm,le moto specialistiche per l'off oltre 170 (vedi anche l'RR,KTM etc.etc).Il mio obbiettivo era quello di avvicinare il più possibile il comportamento della mia forcella a quello di una moto prettamente stradale,quindi diminuire la corsa e modificare la taratura base,una taratura specifica per una stradale.Sapevo benissimo che avrei peggiorato le cose se avessi inteso fare dell'off ma la cosa a me non interessa per niente.I limiti per la taratura di questa forcella stanno nei limiti della risposta che offre il piffero al variare del diametro dei fori,entro certi limiti e per specifiche necessità si possono ottenere decisi miglioramenti nel funzionamento della forcella.Bisogna tenere presente come "risponde" una forcella a piffero.
A- Non avendo la possibilità di variare il freno dell'olio con opportuni registri l'unica cosa che abbiamo potuto fare è usare un'olio un po' più denso.Il "sistema" a piffero reagisce molto bene per quanto riguarda l'estensione,la "sente",si avverte che l'estensione è decisamente cambiata se si è passati da un sae10 a un 15 a un 20.Per la compressine praticamente non si è cambiato nulla o comunque 1 per la compressione e 5 per l'estensione.
B- Il sistema a piffero è sensibile alla VELOCITA' di affondamento della forcella.Questo vuol dire che se stiamo percorrendo una strada con avvallamenti molto raccordati e quindi la forcella affonda in modo "dolce" (non importa quanto) la velocità con la quale l'olio passa dai fori calibrati sarà bassa e di conseguenza anche il freno idraulico che ne consegue.Le cose cambiano di molto se la velocità di affondamento dovesse raddoppiare o triplicare e via dicendo.Il sistema a piffero risponde con un freno di un valore del quadrato rispetto a quello della velocità di affondamento che raddoppia.Velocità 1 freno 1,velocita 5 freno 25,velocita 50 freno 2500.Praticamente si va da un freno inesistente alle basse velocità, a bloccare la forcella per un valore di freno elevatissimo ottenibile con un'ostacolo tipo un alto marciapiede non raccordato.
Tutto questo riguarda in modo particolare la compressione perchè la forza che spinge lo stelo dopo una compressione è generata dalla molla e dall'aria e quindi conosciuta.Diciamo che dato un certo olio,una certa molla,una certa quantità di aria nella forcella può essere facile identificare il diametro del foro sul piffero che determinerà il frenaggio in estensione.Questo perchè la VELOCITA' della forcella nel ritorno è dettata dalla molla e non può variare oltre la forza che la molla può esercitare.Per la compressione le cose si complicano perchè bisogna tener conto del tipo di ostacolo che si ammette di superare.Se gli ostacoli sono quelli tipici presi in esame dai progettisti di moto stradali si può ben pensare di restringere anche non di poco il foro di 7 alla base del piffero della nostra Capo aumentando così il freno in compressioneSe si pensa di fare dell'off (velocità di scorrimento verticale della forcella anche elevata)sarà bene lasciare le cose come stanno o restringerlo di poco.Teniamo presente che un foro di 3,5 rispetto ad un foro di 7 non raddoppia il freno,per avere anche solo un'idea della cosa bisogna ragionare in relazione alla superficie di un cerchio con diametro 3,5 e 7,0.
LIMITARE LA CORSA DELLA FORCELLA
Per limitare la corsa della forcella si può solo pensare di arrivarci con una molla con caratteristiche particolari.Sarà per forza di cose una molla progressiva,possibilmente anche un pelo più morbida dell'originale nella prima fase di compressione e decisamente più dura dell'originale a fine corsa.Le Wirth e WP sono troppo dure nella prima parte di corsa e la molla comanderebbe troppo sulla prima parte della frenatura in compressione e non sono abbastanza dure (K ) a fine corsa e limiterebbero di poco la corsa della forcella.Con il livello dell'olio si può fare qualcosa,ma poco.La risposta sono le Hyperpro,più morbide dell'originali all'inizio e più dure delle altre a fine corsa.Il livello olio con queste molle è 240 mm (il doppio delle originali) e qua con il livello dell'olio si può fare di più che con le altre (provato).
QUALE OLIO SCEGLIERE
Come esaudientemente già spiegato più un olio è fluido e meno si degrada a parità di tempo e di sollecitazioni rispetto ad uno più denso.(un motul 20 si degrada prima di un motul 10 dello stesso tipo).
Nell'ottica di poter restringere i fori un po' di piu o un po' di meno si potrebbe pensare di usare per es. un sae5.In realtà olii così "fini" si possono usare solo su forcelle che usano le lamelle perchè per come è costruita una forcella a piffero con un 5 si avrebbero molti trafilaggi (anello di tenuta sul pompante,tolleranza tra boccola e stelo del piffero)con il risultato che la forcella funzionerebbe magari peggio che con un 10..Ho scelto di usare/provare in abbinamento al lavoro dei fori un SAE 8 e un SAE 12 in maniera da poter ottenere una frenatura con 8-10-12.Ho scelto un'olio Fg Racing aquistato dal mio spacciatore Simone,venduto in confezione da 1,5 lt a 36 euro.E' un olio racing base Showa Recing (HRC).Avrei potuto usare l'Ohlins ma avrei dovuto ordinarlo..alla fine se un olio è buono basta e avanza.
RISULTATI OTTENUTI
Se onestà intellettuale presuppone di scrivere il vero,quello che pensi e che senti, sono onesto se scrivo che ho raggiunto lo scopo.Ora ho un'altra forcella,non è quella della Capo.E' una buona forcella per uso prettamente stradale.Non esiste più il beccheggio,lo sterzo è piantato in terra,in staccata va giù più dolcemente e non si sente quando ritorna.Ora fa freddo ( 5 gradi) e la forcella è un pelo frenata ma il "carattere" è chiaro,ci siamo.Ho in uno stelo l'8 e nell'altro il 12 quindi sta lavorando un 10.Ho modo di ritoccare un pelo le cose quando farà più caldo e potrò tirare qualche frenata come dico io (ora che ho il 120 all'anteriore e le radiali) e fare qualche bella piega in velocità per rendermi conto meglio del tutto.Ci siamo,la Capo ha una nuova forcella.
Per tranquilizzare Gianluca ho fatto delle prolunghe forcella sicure,mi sono servite per provare il tutto.
Giotek





ho terminato e collaudato la mia nultima modifica.Non la volevo fare perchè sapevo benissimo a cosa sarei andato incontro.Non sono mai stato contento del comportamento della mia forcella,forse perchè vengo da moto sportive,dalla pista e la risposta di questa forcella è (era)altra cosa.Ho provato ad avvicinare il comportamento della forcella a quello che volevo cambiando molle,provando olii ma mi sono presto reso conto che...dovevo farlo.Dovevo modificare l'idraulica della forcella,sia in compressione che in estensione e questo avrebbe voluto dire smontare diverse volte la forcella e riprovarla con fori sul piffero di diverse misure.Un lavoro meticoloso,di sensibilità e di sufficiente conoscenza di quello che stavo facendo.Ma veniamo a noi.
La nostra capo è una moto polivalente,i progettisti hanno inteso accontentare il più possibile chi la usa per turismo prettamente stradale ed anche chi guarda al fuoristrada.La taratura della forcella in compressione/estensione è un compromesso,alcune caratteristiche tipo la corsa (circa 150)pure.In realtà oltre il 90% delle moto stradali ha una forcella con una corsa di circa 120mm,le moto specialistiche per l'off oltre 170 (vedi anche l'RR,KTM etc.etc).Il mio obbiettivo era quello di avvicinare il più possibile il comportamento della mia forcella a quello di una moto prettamente stradale,quindi diminuire la corsa e modificare la taratura base,una taratura specifica per una stradale.Sapevo benissimo che avrei peggiorato le cose se avessi inteso fare dell'off ma la cosa a me non interessa per niente.I limiti per la taratura di questa forcella stanno nei limiti della risposta che offre il piffero al variare del diametro dei fori,entro certi limiti e per specifiche necessità si possono ottenere decisi miglioramenti nel funzionamento della forcella.Bisogna tenere presente come "risponde" una forcella a piffero.
A- Non avendo la possibilità di variare il freno dell'olio con opportuni registri l'unica cosa che abbiamo potuto fare è usare un'olio un po' più denso.Il "sistema" a piffero reagisce molto bene per quanto riguarda l'estensione,la "sente",si avverte che l'estensione è decisamente cambiata se si è passati da un sae10 a un 15 a un 20.Per la compressine praticamente non si è cambiato nulla o comunque 1 per la compressione e 5 per l'estensione.
B- Il sistema a piffero è sensibile alla VELOCITA' di affondamento della forcella.Questo vuol dire che se stiamo percorrendo una strada con avvallamenti molto raccordati e quindi la forcella affonda in modo "dolce" (non importa quanto) la velocità con la quale l'olio passa dai fori calibrati sarà bassa e di conseguenza anche il freno idraulico che ne consegue.Le cose cambiano di molto se la velocità di affondamento dovesse raddoppiare o triplicare e via dicendo.Il sistema a piffero risponde con un freno di un valore del quadrato rispetto a quello della velocità di affondamento che raddoppia.Velocità 1 freno 1,velocita 5 freno 25,velocita 50 freno 2500.Praticamente si va da un freno inesistente alle basse velocità, a bloccare la forcella per un valore di freno elevatissimo ottenibile con un'ostacolo tipo un alto marciapiede non raccordato.
Tutto questo riguarda in modo particolare la compressione perchè la forza che spinge lo stelo dopo una compressione è generata dalla molla e dall'aria e quindi conosciuta.Diciamo che dato un certo olio,una certa molla,una certa quantità di aria nella forcella può essere facile identificare il diametro del foro sul piffero che determinerà il frenaggio in estensione.Questo perchè la VELOCITA' della forcella nel ritorno è dettata dalla molla e non può variare oltre la forza che la molla può esercitare.Per la compressione le cose si complicano perchè bisogna tener conto del tipo di ostacolo che si ammette di superare.Se gli ostacoli sono quelli tipici presi in esame dai progettisti di moto stradali si può ben pensare di restringere anche non di poco il foro di 7 alla base del piffero della nostra Capo aumentando così il freno in compressioneSe si pensa di fare dell'off (velocità di scorrimento verticale della forcella anche elevata)sarà bene lasciare le cose come stanno o restringerlo di poco.Teniamo presente che un foro di 3,5 rispetto ad un foro di 7 non raddoppia il freno,per avere anche solo un'idea della cosa bisogna ragionare in relazione alla superficie di un cerchio con diametro 3,5 e 7,0.
LIMITARE LA CORSA DELLA FORCELLA
Per limitare la corsa della forcella si può solo pensare di arrivarci con una molla con caratteristiche particolari.Sarà per forza di cose una molla progressiva,possibilmente anche un pelo più morbida dell'originale nella prima fase di compressione e decisamente più dura dell'originale a fine corsa.Le Wirth e WP sono troppo dure nella prima parte di corsa e la molla comanderebbe troppo sulla prima parte della frenatura in compressione e non sono abbastanza dure (K ) a fine corsa e limiterebbero di poco la corsa della forcella.Con il livello dell'olio si può fare qualcosa,ma poco.La risposta sono le Hyperpro,più morbide dell'originali all'inizio e più dure delle altre a fine corsa.Il livello olio con queste molle è 240 mm (il doppio delle originali) e qua con il livello dell'olio si può fare di più che con le altre (provato).
QUALE OLIO SCEGLIERE
Come esaudientemente già spiegato più un olio è fluido e meno si degrada a parità di tempo e di sollecitazioni rispetto ad uno più denso.(un motul 20 si degrada prima di un motul 10 dello stesso tipo).
Nell'ottica di poter restringere i fori un po' di piu o un po' di meno si potrebbe pensare di usare per es. un sae5.In realtà olii così "fini" si possono usare solo su forcelle che usano le lamelle perchè per come è costruita una forcella a piffero con un 5 si avrebbero molti trafilaggi (anello di tenuta sul pompante,tolleranza tra boccola e stelo del piffero)con il risultato che la forcella funzionerebbe magari peggio che con un 10..Ho scelto di usare/provare in abbinamento al lavoro dei fori un SAE 8 e un SAE 12 in maniera da poter ottenere una frenatura con 8-10-12.Ho scelto un'olio Fg Racing aquistato dal mio spacciatore Simone,venduto in confezione da 1,5 lt a 36 euro.E' un olio racing base Showa Recing (HRC).Avrei potuto usare l'Ohlins ma avrei dovuto ordinarlo..alla fine se un olio è buono basta e avanza.
RISULTATI OTTENUTI
Se onestà intellettuale presuppone di scrivere il vero,quello che pensi e che senti, sono onesto se scrivo che ho raggiunto lo scopo.Ora ho un'altra forcella,non è quella della Capo.E' una buona forcella per uso prettamente stradale.Non esiste più il beccheggio,lo sterzo è piantato in terra,in staccata va giù più dolcemente e non si sente quando ritorna.Ora fa freddo ( 5 gradi) e la forcella è un pelo frenata ma il "carattere" è chiaro,ci siamo.Ho in uno stelo l'8 e nell'altro il 12 quindi sta lavorando un 10.Ho modo di ritoccare un pelo le cose quando farà più caldo e potrò tirare qualche frenata come dico io (ora che ho il 120 all'anteriore e le radiali) e fare qualche bella piega in velocità per rendermi conto meglio del tutto.Ci siamo,la Capo ha una nuova forcella.
Per tranquilizzare Gianluca ho fatto delle prolunghe forcella sicure,mi sono servite per provare il tutto.
Giotek




