PTFE = additivo lubrificazione

Termica, candele, olio, cambio, trasmissione, frizione, innesti e tubi
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serat
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PTFE = additivo lubrificazione

Messaggio da serat »

Ho letto un interessante articolo su moto tecnica, riguardo all'utilizzo di ptfe (politetrafluoroetilene) come additivo alla lubrificazione. I vantaggi del suo impiego sono ampiamente documentati nello stesso articolo e ciò mi ha fatto pensare ad un suo utilizzo, ma, ci sono delle controindicazioni che nel caso del motore del CN potrebbero sconsigliarne l'uso, in particolare:

1)se la temperatura delle zone lubrificate sale oltre i 300 °C il prodotto semplicemente evapora vanificando l'operazione;

2)esiste la possibilità che il filtro dell'olio trattenga dopo vari passaggi, tutto o parte del prodotto. Quest'ultimo inconveniente ovviamente, è tanto più marcato quanto più il filtro è a maglie strette (sotto i 20 micron?)

Che ne pensate?

Salute
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Dominator
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Messaggio da Dominator »

Ho letto quell'articolo, le prove di resa al banco sono interessanti, circa un cavallo in più. La potenza non è certo l'obbiettivo principale, in compenso, la resa è eccezionale se migliorando la riduzione degli attriti sono riusciti a tirare fuori un cavallo !

Riguardo i due punti che hai sottilineato, grosso modo sono situazioni limite che si riscontrano in tutti i motori, ovverò c'è la possibilità che in alcuni punti l'olio tocchi i 300 gradi anche se con il radiatore dell'olio secondo me questo non accade.

Per il filtro no so risponderti, ovvero non ho idea di quanto possa essere la maglia del filtro olio della Capo.

Io ho un'altro dubbio... la frizione
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Stefanozd
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Messaggio da Stefanozd »

Ciao serat,

la risposta a tutte le tue domande sono chiaramente indicate nell'articolo da te menzionato.

1) l'olio e le parti non raggiungono mai la temperatura di 300 C°
2) Nella loro prova hanno fatto passare il prodotto nel filtro olio tantissime volte e non è stato trattenuto niente.

Io lo uso regolarmente e mi trovo veramente bene, comunque c'e un mio vecchio post con delle considerazioni a riguardo.
Provalo e vedrai che cambiamento
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Messaggio da sonus »

Dove lo compri il teflon?

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serat
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Messaggio da serat »

Ciao stefanozd,
scusa ma l'articolo non mi sembra affatto chiaro: l'affermazione riportata, riferita alla temperatura, recita testualmente :" Ci sembra, tuttavia, (300°C) un buon limite per garantire la lubrificazione dei motori a scoppio che non raggiungono la temperatura suddetta nelle zone lubrificate dall'olio", a me verrebbe da aggiungere....e quali sono i motori che la raggiungono?....quello dell CN?.

Se si vuole poi parlare della "filtrabilità" del prodotto, si fa semplicemente l'esempio che o dopo 4000 passaggi attraverso filtri da 20micron, la quantità di PTFE trattenuta sia minima....Anche qua,secondo me, si può aggiungere : la CN ha un filtro olio con maglie superiori ai 20 micron?

Comunque a parte queste puntualizzazioni, mi basta sapere che tu lo usi e ti sei trovato bene...credo che lo proverò quanto prima, infatti mi capita spesso di fare percorsi brevi con il motore che non riesce a raggiungere la sua normale T di esercizio, e questo sappiamo che non è bello per la durata di un motore.... a proposito il dubbio sollevato da Dominetor?.

Salute a tutti
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Messaggio da Dominator »

Un altro aspetto.

Mi son sempre chiesto: che senso hanno gli addittivi ?

Spiego meglio. In un mercato supercompetitivo, dove una virgola in più nelle prestazioni fa la differenza, e le vendite, perchè, se gli addittivi sono così formidabili e performanti non vengono inseriti già di serie negli oli dei vari produttori + blasonati ? La risposta è più semlice del previsto: se l'olio mantiene le sue performance più a lungo nel tempo, quando mai lo cambieremmo ? E po,i quanto lo farebbero pagare un litro d'olio ?

Non è fantascienza. Esistono le candele che durano 100.000 Km e chi ha una alfaromeo di ultima generazione, dalla 145 in poi, può confermare, cosiccome esistono gli olii da 100.000 Km o anche più, di solito impiegati nelle motrici dei camion per ovvie ragioni, dico, avete presente se un camion utilizzato su rotte europee dovesse fare il tagliando ogni 15000 km, quante volte sarebbe dal meccanico ?

Non mi sono mai fidato delle prestazioni mirabolanti degli addittivi per olio, perchè ad un certo tipo di marketing ho smesso di credere da 10 anni a questa parte. I tagliandi di auto e moto sono iper-preventivi, a prova di deficiente. Anni fa, Auto, fece una comparativa sugli olii, strapazzando per bene un motore, rabboccando se necessario e senza mai cambiare olio per 100.000 Km. Bene, quello che tirarono fuori da quella macchina fu un olio, che testato in laboratorio, aveva ancora ottime caratteristiche fisiche, insomma andava ancora bene, ed era il frutto di un melting pot di olio vecchio e nuovo di varie marche. Insomma, l'olio motore sintetico garantisce già di suo la massima performance possibile.

Bisogna considerare che in una moto, lo strapazzamento e notevolmete superiore: Le dimensioni compatte del motore, fanno si che la temperatura dell'olio sia sempre molto alta, ed infatti il radiatore dell'olio sui motori 1000 è una costante, il fatto che l'olio motore sia in condivisione con cambio e frizione, sottopone il fluido ad una usura maggiore, anche lo sbattimento nella camera delle bielle è maggiore rispetto ad un'auto, perchè maggiore è mediamente il range di utilizzo di un motore motociclistico. Cambiare l'olio ogni 15.000 Km sulle moto diciamo che mette al riparo da ogni possibile sorpresa e soprattutto ci fa tenere il cuore in pace.

Non sarà comunque un olio vecchio a creare problemi al motore. L'usura maggiore del motore, come sottolineato anche da Serat, è a freddo e aggiungo io all'avviamento. L'olio in quelle due condizioni è freddo e non si distribuisce uniformemente sui componenti, inoltre all'accensione, il velo di olio che rimane sulle canne e sui pistoni no garantisce lubrificazione adeguata.

Gli addittivi a Teflon di ultima genereazione, più che altro migliorano la lubrificazione in queste due delicatissime fasi, garantendo quel velo di lubrificazione necessaria a motore freddo. Almeno sulla carta dichiarano questo. Un fatto è certo, il test di Mototecnica è davvero interessante, nella speranza che sia stato fatto in nome del buon senso e non sponsorizzato dalla FUCHS, dimostra che in effetti un addittivo al teflon fa la differenza.

Il mio dubbio è che tutto sto teflon in circolazione alla lunga comprometta la durata della frizione. Non dimenticate che questi addittivi sono nati per le corse dove, notoriamente le frizioni sono A SECCO ! La cosa non è tragica, nel senso che, a fronte di una minor performance della frizione, se il motore mi dura il doppio, sono disposto a cambiarne anche 2 o 3 in più di frizioni. Ma pensate ad una torrida giornata di agosto, carichi in due su una bella strada di montagna... se la vostra frizione vi molla lì sul più bello ?
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Messaggio da Ale11 »

Se mi succedesse qualcosa del genere non credo che avrei dei problemi, infondo tutti sappiamo quanto la nostra motina sia leggera e agile :lol: :lol: :lol: :lol:
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Messaggio da Ale11 »

A parte gli scherzi :D , Anche io mi ero informato sul forum di motocorse sotto la sezione "tecnica". C'era anche un tizio della sintoflon, una ditta che produce additivi a base di teflon, che rispondeva ai vari post. Essendo di parte prendevo con le pinze quello che diceva ma sembrava molto competente e faceva apparire molto bene il prodotto. Insomma un buon venditore :roll: . Comunque priferisco informarmi da solo da altre fonti sui reali benefici di questi prodotti e sulle capacità inquinanti sia rispetto al motore che all'ambiente.
Stefanozd
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Messaggio da Stefanozd »

Tanta carne al fuoco,

si è vero che gli olii moderni hanno prestazioni eccezionali, infatti anni fa quattroruote fece un test bellissimo dove dimostro che addirittura se mescoli olii di varie società la qualità non cambia.
Se l'olio raggiunge quella temperatura ci possiamo aprire una frigettoria, a parte gli scerzi con il radiatore e ben difficife raggiungere quelle temperature anche perche l'olio a quelle temperature diventa talmente liquido da sembrare idraulico.
Mototecnica la considero una buona rivista abbastanza coerente e non di parte, l'uso del PTFE come diceva giustamente Dominator è molto importanti in quelle fasi delicatissime di avviamento a motore freddo e fino a che l'olio non raggiunga tutti i punti da lubrificare.
Non sono d'accordo sulla frizione, certo se ne usi uno sproposito allora sicuramente c'è possibilità di problemi ma usato nelle sue giuste proporzioni non da problemi.
Io al primo cambio olio ho cominciato ad usarlo e devo dire che non ho mai avuto problemi (11.000 km).
La senti la differenza, consumi effettivamente di meno e il motore a una tonalita meno "metallica".Da premettere che la mia moto è sempre stata tenuta in ordine da " garanzia FIORE" pero il motore a sempre avuto una tendenza a riprendersi bene anche sotto i 2000 giri.
Non so dirti se è prerogativa del PTFE o della buona riuscita FIORE-MOTORE però è un dato di fatto.
Conosco il materiale PTFE perche lo uso nel mio lavoro ed è sempre stato un materiale che mi sempre affascinato, sarà per quello che lo ho provato.
Ciao
Stefanozd di Ravenna
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Messaggio da Dominator »

Bella lì ! Stefanozd che cosa usi ? quano costa ? che percentuali ?insomma, la cosa interessa INPUT !

Grassie ! :ok1:
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Messaggio da Stefanozd »

Dunque,per essere più chiari.
Se la moto/macchina a più di 20,000 Km è meglio procedere cosi per un trattamento più completo.

A-) Cada 1000 c.c. di cilindrata mettere 125 cc di SINTOFLOW E.T., meglio se 2000/3000 km prima di fare il tagliando , in modo che il prodotto nei 3000 km faccia il suo dovere.
B-) Si esegue il tagliando normalmente e si aggiunge all'olio motore 125 cc di SINTOFLOW Protector cada 1000 cc di cilindrata.Importante per la moto è meglio il SINTOFLOW protector RACING e il normale per le macchine.

Tutti i prodotti vanno aggiunti a motore ben caldo e subito dopo girare almeno per 45-60 minuti perchè il prodotto si distribuisca bene.Non ci sono assolutamente problemi per le frizioni, comunque è consigliabile fare i 45-60 min in una strada dove usiamo poco la frizione.Io ho girato anche in centro ed non è successo niente.
Per fare un ottimo lavoro sarebbe il caso che il SINTOFLOW E.T si spruzzasse una piccola quantità anche, togliendo il filtro aria naturalmente, dai collettori di aspirazione in modo che raggiunga anche le sedi delle valvole e vada a pulire ed eventualmente in motori molto provati a colmare tutti quelle piccole imperfezzioni delle superficie molto usurate.

Io prima l'ho usato sulla macchian di mia moglie, una TWINGO e mia moglie senza che le dicessi niente a notato la differenza.Mi ha detto che la macchina è molto più fluida in citta riprende benissimo dai bassi senza puntare assolutamente e consuma anche meno.Infatti lei con la sua macchina ha i suoi giri classici, bambino scuola, spesa ecc.. e con il pieno riusciva fare tot. giorni adesso ne fa uno in più.Certo il metro di paragone è un po cosi, pero ci da l'idea che se anche una donna non tecnicamente preparata nota la differenza,vuole dire che la differenza c'è. Io l'ho provata sulla Focus TD e ugualmente si nota la differenza.

Saluti
Stefanozd di Ravenna
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Messaggio da Dominator »

Stefanozd ha scritto:Dunque,per essere più chiari.
Se la moto/macchina a più di 20,000 Km è meglio procedere cosi per un trattamento più completo.

A-) Cada 1000 c.c. di cilindrata mettere 125 cc di SINTOFLOW E.T., meglio se 2000/3000 km prima di fare il tagliando , in modo che il prodotto nei 3000 km faccia il suo dovere.
B-) Si esegue il tagliando normalmente e si aggiunge all'olio motore 125 cc di SINTOFLOW Protector cada 1000 cc di cilindrata.Importante per la moto è meglio il SINTOFLOW protector RACING e il normale per le macchine.

Tutti i prodotti vanno aggiunti a motore ben caldo e subito dopo girare almeno per 45-60 minuti perchè il prodotto si distribuisca bene.Non ci sono assolutamente problemi per le frizioni, comunque è consigliabile fare i 45-60 min in una strada dove usiamo poco la frizione.Io ho girato anche in centro ed non è successo niente.
Per fare un ottimo lavoro sarebbe il caso che il SINTOFLOW E.T si spruzzasse una piccola quantità anche, togliendo il filtro aria naturalmente, dai collettori di aspirazione in modo che raggiunga anche le sedi delle valvole e vada a pulire ed eventualmente in motori molto provati a colmare tutti quelle piccole imperfezzioni delle superficie molto usurate.

Io prima l'ho usato sulla macchian di mia moglie, una TWINGO e mia moglie senza che le dicessi niente a notato la differenza.Mi ha detto che la macchina è molto più fluida in citta riprende benissimo dai bassi senza puntare assolutamente e consuma anche meno.Infatti lei con la sua macchina ha i suoi giri classici, bambino scuola, spesa ecc.. e con il pieno riusciva fare tot. giorni adesso ne fa uno in più.Certo il metro di paragone è un po cosi, pero ci da l'idea che se anche una donna non tecnicamente preparata nota la differenza,vuole dire che la differenza c'è. Io l'ho provata sulla Focus TD e ugualmente si nota la differenza.

Saluti
Però ! mi sa che vado a farmi un regalino....
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Messaggio da serat »

Sono daccordo con te Dominetor,
ho avuto in passato, un peugeot 205 diesel al quale ,praticamente non ho mai cambiato l'olio, 270.000 km e rivenduto per 2 milioni di vecchie lire in perfetta forma!! e se avessi saputo che i motori diesel di vecchia concezione (come lo era appunto il mio peugeot) funzionano, anche con oltre il 70% di olio di semi vari miscelato al gasolio, (quello che costa meno di 50 centesimi al litro nei supermarket) lo avrei certamente usato come addittivo che aiuta a.... risparmiare e a inquinare di meno!! certo le vie del mercato sono infinite....e a noi piace coccolare il nostro rotax vero?? :P

ciao
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Messaggio da Dominator »

serat ha scritto:Sono daccordo con te Dominetor,
ho avuto in passato, un peugeot 205 diesel al quale ,praticamente non ho mai cambiato l'olio, 270.000 km e rivenduto per 2 milioni di vecchie lire in perfetta forma!! e se avessi saputo che i motori diesel di vecchia concezione (come lo era appunto il mio peugeot) funzionano, anche con oltre il 70% di olio di semi vari miscelato al gasolio, (quello che costa meno di 50 centesimi al litro nei supermarket) lo avrei certamente usato come addittivo che aiuta a.... risparmiare e a inquinare di meno!! certo le vie del mercato sono infinite....e a noi piace coccolare il nostro rotax vero?? :P

ciao
:lol: ahhh allora non sono l'unico a sbattersene della macchina... :lol:

La mia lupo diesel.... un tagliando ogni 40000 km se va bene, in 4 anni 3 tagliandi 120000 km.. come nuova.

L'unica cosa che tengo in perfetta efficienza sono le gomme i freni e gli ammortizzatori..... il resto .... mamma mia... l'ultima volta che l'ho lavata non la riconoscevo più nei parcheggi... troppo lucida. :P

in compenso per la Capo sono ad un rapporto quasi feticistico :salta:
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Messaggio da sergio »

Ciao,volevo darvi qualche elemento per una riflessione
A mio parere testare un additivo per solo 4000 passaggi nel filtro olio è un pò insignificante
infatti come qualcuno ha detto:

Se si vuole poi parlare della "filtrabilità" del prodotto, si fa semplicemente l'esempio che o dopo 4000 passaggi attraverso filtri da 20micron, la quantità di PTFE trattenuta sia minima....Anche qua,secondo me, si può aggiungere : la CN ha un filtro olio con maglie superiori ai 20 micron?

Ora partendo dal dato che il circuito di lubrificazione del cn e a carter secco con una capacità di circa 4 litri di lubrificante.
Considerando che la pompa di mandata della lubrificazione ha una portata di circa 3,1 litri al minuto al regime di mille giri
Supponiamo di viaggiare mediamente a 4000 giri minuto (considerate anche le soste al semaforo a 1350 giri)quindi in un minuto passeranno nel filtro 12,4 litri di olio da filtrare corrispondenti a circa 3 passaggi completi di tutto l'olio nel filtro al minuto.

Quindi in un ora di funzionamento ci saranno circa 180 passaggi nel filtro.
Questo significa che dopo circa 22,2 ore di funzionamento ho fatto i famosi 4000 passaggi nel filtro del test.
Ora supponendo una velocità media di percorrenza di 70 km /h (sembra una velocità bassa ma stiamo parlando di media comprensiva anche del tempo perso nel traffico non dimenticatelo! io l'ho sostanzialmente dedotta dalla media tenuta con un auto su percorsi misti grazie al computer di bordo)
dopo 22,2 ore avrò percorso circa 1554 km
Non vi sembra un test un pò troppo breve?
Se tengo quel additivo nel motore per una intera stagione invernale come si comporterà con le particelle di umidità che inevitabilmente si aggiungono all'olio?
Se il filtro si impacca voi non ve ne accorgete perchè la valvola di by - pass posta nel filtro provvede comunque a lubrificare il motore
Non sò,ditemi se il mio ragonamanto è sbagliato ma continuo a preferire a questi additivi (soprattutto quelli al teflon)del sano olio sintetico di qualità meglio se 5w.......40 o 50
Un saluto
sergio
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