???????????Maltese ha scritto:Giampaolo ha scritto:Si potrebbe optare scrivendo a questo venditore.......io lo ho fatto....e attendo risposta 8)
http://translate.google.it/translate?hl ... U%26sa%3DN
eccola 170 Dollari Statunitensi = 114,586142 Euro spedito a casa !!!!!!!!!!
MARIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Ma perchè nn gli fai un bel risotto coi funghi......
...capisciammè....
Statore e regolatore di tensione alternativi agli originali.
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Re: Statore e regolatore di tensione alternativi agli originali.
Ho ancora una Caponord, di plastica
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Re: Statore e regolatore di tensione alternativi agli originali.
Bobo nn capisci...????
Questo mi farà fallire......
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Re: Statore e regolatore di tensione alternativi agli originali.
Anche considerando di pagare un 40€ di dazio, il prezzo mi sembra + che onesto.
Dissipate gente dissipate......
Bravo Giampy come al solito.
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Re: Statore e regolatore di tensione alternativi agli originali.
Maltese ha scritto:Bobo nn capisci...????
Questo mi farà fallire......
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Re: Statore e regolatore di tensione alternativi agli originali.
mcr ha scritto:Anche considerando di pagare un 40€ di dazio, il prezzo mi sembra + che onesto.
Dissipate gente dissipate......
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Re: Statore e regolatore di tensione alternativi agli originali.
Giampaolo ha scritto:Maltese ha scritto:Bobo nn capisci...????
Questo mi farà fallire......
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Re: Statore e regolatore di tensione alternativi agli originali.
Grazie per il parere.....mcr ha scritto:Ciao,
mi sembra un bel prodotto, primo perchè allegano un datasheet con le caratteristiche garantite in funzione della temperatura e se è scritto dai pragmatici Japo ci potete mettere la mano sul fuoco che è così; poi perchè utilizzano dei mosfet in luogo dei classici SCR che offrono una dissipazione più bassa, ovvero dichiarano 0.44V @50A, quindi circa 20W, la metà rispetto all'uso degli SCR a fronte di un circuito di comando leggermente + complesso.
I pin dei connettori sono del tipo grande per cui caduta di tensione minima (anche se io ci salderei sopra i fili per evitare dubbi).
Tenete conto che con aria ferma (al semaforo) e circa 60°C di temperatura (non meno perchè nel ns caso quel punto di installazione e molto caldo), il regolatore garantisce 25A , non male (ovviamente il mio è più bello adesso posto le foto del collaudo )
Comunque aggiungere un bel dissipatore ulteriore gli farebbe solo bene.
Quanto costa?
Scrivo su questa comunità da un pò prima della fine del 2001 periodo in cui Lucaweb decise di rinominare "Pegasocube.it" in "Apriliaontheroad.com" unendo possessori di Pegaso e Caponord.
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Re: Statore e regolatore di tensione alternativi agli originali.
Ripesco questo argomento per chiedere alcune cose...
MCR
hai fatto altre prove sul tuo regolatore modifcato?
Funziona tutto correttamente??
Giampaolo
arrivato il regolatore a mosfet, provato??
Lampsss
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hai fatto altre prove sul tuo regolatore modifcato?
Funziona tutto correttamente??
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Daniele - Lunico
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Re: Statore e regolatore di tensione alternativi agli originali.
Ciao Luni, no non ho più fatto prove particolari, nel senso che ormai da quando l'ho montato funziona regolarmente ed il regolatore originale lo lascio a casa (non lo vendo pero!). Devo però anche dire che adesso fa freddo e ha fatto solo poche centinaia di km. Per la prova del fuoco (nel senso vero del termine) dovrò aspettare la prossima estate torrida ma sono più che fiducioso anzi non vedo l'ora.
Mi piacerebbe costruirne qualcuno per chi fosse interessato, ma non ho tempo, rischierei di fare aspettare troppo, e quante persone e a che prezzo poi?
Comunque non avessi avuto voglia di costruirne uno, avrei sicuramente scelto di provare il Shidenghen.
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Re: Statore e regolatore di tensione alternativi agli originali.
Bene..sono contento che la tua modifica funzioni!!mcr ha scritto:Ciao Luni, no non ho più fatto prove particolari, nel senso che ormai da quando l'ho montato funziona regolarmente ed il regolatore originale lo lascio a casa (non lo vendo pero!). Devo però anche dire che adesso fa freddo e ha fatto solo poche centinaia di km. Per la prova del fuoco (nel senso vero del termine) dovrò aspettare la prossima estate torrida ma sono più che fiducioso anzi non vedo l'ora.
Mi piacerebbe costruirne qualcuno per chi fosse interessato, ma non ho tempo, rischierei di fare aspettare troppo, e quante persone e a che prezzo poi?
Comunque non avessi avuto voglia di costruirne uno, avrei sicuramente scelto di provare il Shidenghen.
Se passerà anche il test estivo e se avrai tempo (e voglia di farlo) io avrei in casa un paio di regolatori da sistemare..
Naturalmente, mi sdebiterò del materiale e del disturbo!
Lampsss
Daniele - Lunico
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Re: Statore e regolatore di tensione alternativi agli originali.
E' un pò che ho in mente un dubbio
e vista la vostra competenza in tema di regolatori, chiedo a voi che forse potrete farmi un poco di chiarezza..
Adesso ho la moto ferma per la pausa invernale..
Quindi per evitare di avere problemi alla batteria ho acquistato un mantenitore che lascio sempre collegato in garage...
L'altro giorno ho acceso la CN, partita al primo colpo senza problemi (batteria carica)..
il voltmetro sul cruscotto al minimo segna 14.2-14.V sia con luci spente che accese!
Però se accellero a 4000giri con luci accese la carica scende a 13.3V..
e già ho cominciato a imprecare pesantemente contro il regolatore
Poi ho lasciato la moto ferma una settimana senza collegare il mantenitore, moto sempre partita al primo colpo senza problemi (batteria carica)..
ripetute le stese operazioni di cui sopra e la carica a 4000giri adesso segna 13.8-13.9 V..
Non capendoci più una fava, vi porgo le mie domande:
1)mi sono rimbambito io ed avevo le travvegole quando ho letto il voltmetro??
2)è possibile che il regolatore (originale Aprilia) riesca a sentirte lo stato di carica della batteria e si autoregoli aumentando-diminuendo lvalore di tensione di carica? Quindi con batteria "completamente carica" ho meno tensione e con batteria "appena scarica" ho più tensione?
Spero di essermi spiegato...
Lampsss
e vista la vostra competenza in tema di regolatori, chiedo a voi che forse potrete farmi un poco di chiarezza..
Adesso ho la moto ferma per la pausa invernale..
Quindi per evitare di avere problemi alla batteria ho acquistato un mantenitore che lascio sempre collegato in garage...
L'altro giorno ho acceso la CN, partita al primo colpo senza problemi (batteria carica)..
il voltmetro sul cruscotto al minimo segna 14.2-14.V sia con luci spente che accese!
Però se accellero a 4000giri con luci accese la carica scende a 13.3V..
e già ho cominciato a imprecare pesantemente contro il regolatore
Poi ho lasciato la moto ferma una settimana senza collegare il mantenitore, moto sempre partita al primo colpo senza problemi (batteria carica)..
ripetute le stese operazioni di cui sopra e la carica a 4000giri adesso segna 13.8-13.9 V..
Non capendoci più una fava, vi porgo le mie domande:
1)mi sono rimbambito io ed avevo le travvegole quando ho letto il voltmetro??
2)è possibile che il regolatore (originale Aprilia) riesca a sentirte lo stato di carica della batteria e si autoregoli aumentando-diminuendo lvalore di tensione di carica? Quindi con batteria "completamente carica" ho meno tensione e con batteria "appena scarica" ho più tensione?
Spero di essermi spiegato...
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Re: Statore e regolatore di tensione alternativi agli originali.
Bella questa............son curioso anche io?
Ciao
gianlu-gianlu
Cambieresti la capo vecchia per quella nuova?
L'esperienza è la somma di tutte le volte che l'hai preso in culo!
gianlu-gianlu
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Re: Statore e regolatore di tensione alternativi agli originali.
mmmmHLunico ha scritto:E' un pò che ho in mente un dubbio
L'altro giorno ho acceso la CN, partita al primo colpo senza problemi (batteria carica)..
il voltmetro sul cruscotto al minimo segna 14.2-14.V sia con luci spente che accese!
Però se accellero a 4000giri con luci accese la carica scende a 13.3V..
e già ho cominciato a imprecare pesantemente contro il regolatore
Poi ho lasciato la moto ferma una settimana senza collegare il mantenitore, moto sempre partita al primo colpo senza problemi (batteria carica)..
ripetute le stese operazioni di cui sopra e la carica a 4000giri adesso segna 13.8-13.9 V..
Non capendoci più una fava, vi porgo le mie domande:
1)mi sono rimbambito io ed avevo le travvegole quando ho letto il voltmetro??
2)è possibile che il regolatore (originale Aprilia) riesca a sentirte lo stato di carica della batteria e si autoregoli aumentando-diminuendo lvalore di tensione di carica? Quindi con batteria "completamente carica" ho meno tensione e con batteria "appena scarica" ho più tensione?
Lampsss
Per la domanda 1) passo.
Per la 2) dubito che il regolatore abbia queste capacità o meglio se c'è questo comportamento non è voluto (per le auto si sta facendo qualcosa di simile solo da poco). Se sei sicuro di avere effettuato la prova in condizioni identiche ed escludendo per il momento problemi al voltmetro, al cablaggio e alla tua persona , c'è la possibilità che tu abbia fatto la prova con due diverse temperature del regolatore di tensione, ovvero la prima prova con tensione bassa, l'hai eseguita con la moto accesa e regimata in temperatura e la seconda con il regolatore bello freddo con moto appena avviata. Scaldandosi il regolatore tende ad abbassare la tensione di uscita però questa ipotesi è difficile perchè la differenza di valori è notevole. Puoi comunque rifare la prova per verificare.
Eventualmente controlla con un tester la tensione effettiva sulla batteria e nel punto di prelievo del voltmetro per controllare che questo non faccia le bizze.
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Re: Statore e regolatore di tensione alternativi agli originali.
Credo che per fare un test valido bisognerebbe misurare in condizioni di utilizzo normale della moto,ovvero fare svariati km prima di verificare.
E' normale che il voltaggio di ricarica venga tagliato ad un certo punto all'aumentare dei giri motore;tutto sta nel rimanere nei valori di tolleranza previsti(bella scoperta eh )
Voglio dire che se un giorno ho 13,4 ed un'altro 13,9 o 14,1 io,dico io, non mi preoccuperei affatto.
Le variabili in gioco sono:la tensione erogabile dal regolatore,la resistività dei cablaggi e la resistenza interna(mistero) della batteria,ma credo che più che la tensione sia la corrente assorbita dalla batteria durante la ricarica a variare a seconda della stato di carica della stessa.
Non dovrei aver fugato i vostri dubbi ma credo non sbagliarmi troppo
Ciaoooooo
E' normale che il voltaggio di ricarica venga tagliato ad un certo punto all'aumentare dei giri motore;tutto sta nel rimanere nei valori di tolleranza previsti(bella scoperta eh )
Voglio dire che se un giorno ho 13,4 ed un'altro 13,9 o 14,1 io,dico io, non mi preoccuperei affatto.
Le variabili in gioco sono:la tensione erogabile dal regolatore,la resistività dei cablaggi e la resistenza interna(mistero) della batteria,ma credo che più che la tensione sia la corrente assorbita dalla batteria durante la ricarica a variare a seconda della stato di carica della stessa.
Non dovrei aver fugato i vostri dubbi ma credo non sbagliarmi troppo
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Re: Statore e regolatore di tensione alternativi agli originali.
vorrei chiedere anch'io delle domande :
1)ma il regolatore scalda di più con luci accese o luci spente?
2) scalda di più al minimo o a 4000 giri?
1)ma il regolatore scalda di più con luci accese o luci spente?
2) scalda di più al minimo o a 4000 giri?
ciao
ClaudioB
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