Parto di buon'ora (le 5,00 del mattino) per essere da Fiore il prima possibile, anche se il treno previsto per il rientro é alle 17,00 del pomeriggio.
Mi sparo tutta l'E45, poi la "Romea": alle 10.15 trovo Matteo (Mcm) davanti all'officina, per un saluto. Subito incuriosito, dò un'occhiata dentro e vedo Fiore (ci eravamo già conosciuti al raduno Pasqua2004 organizzato nel Lazio/Abruzzo) che mette a punto una Ducati e mi guarda come per dire "ti stavo proprio aspettando".
E arriva anche Attilio (Attila), che fortunatamente porta sempre con se la macchina fotografica di cui io, per esigenze familiari, ero sprovvisto. Lo ringrazio tantissimo per il suo aiuto e cortese accoglienza.
Dopo i saluti di circostanza, Fiore mi dice di accomodare immediatamente la moto sul banco. Il clima è allegro ed il benvenuto proprio quello che ti aspetti dopo quasi 6 ore di strada.
Mi chiede subito di parlargli del recente problema avuto
http://www.apriliaontheroad.com/forum20 ... 6c4771184d
e proseguiamo analizzando i pezzi sostituiti.
A questo punto, si procede alla quasi totale "svestizione" della Caponord; Fiore si imbatte subito su un paio di quelle vitine che girano con tutto il tassello in alluminio sulle fiancatine laterali posteriori (chi non ne soffre, faccia la prima impennata). Me le sistema subito tutte, trapana quelle bloccate e inserisce dei nuovi tasselli (quante officine le avranno?) assicurandoli a dovere sul telaio reggisella con l'attrezzo apposito.
Proseguiamo, esaminando il corpo farfallato, anche in considerazione di quanto accaduto prima, per cominciare a pulirlo a dovere.
Ora, Fiore deve constatare se la mancata, ripetuta accensione della candela principale del cilindro anteriore, può aver danneggiato irreparabilmente le 2 valvole di aspirazione, bruciandole. Svita la candela, inserisce la sonda dello strumento prima al cilindro anteriore (misura 16,4) poi al posteriore (16,4): è perfetto! Mitico Rotax!
Mi sento, ovviamente, più rilassato: il tagliando sarà una bella messa a punto della bestia, non sarà necessario smontare il motore dal telaio (a proposito, della RSV a lato nelle foto, c'era rimasto solo il telaio e il cablaggio elettrico principale).
Nel far girare il motorino di avviamento per verificare il rapporto di compressione, Fiore e la omnipresente Anna si accorgono che c'è una scintilla anomala: dal cavo della candela principale (ancora lei) e dovute ad alcune crepe sulla parte alta della pipetta che mi erano sfuggite….

In sostanza, è lo stesso problema che aveva segnalato Ruotagrassa
http://www.apriliaontheroad.com/forum20 ... 6c4771184d
ma a me probabilmente la cosa era appena all'inizio. Certo che, magari, a volte pensiamo a cose gravissime quando poi sono guasti così banali! Sostituiamo immediatamente il solo cavo danneggiato, dopo aver esaminato gli altri ed invertito quello del cilindro posteriore al fine di far raffreddare meglio quello sinora montato sul lato interno del cilindro stesso.
La "visita" di Fiore prosegue, ed è un girare tutto intorno alla moto per pianificare tutto quel che andrà verificato, pulito ed eventualmente sostituito (solo se necessario) nei prossimi giorni. Mi monta il raccordo il metallo per la benzina (avevo ancora quello in plastica, montato però pochi mesi fa), ma le tubazioni che ci sono sono assolutamente ok e non saranno sostituite.
Alle 13,00 lasciamo Fiore ai suoi impegni personali, io e Attila ce ne andiamo a mangiare un ottimo spaghetto al petto d'oca nelle vicinanze. Nel tornare alle 15,00 trovo la mia Caponord già ad un ottimo punto di "avanzamento lavori", come potete vedere:
Fiore sta cominciando già a sostituire l'olio delle forcelle, con una miscela di oli di gradazione SAE diversa, concepita in funzione di come ciascuno desidera sentire la sospensione anteriore, e mi estrae un cuscinetto al mozzo anteriore
(che io comunque gli avrei chiesto di sostituire tutti) in queste condizioni:

spezzato di netto in due! Eppure, la ruota girava abbastanza bene…..ripenso ai miei 200Km/h fatti su alcuni tratti proprio quella mattina e rabbrividisco…. Il colmo è che il cuscinetto è ancora ingrassato bene…..boh!
Vorrei restare con Fiore ed Attila fino alla chiusura, ma il treno mi aspetta….
Lascio allora Attila a tenere in mano le mie forcelle mentre Fiore le riempie

, e torno a casa……ci rivedremo sabato prossimo per il ritiro della tanto amata!
Non sono un bravo narratore: soprattutto, mi riesce difficile farvi comprendere le sensazioni che si provano andando da Fiore; è una full immersion nel mondo "Aprilia 1000", l'occasione di poter parlare de visu di quasi tutte le argomentazioni (tecniche e non) del nostro forum. Avere la soddisfazione di constatare che le tue considerazioni, sono coincidenti con le sue. Insomma, capire dopo il primo secondo che non c'è posto migliore di quello per la tua Aprilia. L'attrezzo giusto per la pur minima cazzata, la pulizia del locale….la camera anecoica (ringrazio Anna per avermela fatta usare per cambiarmi gli abiti:love: ) per le prove…..la disponibilità di tanti ricambi che lui sa essere indispensabili…..poi non si cambia quello che non necessita di essere sostituito.
In conclusione: molti di voi staranno pensando che non è cosa semplice organizzarsi per una trasferta di più di 1.000 Km tra andata/ritorno per una visita del genere….io l'ho vissuta come una giornata al Parco Divertimenti…oppure al mare…..oppure ancora come una giornata al Mugello….vedete voi!
Vero, c'era in ballo la eventualità di smontare il motore e sarei stato tranquillo solo da lui…Però, anche la manutenzione ordinaria, seppur più approfondita (percorsi 38.000 Km) non poteva avere nessun uguale e mi sono voluto "regalare" il massimo che fosse possibile. Ed è stata ottimale anche la scelta del calendario: smanettoni tutti in ferie, Noale semideserta, e Fiore tutto per me! Credo che non ci potesse essere periodo migliore , salvo fargli visita fuori "stagione".
Se lo trovate interessante, proseguirò la prossima settimana!
Fine Prima Parte.