Pegaso 650 MX 1996 - Consiglio se regolare viti miscela
Inviato: giovedì 17 aprile 2025, 10:18
Salve a tutti,
vorrei chiedervi consiglio per migliorare il comportamento allo spunto da fermo della mia Pegaso 650 MX del 1996 con 17.000 km
Breve premessa: l'ho comprata a febbraio da concessionario multimarche che ha eseguito un tagliando completo prima di consegnarmela
Da allora l'ho utilizzata per giretti fuori porta e mi sento di dire che la moto va molto bene, il cambio lo trovo morbido e preciso ed i freni fanno il loro dovere
Il motore ha il carattere che ricordavo dalla mia prima Pegaso del 1994, ruvido sotto i 3000 giri, vigoroso (ed un po' rumoroso di meccanica) al di sopra, sempre piuttosto brillante
Ho notato che, per partire da fermo, con la prima inserita quando inizio a rilasciare la frizione il motore tende a scendere di giri in modo abbastanza evidente, tanto che devo aprire un po' l'acceleratore per tenerlo acceso ed 'accompagnare' lo spunto. Una volta in movimento, in genere accelero fino a 4000-5000 giri e poi passo alla marcia successiva.
Durante la marcia, la moto va bene non ha 'vuoti' particolari e non scoppietta in rilascio
In un paio di occasioni, durante lo spunto la moto mi si è spenta perché non avevo accelerato abbastanza
Aggiungo che il minimo è regolato a circa 1500 giri
Posso convivere con questo comportamento senza grossi patemi, tuttavia non ho ricordo di una situazione simile quando usavo la mia prima Pegaso
Il comportamento che vi ho descritto mi fa pensare che forse potrei migliorarlo aprendo un poco le 'viti miscela' dei carburatori per arricchire la miscela alle piccole aperture dell’acceleratore
Pensate che possa essere una buona idea?
Non avendo mai messo mano a dei carburatori, fare questa regolazione mi preoccupa un po'... ho capito dove sono le viti (dentro delle sedi nella parte inferiore di ciascun carburatore, dal lato della testa cilindro) però non sono direttamente visibili e dovrei dotarmi di un cacciavite angolato per procedere 'a tentoni', inserendolo nella sede e quindi nel taglio della vite per poi ruotarla
Operazione che, sono certo, per molti di voi sarà uno scherzo ma che da totale inesperto dovrei imparare a fare senza peggiorare le cose...
Vi ringrazio in anticipo per ogni parere sul comportamento che ho descritto ed ogni consiglio su come migliorarlo
Un cordiale saluto a tutti
Marco
vorrei chiedervi consiglio per migliorare il comportamento allo spunto da fermo della mia Pegaso 650 MX del 1996 con 17.000 km
Breve premessa: l'ho comprata a febbraio da concessionario multimarche che ha eseguito un tagliando completo prima di consegnarmela
Da allora l'ho utilizzata per giretti fuori porta e mi sento di dire che la moto va molto bene, il cambio lo trovo morbido e preciso ed i freni fanno il loro dovere
Il motore ha il carattere che ricordavo dalla mia prima Pegaso del 1994, ruvido sotto i 3000 giri, vigoroso (ed un po' rumoroso di meccanica) al di sopra, sempre piuttosto brillante
Ho notato che, per partire da fermo, con la prima inserita quando inizio a rilasciare la frizione il motore tende a scendere di giri in modo abbastanza evidente, tanto che devo aprire un po' l'acceleratore per tenerlo acceso ed 'accompagnare' lo spunto. Una volta in movimento, in genere accelero fino a 4000-5000 giri e poi passo alla marcia successiva.
Durante la marcia, la moto va bene non ha 'vuoti' particolari e non scoppietta in rilascio
In un paio di occasioni, durante lo spunto la moto mi si è spenta perché non avevo accelerato abbastanza
Aggiungo che il minimo è regolato a circa 1500 giri
Posso convivere con questo comportamento senza grossi patemi, tuttavia non ho ricordo di una situazione simile quando usavo la mia prima Pegaso
Il comportamento che vi ho descritto mi fa pensare che forse potrei migliorarlo aprendo un poco le 'viti miscela' dei carburatori per arricchire la miscela alle piccole aperture dell’acceleratore
Pensate che possa essere una buona idea?
Non avendo mai messo mano a dei carburatori, fare questa regolazione mi preoccupa un po'... ho capito dove sono le viti (dentro delle sedi nella parte inferiore di ciascun carburatore, dal lato della testa cilindro) però non sono direttamente visibili e dovrei dotarmi di un cacciavite angolato per procedere 'a tentoni', inserendolo nella sede e quindi nel taglio della vite per poi ruotarla
Operazione che, sono certo, per molti di voi sarà uno scherzo ma che da totale inesperto dovrei imparare a fare senza peggiorare le cose...
Vi ringrazio in anticipo per ogni parere sul comportamento che ho descritto ed ogni consiglio su come migliorarlo
Un cordiale saluto a tutti
Marco