Il primo pensiero è andato alla galleggiante rotto e alla spia della riserva che non segnalava più ma è bastato aprire il tappo serbatoio per rendersi conto che probabilmente il problema era da tutt'altra parte.
Il problema elettrico lo escludevo a priori data la modifica al relè e al quadro acceso con lampeggiatori e fari funzionanti. Dopo vari tentativi la moto riparte,non senza aver fatto una bella fumata dal vano anteriore sinsitro sotto il serbatoio, mi fermo comunque al primo distributore per un rifornimento e la moto riparte alla prima. Il tempo di fare 20 km e la moto rinizia a presentare gli stessi singhiozzi ed il quadro rimane completamente funzionante in tutto e per tutto.
Ore 21.00 fermo in una piazzola della super strada con arrivo lanciato in folle.
3 tentativi e riparto, esco alla prima per sicurezza ed infatti la pegaso come dò del gas sembra "accucciarsi" e tirare in dietro. Sempre più sconcertato realizzo che non arriverò a casa, infatti 200m dopo si rispenge, fortunatamente davanti un distributore aperto.
Provando ad accenderla il motorino girava senza problemi fino al punto in cui è morto, quadro acceso ma non partiva il motorino.
Mollo la moto nel parcheggio e mi faccio recuperare. Cena veloce alle 22 e mi ritrovo col meccanico alla moto.
Racconto i sintomi e la diagnosi è fatta in un minuto
1) sostituzione giorni prima del tappo serbatoio con uno della CN (moto mai ripresa da quel momento)
2) rumore di aria in pressione provenire dalla moto nel pomeriggio mentre andavo in officina
3) singhiozzi e moto che non prende
4) fumata ai tentativi di accensione
5) quadro, lampeggiatori e fari funzinante
6) motorino che non attacca
relè d'avviamento partito

Praticamente il tappo della CN era per una moto a iniezione mentre la mia pegaso è a carburatori, la valvola all'interno del tappo è probabilmente più resistente e quindi non fà passare aria. Consumando benzina non entrava aria e al momento che la depressione è stata tale da non far più cadere la benzina nei carburatori questi ultimi si sono svuotati e la moto si è spenta. Il forte rumore avvertio nel pomeriggio è stata l'aria risucchiata a forza
I tentativi di riaccensione hanno scaldato i fili dell'elettrocalamita e si è bruciata una pipetta (la fumata vista prima) e in qualche modo si è rotto
Nel parcheggio abbiamo tirato giù il serbatoio e abbiamo trovato questa situazione


Col generatoremi ha rimesso in moto e sono rientrato a casa alla bene e meglio.
Relè trovato il giorno dopo a 30 € e quasi perfetto, quasi perché il connettore al cavetto era invertito.


E’ bastato tagliare i fili di entrambi i relè e giuntarl con una saldatura a stagno e un pò auto-restringente sia sui singoli cavetti che sul entrambi
In questo caso non c’è stato problemi di polarità perché i fili erano isolati per conto loro all’interno tant’è che con il tester si vedeva che non c’era collegamento diretto collegando spinotto e bullone.


Ultimo passaggio sostituire l’involucro nuovo con il vecchio perché il primo aveva gli inviti di ancoraggio verticali, per sicurezza ho messo del silicone all’interno della gomma per far presa e due fascette incrociate a stringere


Un grazie particolare a Claudino che nonostante gli impegni e l'ora tarda è stato disponibile e mi ha guidato passo passo fra i fili elettrci

Avere un meccanico amico non ha prezzo
