TUTORIAL: sostituzione ruota libera
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- PISTONE SGONFIO
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TUTORIAL: sostituzione ruota libera
Prima o poi a tutti noi pegasisti è capitato (o capiterà) di dover sostituire la ruota libera per l'avviamento. Di sicuro uno degli argomenti più trattati nel forum, uno dei difetti congeniti della moto (se si rompre così spesso, NON può non essere colpa di un'errata progettazione). Nelle scorse settimana è stato il mio turno (Pegaso cube a carburatori del 2000) e ho preferito fare da solo il lavoro di sostituzione, principalmente per risparmiare qualche soldo. Sia quelli di manodopera sia (soprattutto) quelli del ricambio: ho infatti acquistato il ricambio in BMW (che montava un motore Rotax quasi uguale a quello del Pegaso sulla sua F650, "sorellastra" del Pegaso) pagandolo quasi un terzo del corrispondente Aprilia (95 euro invece di circa 240!!). E non è che il ricambio sia "adattabile", è proprio lo stesso! Il motore è lo stesso Rotax, con differenze solo a livello di testata. Ma chi vuole troverà indicazioni in altre discussioni del forum. Comunque, dovendo fare il lavoro ho deciso di documentarlo in modo da poter poi creare una piccola guida per chi dovesse cimentarsi nello stesso compito. Ovviamente non pretendo di passare per re dei motori o chissà cosa, semplicemente penso di fare cosa gradita aiutando chi si dovesse trovare nella mia situazione e fosse titubante sull'opportunità di fare o meno da solo. Posso solo assicurare che con un po' di attrezzatura, di manualità e di pazienza (mai fare i lavori di corsa!) ci si può riuscire
Innanzitutto, procurarsi i ricambi adatti (ruota libera, guarnizione carter, olio motore e filtro olio, anelli di tenuta per tappi di scarico olio): l'olio è consigliabile sostituirlo sia perchè comunque lo si deve togliere, sia perchè io ci ho trovato un sacco di limature, dovute proprio alla "sbriciolatura" della ruota libera!
A proposito, ecco il pezzo nuovo a confronto con quello rotto: Innanzitutto bisogna svuotare tutto l'olio dal motore, levando i due tappi di scarico (uno sotto il motore, l'altro sulla trave centrale anteriore del telaio dove passa il collettore di scarico). Poi bisogna levare il carter di destra svitando tutte le viti a brugola: prima quelle del carterino del pignone (cerchi blu), poi le altre (cerchi rossi). Sganciare anche il tubo di ritorno dell'olio (cerchio verde), eventualmente procurarsi una normale fascetta a vite nel caso non si riuscisse a recuperare quella originale. Tolte le viti, dare qualche colpetto sul carter con un martello di gomma e provare a smuoverlo tirando un po' alla volta verso di sè: è normale sentire resistenza, come se ci fosse una molla, è l'effetto dell'attrazione magnetica degli avvolgimenti fissati sulla parte interna del carter, l'importante è non fare sforzi eccessivi rischiando di rovinare le parti elettriche. Se tutto va bene, continuando a sfilare potrete rovesciare e spostare il carter verso sinistra, trovandovi in questa situaizone Non vale la pena perdere tempo (e correre rischi) a tentare di sganciare il cablaggio elettrico che passa nel carter, è più comodo lasciarlo attaccato, tanto si riesce ad appoggiarlo alla pedana del freno, basta solo riposizionare bene la protezione di gomma quando lo si riposiziona.
Un'annotazione:togliendo il carter può essere (beh, a me è successo ) che vi caschi fuori una piccola rondella sottilissima: va posizionata dove indica la freccia, non sull'ingranaggio superiore come si vede invece nella foto. Io me ne sono reso conto solo dopo aver rimontato tutto, e ho dovuto riaprire!
A questo punto, si è al momento clou: lo smontaggio del volano! Innanzitutto togliere il grosso dado che lo tiene chiuso sull'albero motore (nel cerchio rosso) Per lo smontaggio del volano vero e proprio, ci saranno anche metodi artigianali rozzi ma efficaci, però io ho preferito procurarmi un estrattore apposito: se non ve lo vendono in Aprilia (com'è probabile) cercatelo in un ferramenta/utensileria ben fornito, io ho trovato questo e l'ho pagato 15 euro L'ho posizionato e ho cominciato a tirare, tirare, tirare, tirare... beh, è veramente duro, durissimo da togliere, alla fine ho dovuto usare la pistola pneumatica per riuscirci! Beh, una volta che finalmente il fissaggio "cede", si può sfilare il volano, sul retro c'è la sede della ruota libera. Fate attenzione che sfilandolo non si tiri appresso anche l'ingranaggio che c'è dietro perchè si corre il rischio di sfilare anche i rimanenti ingranaggi! Purtroppo mi sono scordato di fare foto del retro del volano prima di smontare la ruota libera, comunque ci sono semplicemente 4 dadini da svitare, che servono a bloccare il telaietto di metallo che tiene nella sua sede la ruota libera. Consiglio: come ricambio procuratevi anche questi dadini, sembrano normali dadi da 10 ma sono molto sottili (circa 3mm) e forse anche a causa del frenafiletti che li blocca i miei sono rimasti praticamente senza filetto! Non so se Aprilia li dà come ricambio però...
Tolta la ruota libera vecchia dal volano, date un'occhiata alle condizioni dei pezzi su cui lavora: probabilmente ci saranno dei segni ma a meno che i solchi non siamo profondi si può tenere tutto così. O almeno, io ho fatto così
Ecco come si presentavano i miei pezzi, in pratica dove vanno a lavorare rispettivamente i lati esterno ed interno della ruota libera (nella prima foto il retro del volano, nella seconda l'ingranaggio fissato sull'albero motore, quello che prende il moto dal motorino d'avviamento) Dopo aver dato una bella pulita (come detto, si troveranno molti trucioli di metallo) si può mettere in sede il pezzo nuovo: non ci si può sbagliare, entra solo in una direzione! Si rimonta quindi il coperchetto e si fissano i 4 bulloni con i dadini, mettendoci del frenafiletti (sul manuale d'officina sono indicati prodotti Loctite specifici, io non li avevo quindi ho usato un frenafiletti "generico" ma adatto a lavorare in presenza di olio). Fatto questo si può reinfilare il volano sull'albero motore, anche qui non ci si può sbagliare perchè nel volano c'è una solco (visibile in una foto sopra) che deve combaciare con una sporgenza sull'albero. Si rimonta quindi il dado con la rispettiva "rondellona" utilizzando anche qui il frenafiletti: il dado andrebbe fissato con una determinata coppia (per la precisione 180Nm) ma pur disponendo di una chiave dinamometrica adatta ho avuto problemi, visto che essendo il dado fissato sull'albero motore, facendo molta forza il motore tende a girare anche se si fa in due con uno seduto sulla moto, marcia innestata e freni tirati. Alla fine ho deciso di tirarlo un po' "a naso" usando la pistola pneumatica
Da qui in avanti il lavoro e decisamente facile: dopo aver pulito per quanto possibile i residui di metallo si riposiziona il carter (mettendo la guarnizione nuova) e si serrano pian pianino le varie brugole, con la classica tecnica "incrociata" in modo da essere sicuri che il carter aderisca bene. Naturalmente non dimenticate di fissare anche il tubo di gomma e i tappi di scarico dell'olio, mettendo due rondelle di tenuta in rame nuove.
A questo punto si può togliere il piccolo coperchio nella parte superiore per estrarre e sostituire il filtro dell'olio. Sostituito il filtro (è semplicemente infilato all'interno) si può mettere l'olio.
Dopo aver messo l'olio TA-DAH!! si può finalmente avviare il motore senza sentire orribili rumori di ferraglia.
ATTENZIONE!!! Nel motore vanno circa 2,3-2,4 litri di olio, ma non si riescono a mettere tutti assieme, dopo circa 1,5 litri l'olio comincerebbe ad uscire dal tappo di carico (quello nella parte superiore del telaio, vicino al canotto dello sterzo). Questo perchè bisogna prima avviare brevemente il motore, in modo che la pompa dell'olio lo distribuisca in tutto il motore (solo per gravità non arriverebbe ovunque), dopo averlo fatto girare qualche secondo si potrà spegnere e fare un ulteriore rabbocco fino a raggiungere circa 2 litri. Poi si può far girare un po' il motore, verificando di tanto in tanto come indicato sul libretto d'uso (moto diritta, tappo/astina svitato e appoggiato) se si deve aggiungerne ancora.
Bene, credo di aver detto tutto, spero che questa mia lunga esposizione posa essere d'aiuto a molti e mi auguro che possa spingere qualcun'altro a fare resoconti simili in occasione di interventi sulla propria moto.
Ovviamente posso anche aver scritto qualche fesseria, quindi prendete comunque le mie istruzioni come suggerimenti di un semplice appasionato del fai da te, non come "oro colato" di un guru della meccanica.
E se gli amministratori del forum pensano di dover mettere il tutto in un'altra sezione, magari più visibile, ben venga.
Ciao
Innanzitutto, procurarsi i ricambi adatti (ruota libera, guarnizione carter, olio motore e filtro olio, anelli di tenuta per tappi di scarico olio): l'olio è consigliabile sostituirlo sia perchè comunque lo si deve togliere, sia perchè io ci ho trovato un sacco di limature, dovute proprio alla "sbriciolatura" della ruota libera!
A proposito, ecco il pezzo nuovo a confronto con quello rotto: Innanzitutto bisogna svuotare tutto l'olio dal motore, levando i due tappi di scarico (uno sotto il motore, l'altro sulla trave centrale anteriore del telaio dove passa il collettore di scarico). Poi bisogna levare il carter di destra svitando tutte le viti a brugola: prima quelle del carterino del pignone (cerchi blu), poi le altre (cerchi rossi). Sganciare anche il tubo di ritorno dell'olio (cerchio verde), eventualmente procurarsi una normale fascetta a vite nel caso non si riuscisse a recuperare quella originale. Tolte le viti, dare qualche colpetto sul carter con un martello di gomma e provare a smuoverlo tirando un po' alla volta verso di sè: è normale sentire resistenza, come se ci fosse una molla, è l'effetto dell'attrazione magnetica degli avvolgimenti fissati sulla parte interna del carter, l'importante è non fare sforzi eccessivi rischiando di rovinare le parti elettriche. Se tutto va bene, continuando a sfilare potrete rovesciare e spostare il carter verso sinistra, trovandovi in questa situaizone Non vale la pena perdere tempo (e correre rischi) a tentare di sganciare il cablaggio elettrico che passa nel carter, è più comodo lasciarlo attaccato, tanto si riesce ad appoggiarlo alla pedana del freno, basta solo riposizionare bene la protezione di gomma quando lo si riposiziona.
Un'annotazione:togliendo il carter può essere (beh, a me è successo ) che vi caschi fuori una piccola rondella sottilissima: va posizionata dove indica la freccia, non sull'ingranaggio superiore come si vede invece nella foto. Io me ne sono reso conto solo dopo aver rimontato tutto, e ho dovuto riaprire!
A questo punto, si è al momento clou: lo smontaggio del volano! Innanzitutto togliere il grosso dado che lo tiene chiuso sull'albero motore (nel cerchio rosso) Per lo smontaggio del volano vero e proprio, ci saranno anche metodi artigianali rozzi ma efficaci, però io ho preferito procurarmi un estrattore apposito: se non ve lo vendono in Aprilia (com'è probabile) cercatelo in un ferramenta/utensileria ben fornito, io ho trovato questo e l'ho pagato 15 euro L'ho posizionato e ho cominciato a tirare, tirare, tirare, tirare... beh, è veramente duro, durissimo da togliere, alla fine ho dovuto usare la pistola pneumatica per riuscirci! Beh, una volta che finalmente il fissaggio "cede", si può sfilare il volano, sul retro c'è la sede della ruota libera. Fate attenzione che sfilandolo non si tiri appresso anche l'ingranaggio che c'è dietro perchè si corre il rischio di sfilare anche i rimanenti ingranaggi! Purtroppo mi sono scordato di fare foto del retro del volano prima di smontare la ruota libera, comunque ci sono semplicemente 4 dadini da svitare, che servono a bloccare il telaietto di metallo che tiene nella sua sede la ruota libera. Consiglio: come ricambio procuratevi anche questi dadini, sembrano normali dadi da 10 ma sono molto sottili (circa 3mm) e forse anche a causa del frenafiletti che li blocca i miei sono rimasti praticamente senza filetto! Non so se Aprilia li dà come ricambio però...
Tolta la ruota libera vecchia dal volano, date un'occhiata alle condizioni dei pezzi su cui lavora: probabilmente ci saranno dei segni ma a meno che i solchi non siamo profondi si può tenere tutto così. O almeno, io ho fatto così
Ecco come si presentavano i miei pezzi, in pratica dove vanno a lavorare rispettivamente i lati esterno ed interno della ruota libera (nella prima foto il retro del volano, nella seconda l'ingranaggio fissato sull'albero motore, quello che prende il moto dal motorino d'avviamento) Dopo aver dato una bella pulita (come detto, si troveranno molti trucioli di metallo) si può mettere in sede il pezzo nuovo: non ci si può sbagliare, entra solo in una direzione! Si rimonta quindi il coperchetto e si fissano i 4 bulloni con i dadini, mettendoci del frenafiletti (sul manuale d'officina sono indicati prodotti Loctite specifici, io non li avevo quindi ho usato un frenafiletti "generico" ma adatto a lavorare in presenza di olio). Fatto questo si può reinfilare il volano sull'albero motore, anche qui non ci si può sbagliare perchè nel volano c'è una solco (visibile in una foto sopra) che deve combaciare con una sporgenza sull'albero. Si rimonta quindi il dado con la rispettiva "rondellona" utilizzando anche qui il frenafiletti: il dado andrebbe fissato con una determinata coppia (per la precisione 180Nm) ma pur disponendo di una chiave dinamometrica adatta ho avuto problemi, visto che essendo il dado fissato sull'albero motore, facendo molta forza il motore tende a girare anche se si fa in due con uno seduto sulla moto, marcia innestata e freni tirati. Alla fine ho deciso di tirarlo un po' "a naso" usando la pistola pneumatica
Da qui in avanti il lavoro e decisamente facile: dopo aver pulito per quanto possibile i residui di metallo si riposiziona il carter (mettendo la guarnizione nuova) e si serrano pian pianino le varie brugole, con la classica tecnica "incrociata" in modo da essere sicuri che il carter aderisca bene. Naturalmente non dimenticate di fissare anche il tubo di gomma e i tappi di scarico dell'olio, mettendo due rondelle di tenuta in rame nuove.
A questo punto si può togliere il piccolo coperchio nella parte superiore per estrarre e sostituire il filtro dell'olio. Sostituito il filtro (è semplicemente infilato all'interno) si può mettere l'olio.
Dopo aver messo l'olio TA-DAH!! si può finalmente avviare il motore senza sentire orribili rumori di ferraglia.
ATTENZIONE!!! Nel motore vanno circa 2,3-2,4 litri di olio, ma non si riescono a mettere tutti assieme, dopo circa 1,5 litri l'olio comincerebbe ad uscire dal tappo di carico (quello nella parte superiore del telaio, vicino al canotto dello sterzo). Questo perchè bisogna prima avviare brevemente il motore, in modo che la pompa dell'olio lo distribuisca in tutto il motore (solo per gravità non arriverebbe ovunque), dopo averlo fatto girare qualche secondo si potrà spegnere e fare un ulteriore rabbocco fino a raggiungere circa 2 litri. Poi si può far girare un po' il motore, verificando di tanto in tanto come indicato sul libretto d'uso (moto diritta, tappo/astina svitato e appoggiato) se si deve aggiungerne ancora.
Bene, credo di aver detto tutto, spero che questa mia lunga esposizione posa essere d'aiuto a molti e mi auguro che possa spingere qualcun'altro a fare resoconti simili in occasione di interventi sulla propria moto.
Ovviamente posso anche aver scritto qualche fesseria, quindi prendete comunque le mie istruzioni come suggerimenti di un semplice appasionato del fai da te, non come "oro colato" di un guru della meccanica.
E se gli amministratori del forum pensano di dover mettere il tutto in un'altra sezione, magari più visibile, ben venga.
Ciao
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Ultima modifica di marlon il venerdì 23 maggio 2014, 22:30, modificato 8 volte in totale.
- maxbunker
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Perfetto !!!
Bel lavoro e ben documentato !!!
Attendo qualche giorno per eventuali dubbi e chiarimenti, insomma un po' di complimenti 8) , e se sei daccordo ne faccio un documento per officina.
Grazie !!!
L@mps
Max
Bel lavoro e ben documentato !!!
Attendo qualche giorno per eventuali dubbi e chiarimenti, insomma un po' di complimenti 8) , e se sei daccordo ne faccio un documento per officina.
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Pegaso I.E. - 2003 - Rosso Mirò
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Veramente complimenti.
Se volete io vi spiego come ho fatto a cambiare la mia ruota libera.
Una volta smontato tutto, e non volendo spendere nemmeno un euro per il pezzo di ricambio, ho risolto il problema semplicemente sostituendo l'elastico metallico cche tiene uniti i cilindretti della ruota libera, con un elastico metallico ricavato da un paraoli usato della forcella della mia stessa moto cambiato qualche mese prima che miracolosamente ho conservato. Per fare questo ovviamente ho recuperato tutti i cilindretti. L'unico inconveniente è che l'elastico nuovo è di un diamentro più grande di quello originale della ruota libera per cui bisogna munirsi di una buona dose di pazienza e mettersi con una lima per acciaio ad allargare tutti i solchi di ogni cilindretto per poter alloggiare il nuovo elastico.
Allafine ho rimontato tutto e dopo circa 6000 chilometri l'accensione è perfetta e non ho ancora avuto avvisaglie di nuovi problemi alla ruota libera. Nello smontare tutto anch'io ho notato segni di usura sul volano e sull'albero motore, ma li ho ritenuti non gravi.
Alla fine le uniche spese sostenute sono state: olio motore, filtro olio, guarnizione del carter fascetta per tubo olio di scarico, loctite frenafiletti e mastice per guarnizioni e volani che sto usando per altri mille usi.
Bisogna armarsi di una buona dose di pazienza e tutto verra risolto.
Se volete io vi spiego come ho fatto a cambiare la mia ruota libera.
Una volta smontato tutto, e non volendo spendere nemmeno un euro per il pezzo di ricambio, ho risolto il problema semplicemente sostituendo l'elastico metallico cche tiene uniti i cilindretti della ruota libera, con un elastico metallico ricavato da un paraoli usato della forcella della mia stessa moto cambiato qualche mese prima che miracolosamente ho conservato. Per fare questo ovviamente ho recuperato tutti i cilindretti. L'unico inconveniente è che l'elastico nuovo è di un diamentro più grande di quello originale della ruota libera per cui bisogna munirsi di una buona dose di pazienza e mettersi con una lima per acciaio ad allargare tutti i solchi di ogni cilindretto per poter alloggiare il nuovo elastico.
Allafine ho rimontato tutto e dopo circa 6000 chilometri l'accensione è perfetta e non ho ancora avuto avvisaglie di nuovi problemi alla ruota libera. Nello smontare tutto anch'io ho notato segni di usura sul volano e sull'albero motore, ma li ho ritenuti non gravi.
Alla fine le uniche spese sostenute sono state: olio motore, filtro olio, guarnizione del carter fascetta per tubo olio di scarico, loctite frenafiletti e mastice per guarnizioni e volani che sto usando per altri mille usi.
Bisogna armarsi di una buona dose di pazienza e tutto verra risolto.
- sergio
- MONOmaniaco
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- Località: Cerveteri (Rm)
Re: TUTORIAL: sostituzione ruota libera
Complimenti per il bel report
Se siete daccordo vorrei fare alcune precisazioni.....
Se volete posto una foto di dove và messo il bullone di blocaggio
Se siete daccordo vorrei fare alcune precisazioni.....
Sarebbe opportuno indicare il codice ricambio BMW e l'adattabilità sui modello pegaso(anno)marlon ha scritto: ho infatti acquistato il ricambio in BMW (che montava un motore Rotax quasi uguale a quello del Pegaso sulla sua F650, "sorellastra" del Pegaso) pagandolo quasi un terzo del corrispondente Aprilia (95 euro invece di circa 240!!). E non è che il ricambio sia "adattabile", è proprio lo stesso!
Esiste un efficace sistema di bloccaggio del Volano al PMS che è sostanzialmente costituito da un bullone appuntito (grano di fermo) che và a bloccare il volano una volta inserito nell'apposito foro !!!marlon ha scritto:
il dado andrebbe fissato con una determinata coppia (per la precisione 180Nm) ma pur disponendo di una chiave dinamometrica adatta ho avuto problemi, visto che essendo il dado fissato sull'albero motore, facendo molta forza il motore tende a girare anche se si fa in due con uno seduto sulla moto, marcia innestata e freni tirati.
Se volete posto una foto di dove và messo il bullone di blocaggio
Di frenafiletti e bene utilizzare il tipo "forte" consigliato il LOCTITE 648....marlon ha scritto:
Si rimonta quindi il dado con la rispettiva "rondellona" utilizzando anche qui il frenafiletti:
Benvengano questi suggerimentimarlon ha scritto: comunque le mie istruzioni come suggerimenti di un semplice appasionato del fai da te, non come "oro colato" di un guru della meccanica.
E se gli amministratori del forum pensano di dover mettere il tutto in un'altra sezione, magari più visibile, ben venga.
Ciao
Scrivo su questa comunità da un pò prima della fine del 2001 periodo in cui Lucaweb decise di rinominare "Pegasocube.it" in "Apriliaontheroad.com" unendo possessori di Pegaso e Caponord.
- cor77
- CURVO BENINO
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Complimenti per il reportage, e soprattutto grazie.
A questo punto volevo capire una cosa, tutte queste rotture della ruota libera, altro non sono che la rottura dell'anello elastico che tiene i cilindretti, come nel caso di Darwin, che l'ha sostituito con un paraolio.
Quindi in teoria non e' necessaria la sostituzione dell'intera ruota libera, ma solo dell'elastico.
A meno che il continuo utilizzo della moto con l'evidente problema presente porti ad un eccessiva usura dei vari pezzi, che richiede quindi la sostituzione dell'insieme.
Dico giusto?
A questo punto volevo capire una cosa, tutte queste rotture della ruota libera, altro non sono che la rottura dell'anello elastico che tiene i cilindretti, come nel caso di Darwin, che l'ha sostituito con un paraolio.
Quindi in teoria non e' necessaria la sostituzione dell'intera ruota libera, ma solo dell'elastico.
A meno che il continuo utilizzo della moto con l'evidente problema presente porti ad un eccessiva usura dei vari pezzi, che richiede quindi la sostituzione dell'insieme.
Dico giusto?
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- NIUBBO
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- Località: Pregnana Milanese
Ciao COR77, ti spiego il mio punto di vista corregetemi se sbaglio, in definitiva se i pezzi non fossero suscettibili di usura, basterebbe cambiare solo l'elastico ( che io ho rimpiazzato con quello di un paraolio), siccome l'elastico come pezzo di ricambio non c'è e siccome l'usura varia da caso a caso, allora ti vendono la ruota libera tutta insieme.
Di regola andrebbe cambiata tutta ma se come nel mio caso i pezzi restanti non erano particolarmente usurati, sempre secondo il mio punto di vista, allora ho optato per aggiustare la ruota con il solo elastico. Se saranno c...i saranno. .
Facendo così immaginate che ho avuto un notevole risparmio in manodopera e pezzi di ricambio
Di regola andrebbe cambiata tutta ma se come nel mio caso i pezzi restanti non erano particolarmente usurati, sempre secondo il mio punto di vista, allora ho optato per aggiustare la ruota con il solo elastico. Se saranno c...i saranno. .
Facendo così immaginate che ho avuto un notevole risparmio in manodopera e pezzi di ricambio
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- PISTONE SGONFIO
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X maxbunker: grazie dei complimenti, se lo vuoi "trasformare" in un documento a parte vai tranquillo, penso sia la cosa migliore per renderlo più visibile a tutti
X darwin: sono d'accordo con te, è possibile che in certi casi i pezzi siano recuperabili e si riesca a sistemare la ruota libera recuperando la molla di un paraolio (anche se di sicuro non mi puoi dire di aver "avuto un notevole risparmio di tempo" se hai dovuto limare i cilindretti uno per uno ) ma è ovvio che è una cosa da valutare caso per caso.
Comunque lo si può fare se si può tenere ferma la moto per diversi giorni, io ho preferito acquistare i pezzi e fare il lavoro avendo già tutto, limitando il fermo del mezzo. Tanto più che oltre alla molla, i miei cilindretti si presentavano tutti più o meno così
quindi avrei recuperato ben pococ...
X darwin: sono d'accordo con te, è possibile che in certi casi i pezzi siano recuperabili e si riesca a sistemare la ruota libera recuperando la molla di un paraolio (anche se di sicuro non mi puoi dire di aver "avuto un notevole risparmio di tempo" se hai dovuto limare i cilindretti uno per uno ) ma è ovvio che è una cosa da valutare caso per caso.
Comunque lo si può fare se si può tenere ferma la moto per diversi giorni, io ho preferito acquistare i pezzi e fare il lavoro avendo già tutto, limitando il fermo del mezzo. Tanto più che oltre alla molla, i miei cilindretti si presentavano tutti più o meno così
quindi avrei recuperato ben pococ...
- QUARTA PIENA
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complimenti a tutti, comunque per chi vuole cimentarsi in questo lavoro, è possibile sostituire solo la molla, a patto che i cilindretti sia sani, ovviamente, la molla la si puo tranquillamente trovare da un ricambista fornito di vari paraoli, e vi posso dire che si trovano le molle identiche al quella originale. quindi senza bisogno di nessuna modifica.
per evitare di portare alla rovina precoce della ruota libera, è buona cosa tenere sempre in ordine impianto elettrico e sopratutto la batteria.
ciao a tutti.
per evitare di portare alla rovina precoce della ruota libera, è buona cosa tenere sempre in ordine impianto elettrico e sopratutto la batteria.
ciao a tutti.
Pegaso Cube luglio 2000 full black
Edamus, bibamus, gaudeamus
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- sergio
- MONOmaniaco
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Il tuo "punto di vista" e del tutto condivisibiledarwin ha scritto:Ciao COR77, ti spiego il mio punto di vista corregetemi se sbaglio, in definitiva se i pezzi non fossero suscettibili di usura, basterebbe cambiare solo l'elastico ( che io ho rimpiazzato con quello di un paraolio), siccome l'elastico come pezzo di ricambio non c'è e siccome l'usura varia da caso a caso, allora ti vendono la ruota libera tutta insieme.
Di regola andrebbe cambiata tutta ma se come nel mio caso i pezzi restanti non erano particolarmente usurati, sempre secondo il mio punto di vista, allora ho optato per aggiustare la ruota con il solo elastico. Se saranno c...i saranno. .
Facendo così immaginate che ho avuto un notevole risparmio in manodopera e pezzi di ricambio
Un saluto
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Grazie Marlon per le risposte e le foto.
In effetti nel tuo caso i cilindretti sembrano molto usurati e sicuramente hai fatto bene a sostituire il tutto.
Ma nel tuo caso, i sintomi c'erano da tempo o appena avuto avvisaglie del problema hai effettuato l'intervento?
O meglio, secondo te, l'usura dei cilindretti ha portato alla rottura dell'elastico o la rottura dell'elastico, facendo lavorare male i cilindretti, li ha usurati in quella maniera?
Lamps
In effetti nel tuo caso i cilindretti sembrano molto usurati e sicuramente hai fatto bene a sostituire il tutto.
Ma nel tuo caso, i sintomi c'erano da tempo o appena avuto avvisaglie del problema hai effettuato l'intervento?
O meglio, secondo te, l'usura dei cilindretti ha portato alla rottura dell'elastico o la rottura dell'elastico, facendo lavorare male i cilindretti, li ha usurati in quella maniera?
Lamps
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- PISTONE SGONFIO
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Sinceramente se la rottura della molla abbia rovinato i cuscinetti o se invece sia successo il contrario, beh non lo so dire!
Di sicuro so di non aver avuto grandi "avvisaglie", diciamo che da qualche tempo (un mese forse) ogni tanto sentivo che l'avviamento "sgranava". Sapendo già cos'era il problema ho preferito intervenire subito, in modo da non rischiare di fare danni maggiori. Questo perchè mi era già capitato lo stesso problema sul Pegaso precedente (mod.1992) e ho continuato ad usare la moto finchè un giorno non si è accesa più, mentre il motorino d'avviamento emetteva rumori orribili di ferraglia. Tanto che ho preferito rottamare la moto (che tra l'altro aveva altre magagne) per prendere quella attuale
Di sicuro so di non aver avuto grandi "avvisaglie", diciamo che da qualche tempo (un mese forse) ogni tanto sentivo che l'avviamento "sgranava". Sapendo già cos'era il problema ho preferito intervenire subito, in modo da non rischiare di fare danni maggiori. Questo perchè mi era già capitato lo stesso problema sul Pegaso precedente (mod.1992) e ho continuato ad usare la moto finchè un giorno non si è accesa più, mentre il motorino d'avviamento emetteva rumori orribili di ferraglia. Tanto che ho preferito rottamare la moto (che tra l'altro aveva altre magagne) per prendere quella attuale
- napo orso capo
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Re: TUTORIAL: sostituzione ruota libera
Rispolvero questo topic in quanto l'altro giorno l'ho cambiata pure io.
Per la versione '92-'95 (volano fissato da una vite a brugola invece che da dado) l'estrattore Buzzetti è troppo lungo,dovete farvi un distanziale da interporre tra questo e l'albero motore.
Poi ho richiuso fissando il volano a 180 Nm come scritto quì per poi scoprire che invece sulla mia prescrivono 135Nm,è scritto sul libretto manutenzione ma siccome sono scemo non l'avevo letto.
La ruota libera BMW (cod. 12112343296) attualmente viene 83,57 neuri,almeno questo è quello che ho pagato io in concessionaria a PD.
NON comperate la guarnizione del carter in BMW,è diversa e và presa in Aprilia.....io nel dubbio c'ho provato ma mi è andata male.Rondelle tappi olio,filtro olio e relativo oring potete invece prenderli tranquillamente in BMW.
Non mi andava di diventare matto per trovare quelle 2 Loctite specifiche e c'ho schiaffato sù la Arexons forte sulla vite volano e quella media sulle viti della ghiera che ferma la ruota libera.La Arexons la trovate in qualsiasi ferramenta,costa molto meno e il risultato se non è lo stesso probabilmente cambia di poco.
Ora non sferraglia più e con mezzo giro và in moto.
Per la versione '92-'95 (volano fissato da una vite a brugola invece che da dado) l'estrattore Buzzetti è troppo lungo,dovete farvi un distanziale da interporre tra questo e l'albero motore.
Poi ho richiuso fissando il volano a 180 Nm come scritto quì per poi scoprire che invece sulla mia prescrivono 135Nm,è scritto sul libretto manutenzione ma siccome sono scemo non l'avevo letto.
La ruota libera BMW (cod. 12112343296) attualmente viene 83,57 neuri,almeno questo è quello che ho pagato io in concessionaria a PD.
NON comperate la guarnizione del carter in BMW,è diversa e và presa in Aprilia.....io nel dubbio c'ho provato ma mi è andata male.Rondelle tappi olio,filtro olio e relativo oring potete invece prenderli tranquillamente in BMW.
Non mi andava di diventare matto per trovare quelle 2 Loctite specifiche e c'ho schiaffato sù la Arexons forte sulla vite volano e quella media sulle viti della ghiera che ferma la ruota libera.La Arexons la trovate in qualsiasi ferramenta,costa molto meno e il risultato se non è lo stesso probabilmente cambia di poco.
Ora non sferraglia più e con mezzo giro và in moto.