Espansione , raditore , guarnizione testa... CHIAREZZA!!!
Inviato: giovedì 14 aprile 2005, 19:04
Allora ...
cerchiamo di fare il punto delle nostre conoscenze sull' impianto di raffreddamento della nostra tantocara pegghy :
c' è il circuito primario , completaemente chiuso e siglillato ( a parte lo sfogo del tappo del radiatore ) che comprende : radiatore , vari tubi , cavità intorno al motore in cui scorre il fluido che sottrae calore dal motore , pompa etc etc....
ora è chiaro che se la guarnizione della testa si brucia il liquido finirà un po' nel motore e un po' di sporcizia e materiale combusto e non combusto finirà nel circuito di raffreddamento ( quindi se nel radiatore troviamo tracce d' olio o benzina o comunque puzza di bruciato ------>>> la guarnizione testa è cotta )
poi visto che , se il circuito primario fosse effettivamente sigillato , all' aumentare della temperatura , l' acqua che è fluido incomprimibile , lo farebbe eplodere , c'è bisogno in questo ciurcuito comunque di una parte d' aria... aria che fa la parte del fluido comprimibile che all' aumentare della temperatura viene schiacciato dall' acqua che si espande , il tutto con la conclusione di mantenere il volume interno del circuito costante senza far salire la pressione esageratamente ; ora se il radiatore e tutto il circuito primario sono pieni fino all' orlo è chiaro che all' aumentare della temperatura bisogna fare uscire dell' acqua e fare entrare dell' aria.... oppure solo fare uscire dell' acqua... questo è il primo grosso dubbio....
comunque resta il fatto che l' acqua in più se ne esce spingendo contro il tappo radiatore che con la sua guarnizione e molla fa da valvola di sfogo... e quest' acqua se ne va diritta nell' espansione.....
ora una volta che la moto si ferma e il motore si comincia a raffreddare di conseguenza anche il fluido raffredda e si contrae con l' effetto che si crea una depressione all' interno del circuito chiuso...
ora qui si apre un altro bel dubbio :
questa depressione fa si che si crei una prevalenza giusta per vincere la differenza di altezza fra radiatore e espansione , quindi si ripesca acqua dall' espansione e il livello nell' espansione torna ad essere quello di prima e il radiatore lo ritroviamo pieno fino all' orlo ?
oppure non si ripesca più dall' espansione ( a meno che il livello nel radiatore superi un minimo ) e rimane aria nel radiatore che si riespande?
non so se sono riuscito a esprimere chiaramente il problema....
comunque le soluzioni possono essere 2 :
1) ci deve essere comunque aria nel radiatore ( ocn la funzione di comprimibile )
2) il radiatore dovrebbe essere pieno solo di acqua----->> quindi se c' è aria la sua origine può essere solo e unicamente il cilindro che la butta fuori tramite la guarnizione bruciata.
ora : tutte le volte che ho aperto il tappo radiatore non l' ho mai trovato pieno fino all' orlo , e rabboccandolo basta percorrere un centinaio di km e riaprire che manca un tre quarti di bicchiere di liquido refrigerante.... che si è andato tranquillo tranquillo a depositare nell' espansione.... poi continuando a fare altri millemila km il livello nel raditore e nell' espansione resta lo stesso.
Quindi ci deve essere o no quel 3/4 di bicchiere d' aria nel radiatore=?
Dopo tutto quello che ho sentito sull' argomento la sola parola "guarnizione della testata" mi fa venire i brividi....
considerando che la mia pegghy è del '99 , ha 35000 km e non l' ho mai cambiata.... , non sputa acqua in accensione.... , l' acqua nel radiatore nn puzza di bruciato.....
bhoooo..... ci vorrebbe solo un po' più di chiarezza!!!
visto che il problema affligge un buon 70 % dei pegasisti ( e non so in % quanti abbiano cambiato la guarnizione ) sarebbe il caso di fare chiarezza prima di tutto sull' effettivo funzionamento dell' impianto di raffreddamento in modo da capire se possono essere giustificati quei casi che ho letto qui di gente che rabbocca il radiatore dall' espansione ogni 1000 km , oppure se questo è chiaramente un sintomo di guarnizione che se ne sta lentamente andando.
Visto che ci siamo :
-chi rabbocca da espansione a radiatore periodicamete , da quanto lo fa?
ha cambiato guarnizione testa?
-chi ha cambiato guarnizione testa ha risolto il problema definitivamente?
quanto vi hanno chiesto? ( i meccanici... ) ( magari qualcuno che lo ha fatto nelle marche e mi consiglia qualche buon mecc , facendo i corni casomai che debba servire )
scusate la prolissità... e il discorso un po' senza filo... ma questo rispecchia questo problema sul nostro mezzo che assolutamente non si riesce a comprendere del tutto!
cerchiamo di fare il punto delle nostre conoscenze sull' impianto di raffreddamento della nostra tantocara pegghy :
c' è il circuito primario , completaemente chiuso e siglillato ( a parte lo sfogo del tappo del radiatore ) che comprende : radiatore , vari tubi , cavità intorno al motore in cui scorre il fluido che sottrae calore dal motore , pompa etc etc....
ora è chiaro che se la guarnizione della testa si brucia il liquido finirà un po' nel motore e un po' di sporcizia e materiale combusto e non combusto finirà nel circuito di raffreddamento ( quindi se nel radiatore troviamo tracce d' olio o benzina o comunque puzza di bruciato ------>>> la guarnizione testa è cotta )
poi visto che , se il circuito primario fosse effettivamente sigillato , all' aumentare della temperatura , l' acqua che è fluido incomprimibile , lo farebbe eplodere , c'è bisogno in questo ciurcuito comunque di una parte d' aria... aria che fa la parte del fluido comprimibile che all' aumentare della temperatura viene schiacciato dall' acqua che si espande , il tutto con la conclusione di mantenere il volume interno del circuito costante senza far salire la pressione esageratamente ; ora se il radiatore e tutto il circuito primario sono pieni fino all' orlo è chiaro che all' aumentare della temperatura bisogna fare uscire dell' acqua e fare entrare dell' aria.... oppure solo fare uscire dell' acqua... questo è il primo grosso dubbio....
comunque resta il fatto che l' acqua in più se ne esce spingendo contro il tappo radiatore che con la sua guarnizione e molla fa da valvola di sfogo... e quest' acqua se ne va diritta nell' espansione.....
ora una volta che la moto si ferma e il motore si comincia a raffreddare di conseguenza anche il fluido raffredda e si contrae con l' effetto che si crea una depressione all' interno del circuito chiuso...
ora qui si apre un altro bel dubbio :
questa depressione fa si che si crei una prevalenza giusta per vincere la differenza di altezza fra radiatore e espansione , quindi si ripesca acqua dall' espansione e il livello nell' espansione torna ad essere quello di prima e il radiatore lo ritroviamo pieno fino all' orlo ?
oppure non si ripesca più dall' espansione ( a meno che il livello nel radiatore superi un minimo ) e rimane aria nel radiatore che si riespande?
non so se sono riuscito a esprimere chiaramente il problema....
comunque le soluzioni possono essere 2 :
1) ci deve essere comunque aria nel radiatore ( ocn la funzione di comprimibile )
2) il radiatore dovrebbe essere pieno solo di acqua----->> quindi se c' è aria la sua origine può essere solo e unicamente il cilindro che la butta fuori tramite la guarnizione bruciata.
ora : tutte le volte che ho aperto il tappo radiatore non l' ho mai trovato pieno fino all' orlo , e rabboccandolo basta percorrere un centinaio di km e riaprire che manca un tre quarti di bicchiere di liquido refrigerante.... che si è andato tranquillo tranquillo a depositare nell' espansione.... poi continuando a fare altri millemila km il livello nel raditore e nell' espansione resta lo stesso.
Quindi ci deve essere o no quel 3/4 di bicchiere d' aria nel radiatore=?
Dopo tutto quello che ho sentito sull' argomento la sola parola "guarnizione della testata" mi fa venire i brividi....
considerando che la mia pegghy è del '99 , ha 35000 km e non l' ho mai cambiata.... , non sputa acqua in accensione.... , l' acqua nel radiatore nn puzza di bruciato.....
bhoooo..... ci vorrebbe solo un po' più di chiarezza!!!
visto che il problema affligge un buon 70 % dei pegasisti ( e non so in % quanti abbiano cambiato la guarnizione ) sarebbe il caso di fare chiarezza prima di tutto sull' effettivo funzionamento dell' impianto di raffreddamento in modo da capire se possono essere giustificati quei casi che ho letto qui di gente che rabbocca il radiatore dall' espansione ogni 1000 km , oppure se questo è chiaramente un sintomo di guarnizione che se ne sta lentamente andando.
Visto che ci siamo :
-chi rabbocca da espansione a radiatore periodicamete , da quanto lo fa?
ha cambiato guarnizione testa?
-chi ha cambiato guarnizione testa ha risolto il problema definitivamente?
quanto vi hanno chiesto? ( i meccanici... ) ( magari qualcuno che lo ha fatto nelle marche e mi consiglia qualche buon mecc , facendo i corni casomai che debba servire )
scusate la prolissità... e il discorso un po' senza filo... ma questo rispecchia questo problema sul nostro mezzo che assolutamente non si riesce a comprendere del tutto!