temperatura e raffreddamento modificata!?

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luca
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Messaggio da luca »

oscarjus ha scritto:Ciao augusto.

Io invece non ho notato variazioni della temperatura di esercizio, nel senso che la lancetta rimane ancora intorno ai 65/70° ma la ventola si accende e quando è accesa non si spegne più nemmeno ad andare costantemente a 120 all'ora!
lo faceva anche alla mia e o facxeva anche quella di Hit: MANCA ACQUA NEL RADIATORE !!!

quello che accade e' semplice:
il termostato che aziona la ventola e' collocato in basso,
il sensore della temperatura in alto
se manca l'acqua nel radiatore
(basta che manchi un po')
la ventola soffia .... DOVE NON C'E ACQUA -> quindi non raffredda
allo stesso tempo il sensore di temperatura e' sommerso nell'acqua
e indica la temperatura giusta.

fai questa prova:
metti in moto e fai scaldare il motore
quando la temperatura sale oltre i 60-70
(si apre il termostato montato nella pompa dell'acqua)
tocca il radiatore e verifica che si stia scaldando uniformemente
se la parte alta vicino alla ventola e' piu fredda manca acqua :)

lampz
L.
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Messaggio da oscarjus »

Ma caspita ho controllato continuamente il livello del radiatore ed era pieno fino all'orlo del tappo.....non contento l'altro ieri ho sostituito completamente il liquido refrigerante mettendoci lo shell resistente a temperature di esercizio da -38 a + 126°!!! mi è entrato oltre un litro e mezzo di liquido tra radiatore e vaso d'espansione .....praticamente ho rempito fino all'orlo schiacciando i tubi in gomma per fare uscire l'aria! ...ficurati che sono arrivato a riempire talmente tanto che se schiacciavo un po' un tubo il liquido usciva dal tappo del radiatore .....eppure la ventola continua a rimanere troppo accesa!

Non c'è pericolo che si inchiodi stà ventola a forza di girare?
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Messaggio da Rockstar »

oscarjus ha scritto:
oscarjus ha scritto:
Rockstar ha scritto:Rispondo a Oscarjus: anche io tempo fa ho avuto lo stesso problema. L'ho risolto diminuendo la percentuale di liquido regrigerante rispetto all'acqua. In sostanza più acqua, meno liquido concentrato. Tutto qui. Funziona.


Grazie .....vedrò di fare la stessa cosa sperando si risolva il problema perchè adesso che è quasi estate la ventola è sempre accesa!




Ho sostituito il liquido refrigerante mettendo quello della shell resistrnte fino a +126 gradi ma la ventola resta sempre accesa ....con questo caldo adesso non si spegne mai nemmeno quando sono in moto ....che faccio?

Allora:Se hai comprato un liquidi refrigerante puro (da diluire con acqua) non andare oltre il 20 % ( o ancora meno). Il punto è che (per esperienza) più aumenta la percentuale di liquido rispetto all'acuq e più aumenta la temperatura. Se invece metti più acqua e meno liquido nel mix, allora avrai una temperatura più bassa. Certo, in questo modo il liquido gela prima e bolle prima ma non mi porrei troppo il problema. Prova e poi fammi sapere.
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Messaggio da oscarjus »

Il fatto è che il liquido che ho messo è già pronto!

Peraltro ho scelto uno di quello con uu range di temperature di esercizio più elevate possibili .....un liquido che funziona da -38° a -126° non è molto comune.....infatti generalmente i liquidi refrigeranti già pronti per l'uso arrivano a + 110° ...anche 120° i più prestigiosi ....lo shell che ho messo va addirittura fino a 126°!

Premetto che la moto va benissimo, perte sempre, non fa uno scerzo e il motore gira che è un violino ma mai la ventola mi rimane accesa come ultimamente .....caspita nemmeno a Palermo in mezzo al traffico di agosto a temperature atmosferiche di circa 45° mi rimaneva così accesa stà benedetta ventola!!!

Più che un cavallo alato ora sembra un moscone!
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Messaggio da Rockstar »

Il fatto che il range sia così ampio sta a significare che la concentrazione di liquido puro rispetto all'acqua sia molto elevata. Ti consiglio di comprare dell'acqua demineralizzata e del liquido puro. Metti tra il 15 e max il 20 % di liquido e vedi che succede. Secndo me andrà meglio. E' una spesa piccolissima, non ti costerà nulla provare.
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Messaggio da augusto »

Ragazzi, ho diluito ulteriormente il liquido del radiatore e tutto è tornato come prima: problema risolto. :D
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Messaggio da montanarif »

RISOLTO, ORA VI SPIEGO IN BREVE

Dopo aver portato la moto ad un terzo meccanico "Aprilia" si fa per dire, ho atteso 9 giorni senza che nulla accadesse, allora sono andato a riprendermi la mia moto che era ormai con un ditro di polvere sopra. Sono andato da un quarto meccanico, Honda-Yamaha, che mi avevano consigliato in molti, sempre a Genzano di Roma.
Problema risolto in 15 minuti: sostituito termistore liquido motore, attualmente con uno non specifico per la mia moto, ma almeno mi permette di camminarci. Io avevo lasciato perdere il termistore dal momento che 3 meccanici su 3 mi avevano detto che in base alle prove effettuate non era lo strumento ma era tutt'altro, insomma, dopo un mese di passione tra un'officina e l'altra, ho risolto finalmente il problema. :D :D :D :D volevo ringrazirvi tutti, ancora una volta, ieri finalmente la spia della diagnostica si è spenta, in breve il riepilogo del problema:
1-la lancetta della temperatura della moto impazzisce salendo e scendendo a proprio piacimento;
2-quando la lancetta raggiunge la zona dei 40 gradi (ovviamente è il termistore che glielo dice) l'iniezione viene tratta in inganno da questo dato e manda una miscela più ingrassata, che causa l'ingolfamento della moto
--- cambiato termistore tutto risolto, volevo segnalare la serietà, precisione, correttezza e velocità dellìofficina che ha fatto la diagnosi e la riparazione in tempi stratosfericamente più brevi di tutte quelle che espongono il marchio Aprilia, l'officina in questione è:

2E MOTORI
DI MANZETTI EMILIANO
VIA FILIPPO TURATI, 20
00040 ARICCIA
(RM)
TEL: 069332437
http://www.2emotori.com (attualmente in costruzione)

un altra info per tutti voi:
Dopo aver ardato di email e telefonate il customer care Aprilia sono stato contattato da Aprilia stessa nella persona di ANNA, mi hanno confermato che nella zona dei Castelli Romani non esistono assistenze autorizzate Aprilia, ad eccezione di Real Bike di Velletri, e che i cartelli da me letti all'interno delle officine dove c'era scritto che erano autorizzati per l'assistenza Aprilia erano FALSI :evil:
Aprilia stessa ha contattato il terzo meccanico dove avevo portato la moto leggendogli per telefono la mia email e incìviandogli tramite corriere espresso il pezzo mancante arrivato in un solo giorno dopo la telefonata da parte di Aprilia.

Che dire... piano piano e dopo molto sangue amaro posso ritenermi soddisfatto dell'atteggiamento di Aprilia. Io me la prendevo con la Casa dal momento che ritenevo che i suoi meccanici fossero incompetenti, ma mi hanno confermato che le officine non erano gestite da meccanici Aprilia, pertanto la loro incompetenza era pari alla loro furbizia e scorrettezza.
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Messaggio da leo768 »

Ciao a tutti,
io ho risolto il problema in maniera definitiva, la mia è una pegaso cube del '98, ho eliminado il vado di espansione sotto al radiatore e sostituito il tappo del radiatore della mia Peggy con uno della nuova I.E.
Ho messo il vaso d'espansione sotto a gli strumenti facendo le opportune modifiche. Il vaso d'espansione insieme al supporto degli strumenti è quello della Pegaso Tuscany-Tibet.
Da quando ho messo questa soluzione ormai circa 3 anni non ho più avuto problemi di surriscaldamento e neppure di riempimento del conteneitore stesso e senza contare con quello della bruciatura della guarnizione della testa.
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Messaggio da oscarjus »

augusto ha scritto:Ragazzi, ho diluito ulteriormente il liquido del radiatore e tutto è tornato come prima: problema risolto. :D



Siccome mi sono stufato di circolare con il ventilatore SEMPRE acceso l'altro ieri mi sono deciso ad effettuare la stessa operazione.

Ho tolto quasi un litro di liquido refrigerante e ci ho messo acqua demineralizzata.

Niente!!! ......la situazione non è cambiata!!!

Viaggio sempre con la ventola accesa!!! non riesco proprio a capire cosa possa essere successo alla mia Pegghy!?

Ripeto che la moto funziona bene ma a questo punto non so per quanto possa durare in quanto non credo sia normale viaggiare con la ventola sempre perennemente accesa?


Suggerimenti ragazzi?
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Messaggio da oscarjus »

Devo proprio andare da un concessionario Aprilia vero?

....vabbuò se non ci sono più soluzioni da provare grazie alla nostra bella comunità del forum mi sa che devo tornare a far visita alla officina Aprilia di Bergamo sperando che abbiano cambiato staff.....sig!
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Messaggio da cor77 »

Maaaaaaaa, non potrebbe essere il sensore della temperatura che fa partire la ventola che e' andato? Sappiamo bene che il sensore della ventola e il termostato che legge la temp dell'acqua, poi visualizzata sullo strumento, sono due cose ben distinte e separate.

Hai gia' preso in considerazione questa ipotesi???
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Messaggio da oscarjus »

Potrebbe essere ...... in quanto la temperatura rimane sempre e comunque regolare e non supera mai gli 80° mentre la ventola anche se la temperatura scende a 65° gira sempre?

Dove si trova il sensore o termostato della temperatura?
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Messaggio da cor77 »

E' facilissimo da individuare. Si trova sul lato destro del radiatore, e i cavi che escono vanno direttamente nella ventola. Se non hai letture strane della temperatura io penserei proprio a quel sensore.
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Messaggio da flash66 »

oscarjus ha scritto:Potrebbe essere ...... in quanto la temperatura rimane sempre e comunque regolare e non supera mai gli 80° mentre la ventola anche se la temperatura scende a 65° gira sempre?

Dove si trova il sensore o termostato della temperatura?
beato te, io se mi fermo al semaforo la temperatura da 70 sale pian piano a 80 e poi a 90 ovviamente la ventola parte a circa 85/90! io ho gia controllato sia il radiatore che il vaso d'espansione , e risulta tutto ok!
comunque il sensore che abilita la ventola è posto in basso a dx verso parte interna del radiatore! se lo cambi il manuale d'officina prevede per il rimontaggio l'uso di una guarnizione liquida tipo loctite 574!
ciao spero di non aver detto troppe fesserie!!!
ciao
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Messaggio da oscarjus »

Ho capito ragazzi ....mo quando sono a casa gli do un occhio e vedo quel che si può fare.
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