Ho cambiato le pastiglie del freno posteriore, c'erano ancore le originali !!!! con delle semi metalliche.
Smontandole mi sono accorto che sulla pastiglia lato ruota c'era una placchetta metallica interposta tra la pastiglia e i pistoncini (il pistoncino? Uno o due? ) vi do un idea di cosa intendo, queste sono dei freni di un auto, ma il principio è lo stesso; sono quelle con il numero 10 e 11
A cosa servono? E' meglio che la rimetta (c'è n'era una sola) ?
Grazie.
Lamierino nelle pastiglie del freno posteriore
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Lamierino nelle pastiglie del freno posteriore
La teoria è quando si sa tutto ma non funziona niente. La pratica è quando funziona tutto ma non si sa il perché. In ogni caso si finisce sempre con il coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perché
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Re: Lamierino nelle pastiglie del freno posteriore
Dovrebbero essere antivibrazioni... Non ricordo se c'erano sulle mie, va a vedere che erano attaccate alle pastiglie vecchie e ho buttato tutto... [emoji23][emoji23]
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Re: Lamierino nelle pastiglie del freno posteriore
Io le ho cambiare settimana scorsa e non c'erano
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Re: Lamierino nelle pastiglie del freno posteriore
Malissimo. Per penitenza , al raduno AOTR, dovrai....dovrai...vabbè, qualcosa ci verrà in mente.giamaica75 ha scritto: Dovrebbero essere antivibrazioni... Non ricordo se c'erano sulle mie, va a vedere che erano attaccate alle pastiglie vecchie e ho buttato tutto... [emoji23][emoji23]
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In realtà l'ho vista per caso questa piastrina, volevo vedere la marca originale (Brembo, per inciso) e ho visto questo spessore fissato sulla pastiglia.
Ho cercato in vari forum e grossomodo ci sono pareri contrastanti, isolante dal calore, migliora la pressione del (dei?) pistoncino(i), antivibrazione, ecc. per questo ho chiesto anche a voi.
Comunque la rimetto.
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Re: Lamierino nelle pastiglie del freno posteriore
ah, giusto per, al posteriore ho messo le brembo nere all'anteriore le rosse SA, avrò fatto una ca...ta?
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Re: Lamierino nelle pastiglie del freno posteriore
Le ha anche la Caponord e anch'io una volta mi ero dimenticato di rimetterle, ma siccome non butto mai nulla......le ho ritrovate dopo mesi....attaccate alle pastiglie usurate...
L'idea che mi sono fatto è che servano per il calore: infatti, al cambio pastiglie successivo a quello in cui non le avevo messe, ho notato una maggiore presenza di bolle d'aria nel circuito durante lo spurgo.
Due superfici piane a contatto, anche se pressate, toccano teoricamente su tre sole piccole aree, anzichè sull'intera superficie.
Per questo si interpone pasta termica per allargare la zona di contatto nei casi in cui (al contrario che nell'impianto frenante) sia indispensabile far si che la conduzione del calore sia ottimale (vedi cpu e dissipatori dei computer).
Al retrotreno, il disco singolo e la ridotta superficie d'attrito delle piccole pastiglie frenanti, determinano più facilmente l'innalzamento della temperatura (specialmente in caso di utilizzo prolungato) con la possibilità che il liquido del freno vada in ebollizione e che si creino gas comprimibili all'interno del circuito: per questo è fondamentale che vi sia una cattiva trasmissione termica tra pastiglie e pistoncini.
Nel caso di queste lamine, la loro scarsa rigidità probabilmente consente loro di deformarsi e di condurre un pò di più rispetto a due superfici rettificate e rigide a contatto, ma anche l'acciaio inox di cui sono fatte (conduttore termico molto peggiore dell'alluminio dei componenti della pinza) in questo caso può contribuire all'isolamento delle parti ed al controllo della temperatura.
L'idea che mi sono fatto è che servano per il calore: infatti, al cambio pastiglie successivo a quello in cui non le avevo messe, ho notato una maggiore presenza di bolle d'aria nel circuito durante lo spurgo.
Due superfici piane a contatto, anche se pressate, toccano teoricamente su tre sole piccole aree, anzichè sull'intera superficie.
Per questo si interpone pasta termica per allargare la zona di contatto nei casi in cui (al contrario che nell'impianto frenante) sia indispensabile far si che la conduzione del calore sia ottimale (vedi cpu e dissipatori dei computer).
Al retrotreno, il disco singolo e la ridotta superficie d'attrito delle piccole pastiglie frenanti, determinano più facilmente l'innalzamento della temperatura (specialmente in caso di utilizzo prolungato) con la possibilità che il liquido del freno vada in ebollizione e che si creino gas comprimibili all'interno del circuito: per questo è fondamentale che vi sia una cattiva trasmissione termica tra pastiglie e pistoncini.
Nel caso di queste lamine, la loro scarsa rigidità probabilmente consente loro di deformarsi e di condurre un pò di più rispetto a due superfici rettificate e rigide a contatto, ma anche l'acciaio inox di cui sono fatte (conduttore termico molto peggiore dell'alluminio dei componenti della pinza) in questo caso può contribuire all'isolamento delle parti ed al controllo della temperatura.
Ultima modifica di OnlyVu il giovedì 5 maggio 2016, 15:56, modificato 1 volta in totale.
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Re: Lamierino nelle pastiglie del freno posteriore
OnlyVu ha scritto: Le ha anche la Caponord e anch'io una volta mi ero dimenticato di rimetterle ma siccome non butto mai nulla......le ho ritrovate dopo mesi....attaccate alle pastiglie usurate...
Io credo che servano per il calore: infatti ed ho notato una maggiore presenza di bolle d'aria nel circuito durante gli spurghi, se non vengono montate.
Due superfici piane a contatto, anche se pressate, toccano teoricamente su tre sole piccole aree, anzichè sull'intera superficie.
Per questo si interpone pasta termica per allargare la zona di contatto nei casi in cui (al contrario che nell'impianto frenante) sia indispensabile far si che la conduzione del calore sia ottimale (vedi cpu e dissipatori dei computer).
Al retrotreno, il disco singolo e la ridotta superficie d'attrito delle piccole pastiglie frenanti, determinano più facilmente l'innalzamento della temperatura (specialmente in caso di utilizzo prolungato) con la possibilità che il liquido del freno vada in ebollizione e che si creino gas comprimibili all'interno del circuito: per questo è fondamentale che vi sia una cattiva trasmissione termica tra pastiglie e pistoncini.
Nel caso di queste lamine, la loro scarsa rigidità probabilmente consente loro di deformarsi e di condurre un pò di più rispetto a due superfici rettificate e rigide a contatto, ma anche l'acciaio inox di cui sono fatte (conduttore termico molto peggiore dell'alluminio dei componenti della pinza) in questo caso può contribuire all'isolamento delle parti ed al controllo della temperatura.
La teoria è quando si sa tutto ma non funziona niente. La pratica è quando funziona tutto ma non si sa il perché. In ogni caso si finisce sempre con il coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perché
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Re: Lamierino nelle pastiglie del freno posteriore
Una domanda da vero ignorante, mi perdonerete, ma i pistoncini che spingono la/le pastiglia/e sono da un lato solo oppure da tutte e due il lati?
So che davanti sono 4 e dietro 2 .
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