Avviamento Keyless
Inviato: martedì 12 febbraio 2019, 22:36
Ciao a tutti,
ho cercato di sfruttare il periodo invernale, per risolvere alcune noie emerse nell'ultimo periodo, tra cui:
- "classica" sostituzione pompa benzina
- Sempre più frequente rIchiesta del codice di avvio dovuto ad un precario contatto dell'antenna dell'immobilizer.
Per quest'ultimo problema, smontando il blocchetto chiave, ho constatato quanto il blocco antenna fosse proprio da buttare. Dato l'ingiustificato costo del ricambio (che di per sè sarebbe economicissimo) ho preso al bolzo l'occasione per creare una nuova opportunità: Installare l'avviamento keyless. Nonostante diversi dubbi, mi sono buttato ed ho acquistato il kit di motogadget.
L'adozione di un sistema keyless portava con sé molti dubbi:
Primo problema: il bloccasterzo. Attuare un meccanismo elettroattuato per mantenere il funzionamento del perno del bloccasterzo sarebbe stato troppo complesso e, a mio avviso, inaffidabile. Utilizzando un solenoide in spinta, a moto spenta, si andrebbe a gravare eccessivamente sulla batteria. L'utilizzo invece di un solenoide in trazione, sarebbe molto poco rassicurante. Infine, considerando che il meccanismo di bloccasterzo si elude con una brugola, sono partito da subito con l'idea di eliminarlo senza grossi rimorsi.
Secondo problema: l'immobilizer. Ho smontato una chiave. Il chip utilizzato da Aprilia è il TK5530 di Atmel. SI tratta di una RDIF near field a 125 Hz. Non sapendo la frequenza di lavoro di motogadget, la mia idea iniziale era quella di convogliare nel blocchetto di accensione le due antenne in modo da non perdere la sicurezza data proprio dall'immobilizer il quale è molto più efficace del servosterzo come elemento di dissuasione.
Terzo problema: Il kit motogadget prevede di passare il tag sia per l'accensione che per lo spegnimento. Sinceramente trovavo poco pratico tirare fuori dalla tasca il sensore per spegnere la moto.
Quarto problema: con la stessa chiave, si comanda anche l'apertura della sella. Per fare le cose fatte bene andrà eliminato anche il blocchetto della sella.
ho cercato di sfruttare il periodo invernale, per risolvere alcune noie emerse nell'ultimo periodo, tra cui:
- "classica" sostituzione pompa benzina
- Sempre più frequente rIchiesta del codice di avvio dovuto ad un precario contatto dell'antenna dell'immobilizer.
Per quest'ultimo problema, smontando il blocchetto chiave, ho constatato quanto il blocco antenna fosse proprio da buttare. Dato l'ingiustificato costo del ricambio (che di per sè sarebbe economicissimo) ho preso al bolzo l'occasione per creare una nuova opportunità: Installare l'avviamento keyless. Nonostante diversi dubbi, mi sono buttato ed ho acquistato il kit di motogadget.
L'adozione di un sistema keyless portava con sé molti dubbi:
Primo problema: il bloccasterzo. Attuare un meccanismo elettroattuato per mantenere il funzionamento del perno del bloccasterzo sarebbe stato troppo complesso e, a mio avviso, inaffidabile. Utilizzando un solenoide in spinta, a moto spenta, si andrebbe a gravare eccessivamente sulla batteria. L'utilizzo invece di un solenoide in trazione, sarebbe molto poco rassicurante. Infine, considerando che il meccanismo di bloccasterzo si elude con una brugola, sono partito da subito con l'idea di eliminarlo senza grossi rimorsi.
Secondo problema: l'immobilizer. Ho smontato una chiave. Il chip utilizzato da Aprilia è il TK5530 di Atmel. SI tratta di una RDIF near field a 125 Hz. Non sapendo la frequenza di lavoro di motogadget, la mia idea iniziale era quella di convogliare nel blocchetto di accensione le due antenne in modo da non perdere la sicurezza data proprio dall'immobilizer il quale è molto più efficace del servosterzo come elemento di dissuasione.
Terzo problema: Il kit motogadget prevede di passare il tag sia per l'accensione che per lo spegnimento. Sinceramente trovavo poco pratico tirare fuori dalla tasca il sensore per spegnere la moto.
Quarto problema: con la stessa chiave, si comanda anche l'apertura della sella. Per fare le cose fatte bene andrà eliminato anche il blocchetto della sella.