Aprilia On The Road

Questa estate ho scoperto una cosa un pò strana:

Io tengo il piede destro appoggiato sulla pedana alla "supermoto", cioè sulla punta ed un pò piegato verso l'alto. E' una posizione che mi è venuta naturale fin da quando ho cominciato a guidare il Factory e successivamente ho scoperto che è consigliata dalle scuole di supermoto perchè dà maggior sensibilità nella guida.

Il fatto è che nei lunghi tragitti autostradali ho cominciato a sentire uno strano formicolio al tallone, simile ad una sensazione di calore elevato, insomma: bruciava.
Pensavo ad un indolenzimento dovuto alla posizione, ma poi ho scoperto che era proprio calore VERO...il tallone della mia scarpa destra era ROVENTE!

Non riesco a capire da dove arrivi quel calore, se dalla giunzione tra i collettori ed i terminali oppure se da altre parti. A voi capita?

secondo me è il caldo dei collettori...
però sinceramente non mi è mai capitato...

Stessa cosa...a me però si arrostisce la parte interna della caviglia dx...

devo dire che il calore eccessivo e' x me l'ultimo dei problemi...

Anche io appoggio la punta del piede sulla pedana e tengo più alto il tallone ed anche io sento un pò di calore che proviene dai collettori ma non mi da fastidio.

Capita.. capita... A velocità l'aria sulla parte destra viene riscaldata dai collettori e sparata su caviglia e polpaccio.. io pensavo di mettere quei pomelli para-colpi soltanto per appoggiarci il piede
Ma hai il para-calore in carbonio?

io sono arrivato a "scottarmi" il tallone!!!

quindi, appena possibile passero da un rivenditore di rivestimenti termici per forni d'alta temperatura e vedo se trovo qualcosa di buono per "tappare" quel trinagolo sul lato dx dove passano i collettori.
poi direi stivali o scarponcino tecnico



una domanda. i vs paracalore sono di semplice ferraccio o all'interno hanno anche qualcosa di isolante?

ah dimenticavo un dato importante... io giro quasi esclusivamente con gli stivali (IN PELLE: dato da non sottovalutare a livello termico visto che la maggior parte degli stivali in commercio sono ultrasintetici)
ecco perchè non sento il calore...

Io guido in modo molto più turistico, e appoggio sulla pedana la pianta del piede, anche per non dover spostare troppo il piede per frenare.
E quindi non sento il calore sul tallone ma sopra la caviglia. Però non e' una cosa che e' mai arrivata a livelli fastidiosi, anche perchè quando faccio molti km in moto, porto stivali alti Dainese in pelle ben corazzati e pantaloni tecnici in cordire della stessa marca.

Se esco in Jeans il calore lo sento di più, senza dubbio.

Io d'estate (e finchè le temperature stanno sui 20°) uso uno scarponcino della Dainese, con protezioni ma traforato, mentre quando fa freddo uso gli stivali da cross/motard (e là non sento niente di niente, ovviamente, ma in autostrada non ci vado mai, d'inverno).

Vhack, ho le protezioni paracalore in carbonio come tutti i Factory, ma non servono a molto, a quanto pare.

servono per quel che sono stati progettati, cioè sono in carbonio perchè si scaldano meno e di conseguenza c'è meno pericolo di scottarsi

stefanoboa ha scritto:servono per quel che sono stati progettati, cioè sono in carbonio perchè si scaldano meno e di conseguenza c'è meno pericolo di scottarsi

Si, vabbè, ovvio che non sono caldi come i collettori, il senso della frase era un'altro

forse questi:

qui in 1 "esploso"

nr 28 e 29 in alto a dx:
stanno, qui, a ca. 200 euro la coppia...

e devo dire che fanno la loro sporca figura:

Factory08 ha scritto:

stefanoboa ha scritto:servono per quel che sono stati progettati, cioè sono in carbonio perchè si scaldano meno e di conseguenza c'è meno pericolo di scottarsi

Si, vabbè, ovvio che non sono caldi come i collettori, il senso della frase era un'altro

intendevo che un paracalore come quello, deve essere preso per quello che è... cioè un pezzo che copre 20 cm di collettori su 1 metro, non ci si può aspettare che protegga chissà quanto!
vabbè, ce semo capiti!

fedro69 ha scritto:stanno, qui, a ca. 200 euro la coppia...

200€ ???? Ci metto l'antifurto, allora!