Lungo (e noioso) report (ma c’è il riepilogo a fine pagina) sui miei primi km con la nuova arrivata
Dunque, come promesso, vi racconto le mie impressioni dopo i primi km con la mia PS:
dopo una settimana che la piccola è arrivata in garage, sabato pomeriggio, decido che è arrivato il momento di usarla.
DAY 1
Passo la mattina al lavoro e prima di rientrare a casa trovo il tempo per comprarle due specchietti nuovi (al primo vero appuntamento non potevo certo presentarmi a mani vuote…)
Scendo giù dopo pranzo: via quei due “cosi” in finto carbonio (buoni per il make-up di una signorina) e monto due sobri “plastichini” da pochi euro ma almeno cosi non mi guardo i gomiti e vedo la strada dietro di me; finisco il lavoro e la parcheggio davanti al box.
Mentre mi vesto la guardo e noto che mi piace davvero…..
Procedo con il mio rituale di preparazione pre-giro (accendo la moto e poi, con calma, mi infilo sottocasco, casco e guanti, cosi da dare qualche minuto al motore per girare al minimo e scaldare il tutto)
Mi giro e …… azzo: rastaman vibration, positive vibration!!!!!

La moto ferma sul cavalletto sembra posseduta e vagamente tarantolata….
Ok, i mono hanno qualche vibrazione, dovrò farci l’abitudine….
D'altronde scendo da una Honda 4 cilindri (CBR 600F, come detto in presentazione) e so già che dovrò riparametrare diverse abitudini.
Dentro la prima e via, si parte!!!!
I primi metri sono fatti con mooolta cautela (temperatura esterna tra i 7 ed i 9 gradi ed una bella nebbiolina/foschia ci accompagneranno), il mono gira piano e non gradisce accelerazioni brusche.
La prima cosa che posso giudicare è la posizione sulla moto:
comoda la triangolazione manubrio,sella, pedane ed anche un “diversamente alto” come me tocca con discreta facilità.
Non sarà una tourer autostradale ma credo che macinare km non dovrebbe pesare come su una sportiva.
Dopo aver fatto scaldare il motore comincio la fase di avvicinamento e conoscenza reciproca:
noto che il comando del gas è un pelino impreciso nella prima parte di corsa (tra i 2000 ed i 3500/4000 giri) soprattutto nelle marce basse e che il motore non gira benissimo:
se provo a mantenere una velocità costante la moto strattona lievemente; se apro di colpo sembra come ingolfarsi nei primi istanti per poi prendere bene e salire subito di giri.Mi fermo a fare il pieno (a proposito è normale che ci sia molta “aria” tra lo sportellino porta oggetti ed il serbatoio? Sembra chiuso male…)


Decido per una tiratina pulisci iniettori:
mi teletrasporto cosi su una autobahn Tedesca, su un tratto senza limiti di velocità, cosi che i tutori delle forze dell’ordine non abbiano nulla da rimproverarmi e ci tiro un po nelle marce …

sti gran razzi…. sono davvero stupito da come risponde la bestiola!!!!

Ribaltare il gas in 3a/4a/5a è davvero divertente!!!!
Tanta roba sto motore….non me l’aspettavo!!!!
Il tutto condito da dei gradevolissimi scoppiettii in rilascio

Rientro dalla “autobahn” con sorrisino ebete sotto il casco e mi ri-confronto con la città:
diverso il discorso per le marce basse:
mi ricorda la mia vecchia Suzuki SV 650, sembra che ci sia una sorta di limitatore che strozza le prime due marce (in Suzuki lo facevano per passare i controlli anti-inquinamento Giapponesi: con una piccola modifica che by-passava un sensore sul cambio le cose miglioravano un pelino)
non mi piace come gira in basso e la trovo molto scorbutica, voglio verificare con un conce se abbiano mai sostituito il TPS perchè, da quanto ho letto sul forum, sembra proprio fare quel tipo di difetto.
Bene, dopo aver girovagato per i lidi Ravennati vado a casa del mio socio/compagno di merende motociclistiche per presentargli la mia nuova amica ma lui non c’è:
ottimo, gli mando un sms e rientro a casa di corsa anche perché il freddo non mi da tregua.
Tarderà poco a raggiungermi e si farà un giro anche lui con la mia “nuova” moto confermando le mie perplessità (e facendomi venire nuovi dubbi)
Il primo giorno si chiude con sensazioni contrastanti.
DAY 2
Ok, dobbiamo fare sul serio!!!!
Monto il cupolino (optional originale) che ho avuto insieme alla moto e registro il gioco del cavo frizione: siamo pronti a ripartire.
La temperatura non cambia di molto rispetto al giorno prima ma almeno non c’è più la nebbia…
Si riparte da dove c’eravamo lasciati ieri.
I primi metri sono sempre fatti “sulle uova” ma sembra che le cose vadano un pelino meglio a bassa velocità (effetto placebo oppure è servita la “procedura” di pulizia iniettori?) vedremo…
Decido per un percorso un pelino più impegnativo (poca roba, in realtà):
Una serie di stradine che da Ravenna portano a Bertinoro, strada normalmente frequentate da ciclisti.
Per chi la conosce un buon modo per togliersi la ruggine di dosso (sempre senza strafare!!!)
Procedo tranquillo (ci sono alcuni paesini che vengono attraversati dalla strada) e mi godo la giornata di sole.
Proprio bella ‘sta motoretta!!!!
Il cupolino (in posizione più bassa) ripara il petto deviando l’aria sulla parte alta del casco e sulle spalle; offre comunque una discreta protezione in movimento e cosi mi “lancio” alla guida.
Non so se il problema di erogazione ai bassi sia un difetto della mia moto o se sia una peculiarità del modello (non credo alla seconda ipotesi) ma capisco presto che devo cambiare stile ed approccio in curva:
niente percorrenza a gas “puntato” o in rilascio;
molto meglio percorrere in accelerazione (anche “decisa”) per avere un miglior feed-back dalla ciclistica.
Come dicevo devo riparametrarmi alla guida:
con la corsa lunga delle sospensioni ed il manubrio largo trovo molto più appagante e la guida “d’attacco” rispetto ad un approccio “turistico/morbido”.
La ciclistica, dicevamo: scendo da una moto che sembra “tagliare” l’asfalto con la ruota davanti;
precisa e sempre pronta ad andare dove vuoi tu.
Con la PS è diverso: non posso certo dire che vada male, anzi… ma, sembra meno affilata della mia Honda. Mi riservo un secondo giudizio con gomme nuove e temperature più umane.
La frenata è buona nonostante il singolo (ma generoso) disco anteriore;
penso che cambierò l’olio perché noto poca modulabilità al comando (dubbio insinuatosi anche dopo i commenti post prova del mio socio).
Il cambio è ruvido ma preciso (e anche qui passare da una Honda ad un Minarelli/Yamaha non aiuta…)
Insomma, traendo le conclusioni ci cono alcune cosine da migliorare ma sono contento!!!!
L’inverno è lungo e avrò tempo e modo di mettermi al lavoro per migliorare (per quanto possibile)
la nostra amata.
RIEPILOGO
Pregi:
- posizione di guida/ comodità
- motore
- divertimento
Difetti:
- vibrazioni (azzo vuoi, è un mono!!!!)

- alcuni accoppiamenti delle plastiche (+ parafango e copri serbatoio opacizzati)
- l’inverno (voglio usarla adessooooooo!!!!!)

Problemi (sul mio esemplare):
- sensore TPS? la motro non gira lineare a gas costante e sembra affogarsi se spalanco repentinamente;
il resto dell'erogazione è OK
(ho controllato il filtro aria ed era pulitissimo,
forse la candela… ma agli alti il motore gira bene)
- spia benzina (da misure “spannometriche”
a volte segna pieno, poi toglie una tacca, te la ridà e poi te ne toglie due….)
- “inserire codice utente” nella schermata di accensione (ma prima di venire bacchettato userò il tasto “cerca”