impressioni di guida sul cube

Sezione Generale
Avatar utente
rianorPEG
GOMMA PIATTA
GOMMA PIATTA
Messaggi: 245
Iscritto il: domenica 14 ottobre 2007, 12:50
Località: Bologna

impressioni di guida sul cube

Messaggio da rianorPEG »

Eccomi di nuovo qui! Questa volta non ho nessun problema particolare, volevo giusto scrivere qualche considerazione sulla guida del cube, ora che la patente ha già compiuto qualche mese ed ho fatto i miei primi 2000 km con la pegaso.
Per ora non ho avuto possibilità di uscire dalla città (inverno), ho guidato solo in mezzo al traffico e sugli stradoni, a parte una tirata non ho mai superato i 100.
Come dicevo nel post di ieri sulla sella del cube, ho serie difficoltà nelle manovre da fermo per via del peso e dell'ingombro, ma appena sono in movimento tutto diventa decisamente più semplice ed i 200 kg non si sentono più così tanto :D
Permangono alcune difficoltà a gestire certe situazioni, sicuramente per via della mia inesperienza: nelle svolte agli incroci in orario di punta (quindi quasi a passo d'uomo) non so mai che marcia tenere! In seconda il motore scende troppo di giri ed appena provo a riaprire prima ha un vuoto (che mi costringe paurosamente ad allargare per non cadere) e poi appena entra in tiro strattona.. In prima invece mi tocca fare la curva accodato alle biciclette, col rischio di essere tamponato per il rallentamento improvviso. Mi direte "Hai voluto il monocilindrico a carburatori?....", ed avreste pure ragione, ma ditemi anche, c'è qualche tecnica di guida per addolcire un minimo l'erogazione in seconda? Se lo strattone mi arriva quando la moto è dritta non c'è problema, ma quando sono in mezzo alla curva (ed a quanto ho capito è lì che bisogna iniziare lentamente ad aprire) fa davvero paura!
E poi: qual'è in generale il limite della moto? Sicuramente molto oltre quello che sono riuscito a raggiungere io, ma dove è consigliabile fermarsi? Non ho certo velleità da piegatore, ma in tutti i curovoni/rotonde veloci mi ritrovo ad andare pianissimo per paura di scivolare, con conseguenti sfanalamenti ed improperi degli automobilisti. Fino a che punto posso sperimentare?
Certamente la moto mi sembra assecondare bene tutti i miei tentativi di piega, però oltre un certo angolo mi sento insicuro, ho sempre l'impressione che l'anteriore o il posteriore si scompongano ed inizino a scivolare.. Qualche dritta per imparare a guidare? :oops:
Ditemi la vostra, consigli, esperienze e sbeffeggiamenti sono tutti ben accetti! :lol:
Avatar utente
fedro69
Il Goto
Il Goto
Messaggi: 25576
Iscritto il: mercoledì 8 marzo 2006, 19:25
Moto: Tuareg 660 Evocative MY 2022
Località: Amburgo
Contatta:

Messaggio da fedro69 »

esperienza e fiducia:
impara pianopiano a fidarti della presa su strada;
nn ti spaventare quando il post sembra andarsene:
nn se ne va, scodinzola solo 1 po'! ;-)
Non andare troppo piano xche' in curva la velocita' ti e' amica:
la forza centrifuga bilancia l'attrazione di gravita' (detta alla facilona)...
Xcui + vai piano e minore sara' l'angolo di piega possibile...
modera l'erogazione facendo "bilancino" con la frizione, ed anche qui:
esperienza! fa' tante prove a far slittare un po' la frizione, a controllare l'accellerata con lei...
2k km nn sono pochi e vedrai che quello che hai imparato in questa distanza si manifestera' appena le strade saranno + asciutte! :ok:

Buone Strade

P.S.
contatta Biba:
1 - e' bradipa e ti spiega come si va' piano :ridi:
2 - e' mamma e c'ha pazienza :giullare:
3 - e' brava :ok:
4 - e' di Bologna :roll:
Immagine
Immagine____“Strade? Dove stiamo andando non c'è bisogno di strade!”____Immagine
Avatar utente
QUARTA PIENA
NONNO DEL FORUM
NONNO DEL FORUM
Messaggi: 13276
Iscritto il: sabato 20 aprile 2002, 2:00
Località: montelupo fiorentino

Messaggio da QUARTA PIENA »

Io ho la i.e. , quindi ha una erogazione più dolce della tua.
I primi 5000 km la volevo schiantare su un muro per via di quel on/off.
Ora , non solo mi ci sono abituato, ma lo uso abbondantemente, non sai quante volte arrivo ad una curva senza neanche utilizzare i freni.
Ti do un consiglio per imparare a convivere con questo ''problema'':
Alza il minimo di un pochino, la moto quando toglierai il gas subirà meno quell'effetto che ti dà fastidio...mi raccomando, alzalo di poco, poi col tempo lo fai tornare ai giri normali.
Una volta imparato ad utilizzare come si deve un mono, sei pronto per guidare qualsiasi cosa....

Per quanto riguarda il limite di piega:
Le nostre gomme già d'estate ci vuole la fiamma ossidrica per farle entrare in temperatura, figurati d'inverno... quindi per adesso impara semplicemente ad usarla, poi la piega verrà col tempo.
ImmagineImmagine


Pegaso i.e. 2002, 200.000 km per cilindro.
Yamaha Supertènèrè 1200 ZE 2015
Avatar utente
harlock
PISTONE SGONFIO
PISTONE SGONFIO
Messaggi: 182
Iscritto il: mercoledì 11 maggio 2005, 0:10
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da harlock »

A proposito di gomme...
la moto l'hai comprata usata, sai da quanto tempo monta le gomme che hai?
Anche se non sembrano consumate dopo un certo tempo andrebbero cambiate comunque.
Magari le hai già sostituite, ma se non è così vedrai che appena uscito dal gommista curverai come un treno sui binari...
ma per i primi km non esagerare.

Harlock
Avatar utente
rianorPEG
GOMMA PIATTA
GOMMA PIATTA
Messaggi: 245
Iscritto il: domenica 14 ottobre 2007, 12:50
Località: Bologna

Messaggio da rianorPEG »

Grazie per il supporto, ho sempre più l'impressione che le mie incertezze siano dovute alla poca esperienza. Ultimamente mi sto imponendo di girare in moto nonostante il tempo (ieri sera con la nebbia padana è stata un'avventura..); ed ho notato che la mia confidenza sul mezzo aumenta ad ogni chilometro.
Speriamo comunque che Biba veda il post e si interessi al mio caso disperato, così con la bella stagione posso sperare di ricevere qualche lezioncina di guida on the road..
A parte questo, anche giocare di frizione aiuta molto a gestire gli strappi nelle curve lente, mentre per quelle veloci inizio a sospettare che le gomme abbiano una parte di colpa..
Sono le dunlop, quindi esclusivamente stradali; l'anteriore è ok, ha pochi mesi e km, il posteriore è più vecchio e consumato, e soprattutto consumato male. Quando l'ho comprata ho scoperto che il ragazzo che l'aveva prima non aveva MAI gonfiato le gomme in un anno e mezzo :o ; dietro stava a 0.8 e davanti a 1... Avendo fatto molti km in queste condizioni la gomma più vecchia è molto più liscia al centro che ai lati, che sono ancora immacolati.
Non so se cambiarle prima possibile e cercare (se esiste) qualcosa di ancora più stradale, magari un 140, oppure andare dal gommista e farmi sostituire solo la posteriore con una uguale a quella che ho adesso... :roll:
Che dite?
Comuque a parte i miei dilemmi devo dire che girare in moto è proprio bello, e girare sulla pegaso è ancora meglio!
Avatar utente
harlock
PISTONE SGONFIO
PISTONE SGONFIO
Messaggi: 182
Iscritto il: mercoledì 11 maggio 2005, 0:10
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da harlock »

Se l'anteriore è quasi nuova non credo ci siano controindicazioni a cambiare solo la posteriore.
Per quale gomma non saprei... non ho mai avuto a che fare con gomme solo stradali... di solito ho le Tourance (con cui mi trovo benissimo), in casi estremi le Karoo...
Ciao, Harlock
Avatar utente
flash66
FRENO BENE
FRENO BENE
Messaggi: 387
Iscritto il: sabato 1 luglio 2006, 20:09
Località: Assemini

Messaggio da flash66 »

harlock ha scritto:Se l'anteriore è quasi nuova non credo ci siano controindicazioni a cambiare solo la posteriore.
Per quale gomma non saprei... non ho mai avuto a che fare con gomme solo stradali... di solito ho le Tourance (con cui mi trovo benissimo), in casi estremi le Karoo...
Ciao, Harlock
io ho 40 anni, e non ho mai usato una moto . quindi dallo sputer sono passato alla pegaso, ti posso dire che ho dovuto imparare a fare tante cose, persino il meccanico :evil:. ma ho imparato a piegare la bimba, vedi mio post con foto gomme posteriore, comunque io ho preso una moto di seconda mano e per quel che posso dirti, dopo 1000 Km ho spstituito le gomme, in maniera da avere un mezzo equilibrato e partire da zero. uso tutt'ora (2° cambio) le dunlop d607 direi totalmente stradali entrano subito in temperatura, sono una favola sull'asfalto, ma non permettono nulla fuori di esso.
ciao
Pegaso Cube luglio 2000 full black
Edamus, bibamus, gaudeamus
Avatar utente
rianorPEG
GOMMA PIATTA
GOMMA PIATTA
Messaggi: 245
Iscritto il: domenica 14 ottobre 2007, 12:50
Località: Bologna

Messaggio da rianorPEG »

L'altra sera sono uscito per una birra con un amico motociclista più esperto di me (ma lui da ignavo si è presentato in scooter per via del freddo..). Gli ho fatto dare un'occhiata alla gomma dietro e sostiene che sia ok ancora per un bel po' di km, in effetti, sebbene al centro sia molto più consumata che ai lati, ci sono ancora almeno 4 mm di battistrada.
Ho notato un'altra cosa: quando sono arrivato avevo le solite incertezze nella gestione delle curve... Dopo la birretta no. Sicuramente ero nella legalità, ma è paradossale guidare meglio dopo avere bevuto che prima. Direi comunque che questa è la prova che devo semplicemente macinare tanti km ed acquisire quella confidenza con il mezzo che ora mi manca..
Avatar utente
fedro69
Il Goto
Il Goto
Messaggi: 25576
Iscritto il: mercoledì 8 marzo 2006, 19:25
Moto: Tuareg 660 Evocative MY 2022
Località: Amburgo
Contatta:

Messaggio da fedro69 »

:bier: Bacco e' 1 grande amico del motociclista da sempre! :bevi: :birra:
E' che l'alcool rilassa,
rende (almeno all'inizio) + reattivi
ed aumenta la stima di se'...

Poi il troppo stroppia, chiaramente ;-) :burp:
Immagine
Immagine____“Strade? Dove stiamo andando non c'è bisogno di strade!”____Immagine
Zero99
NIUBBO
NIUBBO
Messaggi: 3
Iscritto il: venerdì 25 aprile 2008, 19:21
Località: Torino

Messaggio da Zero99 »

Salve ragazzi
dopo i saluti mi accodo anch'io a questo post per raccontarvi le mie prime impressioni...prima però qualche notiziola...
Il mio Pegasotto è la mia prima moto su consiglio di un mio amico l' ho presa naturalmente usata, è del 98 grigia con 14800km originali... la prima cosa che ho fatto un bel cambio gomme (Metzeller)..é carinissima ma caspita in certe situazioni è veramente pesante..anche perchè sono alto 1 mt e 68 (non sono troppo piccolo vero ??? ) ah dimenticavo con lei dovrò prendere la patente....spero. :lol:

Dopo circa un' oretta per "rompere il ghiaccio" confortato e seguito dal mio amico mi sono buttato in tangenziale e mi sono sparato 57 km !!! Nessun problema per fortuna pensavo che il difficile fosse mettere le marce (cercate di capirmi...era la prima volta) mentre in realtà trovo difficile invertire la rotta insomma tornare indietro, girarmi..va beh avete capito....
Un altra cosa che dovrò capire bene è il freno motore, nel senso che a volte mi ritrovo a scalare prima della curva e lei rallenta di botto...
Comunque fino ad ora ho fatto 69 km un po' pokini per raccontarvi altro però sono contento e volevo scriverlo..

Un saluto a tutti...
Zero99
Avatar utente
fedro69
Il Goto
Il Goto
Messaggi: 25576
Iscritto il: mercoledì 8 marzo 2006, 19:25
Moto: Tuareg 660 Evocative MY 2022
Località: Amburgo
Contatta:

Messaggio da fedro69 »

bencontagiato!!

ottima scelta: vi auguro migliaia di felici km assieme :ok:
il frenomotore di 1 monocilindrico e' davvero "possente",
ma credo che col tempo prima imparerai ad apprezzarlo,
poi ad amare l'usarlo :devil:

In culo alla balena x l'esame :ok:
Immagine
Immagine____“Strade? Dove stiamo andando non c'è bisogno di strade!”____Immagine
Avatar utente
QUARTA PIENA
NONNO DEL FORUM
NONNO DEL FORUM
Messaggi: 13276
Iscritto il: sabato 20 aprile 2002, 2:00
Località: montelupo fiorentino

Messaggio da QUARTA PIENA »

Sono alto anche io 1.68. Ti posso dire due cose.

La prima è che se aumenti un pochino ( mi raccomando un pochino ) il minimo del motore l'effetto del freno motore diminuirà. Prova , alzalo un poco, poi riprovi.
All'inizio quando non sei abituato il freno motore ti sembra una rottura, poi col tempo lo utilizzerai per arrivare nelle curve rallentando e basta, vedrai che un giorno lo apprezzerai :wink:

La seconda riguarda il peso. Anch'io lo trovavo elevato, decisamente elevato anche perchè prima della moto avevo uno scooterone 150 quindi il cambio di peso l'ho sentito eccome, ma basta impratichirsi un pò, prenderci la mano con le manovre, iniziare a capire dove mettere le mani per muoverla per sentire meno fatica, e vedrai che la senzazione di peso della moto sarà minore ( certo però, pesa sempre i suoi bei 190 kg :roll: ).

ciao e buona strada, in bocca al lupo per la patente :salta:
ImmagineImmagine


Pegaso i.e. 2002, 200.000 km per cilindro.
Yamaha Supertènèrè 1200 ZE 2015
Stefano

Messaggio da Stefano »

Il nostro Pegaso è assolutamente una moto molto manegevole e anche poco pesante visto le pesature delle riviste del settore.....l'unico problema è che questi Kg stanno in alto.....tutto qui questione di baricentro :wink: :wink:

Ho avuto piacevolmente modo di rendermene conto provando agli Open Week della Triumph proprio la supernaked Speed Triple 1050, una belvetta da 140 cv e con quasi 200 kg di peso che però si portava come fosse una bicicletta......una bicicletta per bambini addirittura.....un vero e proprio spettacolare giocattolino :P :P :P :P .....purtroppo costoso :roll: :roll:
Avatar utente
GheGhe
THE UNSTOPPABLE
THE UNSTOPPABLE
Messaggi: 8611
Iscritto il: domenica 30 marzo 2008, 8:41
Moto: gs 1200 adv
Tel: +393407843464
Località: Mèidla
Contatta:

Messaggio da GheGhe »

Io feci l'esame di guida con una naked, un Kawa zr6, usavo già la Peggy con il foglio rosa e avevo imparato bene ma non potei usarla per il test di guida.
Pensavo che avrei avuto difficoltà e invece, guidarla, è stato molto più semplice che con la Peggy.
Ha ragione Stefano è questione di baricentro e di esperienza....

GheGhe
Immagine"quando è stata l'ultima volta che hai fatto qualcosa per la prima volta...?" cit
Avatar utente
rianorPEG
GOMMA PIATTA
GOMMA PIATTA
Messaggi: 245
Iscritto il: domenica 14 ottobre 2007, 12:50
Località: Bologna

Messaggio da rianorPEG »

Riprendo il post per qualche aggiornamento sui miei personali progressi:
ho montato la candela TM e gli strappi, con le conseguienti difficoltà nella guida lenta in mezzo al traffico, sono spariti.
Allo stesso tempo però, rimangono alcuni problemi nella gestione delle curve, che continuo ad affrontare molto lentamente e con difficoltà di impostazione/piega. Non appena provo ad abbassare un po' di più la moto sento chiaramente il posteriore che scivola via, e questo mi porta a chiudere immediatamente il gas ed a frenare, facendomi finire immancabilmente largo. E' una situazione molto frustrante perchè mangio sempre la polvere e le gomme (sempre dunlop d607), non piegando mai la moto, stanno pure diventando quadrate.
Ora mi sto sforzando per modificare l'impostazione della curva e lo stile di guida; ho sempre cercato di stare basso con i giri per gestire meglio l'on/off (e risparmiare benzina) mentre ora, grazie alla candela nuova, vorrei inziare a sfruttare meno le marce alte, cambiando intorno ai 6000.
Potrebbe essere la strada giusta per uscire dall'impasse in cui mi trovo?
Rispondi

Torna a “L'ANGOLO DEL MONOCILINDRO”