Batteria che si scarica facilmentes
- Scorza
- NIUBBO
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Batteria che si scarica facilmentes
Ciao vi è capitato fino ad oggi di trovare la batteria scarica, e con pochissimo liquido..anche se tenuta sotto controllo la mia yuasa è la terza che cambio..non ho trovato dispersioni..e l'alternatore carica a 14..!! Ora ho montato una anonima della casa della batteria..sembra meglio..l'ho pagata la metà...
- filippodisvevia
- PISTONE SGONFIO
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Batteria che si scarica facilmentes
Sulla mia peggy succedeva la stessa cosa. Il problema era il regolatore di tensione che se ne era andato alle cozze.Scorza ha scritto:Ciao vi è capitato fino ad oggi di trovare la batteria scarica, e con pochissimo liquido..anche se tenuta sotto controllo la mia yuasa è la terza che cambio..non ho trovato dispersioni..e l'alternatore carica a 14..!! Ora ho montato una anonima della casa della batteria..sembra meglio..l'ho pagata la metà...
La "Strada" è una passione.
- Scorza
- NIUBBO
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RE. batteria etc..etc..
Ciao ho fatto controllare il regolatore di tensione ..non presenta disfunzioni..ora proverò con uno preso da una pegaso rottamata..
Ciao a tutti
Ciao a tutti

- filippodisvevia
- PISTONE SGONFIO
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RE. batteria etc..etc..
E' sufficiente sentire se il regolatore di tensione scalda eccessivamente.Scorza ha scritto:Ciao ho fatto controllare il regolatore di tensione ..non presenta disfunzioni..ora proverò con uno preso da una pegaso rottamata..

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- luca
- Detto LUCAWEB
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oggi ho fatto un pò di prove... che non mi sono piaciute per niente... 
dunque:
ieri ho trovato la batteria scarica,
come spesso accade, ho trovato l' elemento vicino al + con poco liquido....
vabbè l' ho caricata ( col caricabatterie, eh...
)
oggi l'ho rimontata, la moto è partita, ma dopo poco ho scoperto che la batteria era di nuovo scarica
.... e stava "bollendo"....
mumble mumble... batteria oramai andata, okkei... ma PERCHE ?!?!?
armati di tester abbiamo fatto qualche prova:
con motore sui 5000 giri e tutto acceso (anabbaglianti e abbaglianti)
la tensione va intorno a 15,6 Volt
secondo me TROPPI
ho preso un regolatore nuovo di pacca
( come non ne tenete mai uno di scorta ?!? :-p )
e l'ho montato: TUTTO UGUALE !!!
ecco l'arcano che potrebbe essere svelato
con oltre 15 volt mi sembra ovvio che batteria muoia...
idee ?!? commenti ?!??!
lampz
L.

dunque:
ieri ho trovato la batteria scarica,
come spesso accade, ho trovato l' elemento vicino al + con poco liquido....
vabbè l' ho caricata ( col caricabatterie, eh...

oggi l'ho rimontata, la moto è partita, ma dopo poco ho scoperto che la batteria era di nuovo scarica
.... e stava "bollendo"....
mumble mumble... batteria oramai andata, okkei... ma PERCHE ?!?!?
armati di tester abbiamo fatto qualche prova:
con motore sui 5000 giri e tutto acceso (anabbaglianti e abbaglianti)
la tensione va intorno a 15,6 Volt
secondo me TROPPI
ho preso un regolatore nuovo di pacca
( come non ne tenete mai uno di scorta ?!? :-p )
e l'ho montato: TUTTO UGUALE !!!
ecco l'arcano che potrebbe essere svelato
con oltre 15 volt mi sembra ovvio che batteria muoia...
idee ?!? commenti ?!??!
lampz
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- hi_octane
- FRENO BENE
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Se pu' essere utile dico la mia. Anche la mia batteria si scaricava facilmente. Il problema era il regolatore di tensione. Per accertarlo, armati di tester, abbiamo controllato che con la moto a 5000 giri uscissero 70V dall'alternatore diretti alla centralina o "raddrizzatore". Da li uscivano solo 10 V che ovviamente non bastavano a caricare la batteria. Questo per dire che io ho avuto il problema contrario ovvero una centralina difettosa che non da troppi V ma troppo pochi. Sostituito la centralina ( da pochi giorni) il tutto sembra funzionare a dovere. In un vecchio post potete vedere le foto di alcuni connettori bruciati sulla mia moto e come sono stati sostituiti. Magari il problema e' nato li.
Ciao
Ciao
- sergio
- MONOmaniaco
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Controlla tutto soprattutto i connettori che si brucianoluca ha scritto:oggi ho fatto un pò di prove... che non mi sono piaciute per niente...
dunque:
ieri ho trovato la batteria scarica,
come spesso accade, ho trovato l' elemento vicino al + con poco liquido....
vabbè l' ho caricata ( col caricabatterie, eh...)
oggi l'ho rimontata, la moto è partita, ma dopo poco ho scoperto che la batteria era di nuovo scarica
.... e stava "bollendo"....
mumble mumble... batteria oramai andata, okkei... ma PERCHE ?!?!?
armati di tester abbiamo fatto qualche prova:
con motore sui 5000 giri e tutto acceso (anabbaglianti e abbaglianti)
la tensione va intorno a 15,6 Volt
secondo me TROPPI
ho preso un regolatore nuovo di pacca
( come non ne tenete mai uno di scorta ?!? :-p )
e l'ho montato: TUTTO UGUALE !!!
ecco l'arcano che potrebbe essere svelato
con oltre 15 volt mi sembra ovvio che batteria muoia...
idee ?!? commenti ?!??!
lampz
L.
dai 3 fili gialli che veengono dall'alternatore devi leggere oltre 70 volt in alterna C'è un connettore vicino la batteria e un altro vicino al regolatore
Prova....
Ciao
Scrivo su questa comunità da un pò prima della fine del 2001 periodo in cui Lucaweb decise di rinominare "Pegasocube.it" in "Apriliaontheroad.com" unendo possessori di Pegaso e Caponord.
- luca
- Detto LUCAWEB
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i connettori sono OK
se i connettori non fossero buoni, avrei l'effetto opposto: BASSA TENSIONE DI CARICA
avete mai provato a misurare la tensione alla batteria in queste condizioni:
- motore al minimo, tutta la fanaleria spenta
- motore a 5000 giri e tutta la fanaleria spenta
- motore al minimo e tutta la fanaleria accesa (anabbaglianti e abbaglianti)
- motore a 5000 giri e tutta la fanaleria accesa
a me son venute fuori delle cose un pò fuori della logica del giusto funzionamento, nonostante il regolatore nuovo... bah....
ho chiesto in giro a dei tecnici che lavorano regolarmente con batterie al piombo ,mi hanno confermato che tensioni oltre i 15 distruggono la batteria perchè la portano in elettrolisi...
mi hanno fatto vedere dei report di alcune batterie che lavorano correttamente da 20 ANNI... il trucco è nella tensione di ricarica e mantenimento... mumble mumble....
sulla CN la tensione alla batteria non supera mai i 14,3 Volt
... mumble mumblemumblemumble...
lampz
L.
se i connettori non fossero buoni, avrei l'effetto opposto: BASSA TENSIONE DI CARICA
avete mai provato a misurare la tensione alla batteria in queste condizioni:
- motore al minimo, tutta la fanaleria spenta
- motore a 5000 giri e tutta la fanaleria spenta
- motore al minimo e tutta la fanaleria accesa (anabbaglianti e abbaglianti)
- motore a 5000 giri e tutta la fanaleria accesa
a me son venute fuori delle cose un pò fuori della logica del giusto funzionamento, nonostante il regolatore nuovo... bah....
ho chiesto in giro a dei tecnici che lavorano regolarmente con batterie al piombo ,mi hanno confermato che tensioni oltre i 15 distruggono la batteria perchè la portano in elettrolisi...
mi hanno fatto vedere dei report di alcune batterie che lavorano correttamente da 20 ANNI... il trucco è nella tensione di ricarica e mantenimento... mumble mumble....
sulla CN la tensione alla batteria non supera mai i 14,3 Volt
... mumble mumblemumblemumble...
lampz
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arcano svelato.... 
il regolatore regola correttamente
ma per come e' stato concepito l'impianto elettrico
il problema e' inevitabile.
se fate lunghi tragitti a alto numero di giri con abbaglianti accesi,
sovraccaricherete la batteria, consumando il liquido
fino a che la batteria non muore... eppoi muore anche il regolatore... e si rimane a piedi
Se vi puo' far piacere
lo stesso identico problema lo ha anche la tedeschina.... f650 bmw
Adesso sto' cercando il modo per risolvere
se qualcuno e' interessato posto il dettaglio tecnico di questo fenomeno
lampz
L.

il regolatore regola correttamente
ma per come e' stato concepito l'impianto elettrico
il problema e' inevitabile.
se fate lunghi tragitti a alto numero di giri con abbaglianti accesi,
sovraccaricherete la batteria, consumando il liquido
fino a che la batteria non muore... eppoi muore anche il regolatore... e si rimane a piedi
Se vi puo' far piacere
lo stesso identico problema lo ha anche la tedeschina.... f650 bmw

Adesso sto' cercando il modo per risolvere
se qualcuno e' interessato posto il dettaglio tecnico di questo fenomeno
lampz
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- luca
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cercherò di essere lungo e noioso 
il perchè è semplice: avevo sempre notato il fenomeno della batteria che consuma acqua, ma non mi ero mai preoccupato piu di tanto...
poi la batteria è morta... ;-(
inizialmente pensavo che la batteria fosse deceduta per "vecchiaia", ma parlando con un mio carissimo amico ho scoperto che quello che si studia sui libri di scuola è sostanzialmente vero: una batteria ben tenuta dura degli anni e non consuma acqua !!!
da qui l'idea che il regolatore fosse andato, quindi ho misurato la tensione ai capi della batteria a diverse condizioni di funzionamento ( motore al minimo e a 5000 rpm, luci accese e spente) e ho trovato dei valori sballati.
ho sostituito il reglatore, ma niente: tutto come prima.
qualcosa non va nel verso giusto !
ho preso il manuale della pegaso e ho iniziato delle ricerche in internet, ecco cosa ho scoperto:
- REGOLATORE
è un sistema a regolazione shunt (parallelo), vediamo come funziona:
entra una corrente trifase dall'alternatore (cavi gialli sulla moto)
c'è un cavo di riferimento a massa (marrone) ( sulla mia c'è una giuntura che fa schifo al maiale)
c'è un cavo di uscita corrente (bianco-rosso)
c'è un cavo di feedback (verde ) IMPORTANTISSIMO !!!
la corrente trifase che arriva dall'alternatore viene raddrizzata mediante un ponte a diodi trifase, il cavo marrone viene collegato al - del ponte, mentre il cavo rosso-bianco viene collegato al + del ponte; in questo modo abbiamo in uscita una tensione veramente alta
(non ho misurato con l'oscilloscopio, ma dovremmo essere intorno a 100 V)
Tra il + e il - del ponte viene messo un circuito elettronico che funziona come una resistenza variabile azionata in questo modo:
attraverso il cavetto verde (feedback) viene letta la tensione di uscita, se la tensione è troppo alta il circuito elettronico diminuisce la sua resistenza facendo passare una corrente su se stesso e abbassando la tensione di uscita, al contrario se la tensione è troppo bassa, la resistenza viene aumentata così che la tensione in uscita aumenti.
Questo sistema ha vantaggi e svantaggi:
lo svantaggio principale è quello di far scaldare tanto il regolatore e di consumare corrente anche quando non ne serve sulla moto,
il vantaggio è che è semplice, affidabile, PRECISO e anche abbastanza economico.
Perchè mai allora non funziona a dovere sulla pegaso ?!?
la risposta l'ho trovata con il tester e lo schema elettrico.
Il cavo che fornisce corrente dal regolatore alla moto (bianco-rosso)
e il cavo di controllo (verde)
NON SONO STATI MESSI ALLO STESSO POTENZIALE !!!!
in teoria si, lo sono... sulla carta lo sono... MA SULLA MOTO NO !!!!
Infatti il cavo verde di controllo prende corrente DOPO la chiavetta di avviamento... ovvero DOPO il cavo che dalla batteria se ne va alla chiavetta e ai servizi (deve essere così, perchè il cavo verde assorbe un minimo di corrente, quindi deve essere sotto chiave).
Quando accendiamo tutte le luci su quel cavo passa una valanga di corrente
( 10 A solo per la fanaleria anteriore, poi mettiamoci quella posteriore, e la corrente della candela...)
e chiaramente su questo cavo c'è una caduta di tensione...
Poi mettiamoci quel cavolo di interruttore della chiavetta-bloccasterzo:
con tutto acceso ho trovato una caduta di circa 0,5 V !!!!!
Mettiamoci un pò di caduta di tensione sui connettori dei fusibili
et voilat....
il regolatore MANTIENE COSTANTE LA TENSIONE (14 V circa) DOPO IL CAVO E DOPO L'INTERRUTTORE DI ACENSIONE E DOPO I FUSIBILI...
MA
Il cavo che carica la batteria (bianco-rosso) è collegato alla batteria
(adesso chiudo il ragionamento elettrico)
affinche il regolatore possa vedere 14 V sul cavo verde
deve erogare 14 V + LA CADUTA DI TENSIONE SUL CAVO, CHIAVETTA, FUSIBILI !!!
ed ecco che mi trovo oltre 15 volt sulla batteria !!!!!!!!!!!!
sfogliando il sito della BMW f650
ho scoperto che anche questa è affetta dallo stesso identico problema
(ma guarda te il perfezionismo tedesco che fa moto ineccepibili... mah... )
ed è stata postata una soluzione semplice, economica che fa uso di un relè.
Probabilmnete funziona ( visti anche tutti i feedback... )
tale soluzione prevede di mettere un relè azionato dalla chiavetta di accensione
che colleghi il cavo verde direttamente sulla batteria.
Questa soluzione risolve il problema della carica della batteria che si trova sempre a 14 V,
ma ne introduce un altro:
quando si ha una forte richiesta di corrente, la tensione disponibile sui servizi cala... e questo non è bello...
In teoria se alla batteria ci troveremo 14,2 V sui servizi ci troveremo circa 13 Volt
e che ridurrebbe di poco la luminosità delle lampade,
(ma ne allungherebbe la vita) e
NON riesco a capire che cosa accadrà alla accensione
perchè si troverà una tensione che varia con il carico e con il numero di giri...
ripeto che probabilmente va tutto a posto senza problemi,
ma prima di montare questa soluzione come definitiva
ho intenzione di fare un pò di prove.
Se avete tempo e voglia, fate queste prove:
misurate la tensione tra massa e il + della batteria in questi regimi
- motore al minimo fari spenti
- motore a 5000 rpm e fari spenti
- motore al minimo tutti fari accesi
- motore a 5000 rpm e fari tutti accesi
poi ripetete queste prove misurando la tensione sul cavo verde del regolatore
poi ripetete le prove misurando la tensione direttamente ai capi dell'interruttore della chiavetta di accensione
e postate i risultati così li compariamo con i miei
a disposizione per qualsiasi chiarimento Lampz
L.
PS
per fortuna non ho problemi di connettori ossidati
che potrebbero accentuare e non di poco questo fenomeno

il perchè è semplice: avevo sempre notato il fenomeno della batteria che consuma acqua, ma non mi ero mai preoccupato piu di tanto...
poi la batteria è morta... ;-(
inizialmente pensavo che la batteria fosse deceduta per "vecchiaia", ma parlando con un mio carissimo amico ho scoperto che quello che si studia sui libri di scuola è sostanzialmente vero: una batteria ben tenuta dura degli anni e non consuma acqua !!!
da qui l'idea che il regolatore fosse andato, quindi ho misurato la tensione ai capi della batteria a diverse condizioni di funzionamento ( motore al minimo e a 5000 rpm, luci accese e spente) e ho trovato dei valori sballati.
ho sostituito il reglatore, ma niente: tutto come prima.
qualcosa non va nel verso giusto !
ho preso il manuale della pegaso e ho iniziato delle ricerche in internet, ecco cosa ho scoperto:
- REGOLATORE
è un sistema a regolazione shunt (parallelo), vediamo come funziona:
entra una corrente trifase dall'alternatore (cavi gialli sulla moto)
c'è un cavo di riferimento a massa (marrone) ( sulla mia c'è una giuntura che fa schifo al maiale)
c'è un cavo di uscita corrente (bianco-rosso)
c'è un cavo di feedback (verde ) IMPORTANTISSIMO !!!
la corrente trifase che arriva dall'alternatore viene raddrizzata mediante un ponte a diodi trifase, il cavo marrone viene collegato al - del ponte, mentre il cavo rosso-bianco viene collegato al + del ponte; in questo modo abbiamo in uscita una tensione veramente alta
(non ho misurato con l'oscilloscopio, ma dovremmo essere intorno a 100 V)
Tra il + e il - del ponte viene messo un circuito elettronico che funziona come una resistenza variabile azionata in questo modo:
attraverso il cavetto verde (feedback) viene letta la tensione di uscita, se la tensione è troppo alta il circuito elettronico diminuisce la sua resistenza facendo passare una corrente su se stesso e abbassando la tensione di uscita, al contrario se la tensione è troppo bassa, la resistenza viene aumentata così che la tensione in uscita aumenti.
Questo sistema ha vantaggi e svantaggi:
lo svantaggio principale è quello di far scaldare tanto il regolatore e di consumare corrente anche quando non ne serve sulla moto,
il vantaggio è che è semplice, affidabile, PRECISO e anche abbastanza economico.
Perchè mai allora non funziona a dovere sulla pegaso ?!?
la risposta l'ho trovata con il tester e lo schema elettrico.
Il cavo che fornisce corrente dal regolatore alla moto (bianco-rosso)
e il cavo di controllo (verde)
NON SONO STATI MESSI ALLO STESSO POTENZIALE !!!!
in teoria si, lo sono... sulla carta lo sono... MA SULLA MOTO NO !!!!
Infatti il cavo verde di controllo prende corrente DOPO la chiavetta di avviamento... ovvero DOPO il cavo che dalla batteria se ne va alla chiavetta e ai servizi (deve essere così, perchè il cavo verde assorbe un minimo di corrente, quindi deve essere sotto chiave).
Quando accendiamo tutte le luci su quel cavo passa una valanga di corrente
( 10 A solo per la fanaleria anteriore, poi mettiamoci quella posteriore, e la corrente della candela...)
e chiaramente su questo cavo c'è una caduta di tensione...
Poi mettiamoci quel cavolo di interruttore della chiavetta-bloccasterzo:
con tutto acceso ho trovato una caduta di circa 0,5 V !!!!!
Mettiamoci un pò di caduta di tensione sui connettori dei fusibili
et voilat....
il regolatore MANTIENE COSTANTE LA TENSIONE (14 V circa) DOPO IL CAVO E DOPO L'INTERRUTTORE DI ACENSIONE E DOPO I FUSIBILI...
MA
Il cavo che carica la batteria (bianco-rosso) è collegato alla batteria
(adesso chiudo il ragionamento elettrico)
affinche il regolatore possa vedere 14 V sul cavo verde
deve erogare 14 V + LA CADUTA DI TENSIONE SUL CAVO, CHIAVETTA, FUSIBILI !!!
ed ecco che mi trovo oltre 15 volt sulla batteria !!!!!!!!!!!!
sfogliando il sito della BMW f650
ho scoperto che anche questa è affetta dallo stesso identico problema
(ma guarda te il perfezionismo tedesco che fa moto ineccepibili... mah... )
ed è stata postata una soluzione semplice, economica che fa uso di un relè.
Probabilmnete funziona ( visti anche tutti i feedback... )
tale soluzione prevede di mettere un relè azionato dalla chiavetta di accensione
che colleghi il cavo verde direttamente sulla batteria.
Questa soluzione risolve il problema della carica della batteria che si trova sempre a 14 V,
ma ne introduce un altro:
quando si ha una forte richiesta di corrente, la tensione disponibile sui servizi cala... e questo non è bello...
In teoria se alla batteria ci troveremo 14,2 V sui servizi ci troveremo circa 13 Volt
e che ridurrebbe di poco la luminosità delle lampade,
(ma ne allungherebbe la vita) e
NON riesco a capire che cosa accadrà alla accensione
perchè si troverà una tensione che varia con il carico e con il numero di giri...
ripeto che probabilmente va tutto a posto senza problemi,
ma prima di montare questa soluzione come definitiva
ho intenzione di fare un pò di prove.
Se avete tempo e voglia, fate queste prove:
misurate la tensione tra massa e il + della batteria in questi regimi
- motore al minimo fari spenti
- motore a 5000 rpm e fari spenti
- motore al minimo tutti fari accesi
- motore a 5000 rpm e fari tutti accesi
poi ripetete queste prove misurando la tensione sul cavo verde del regolatore
poi ripetete le prove misurando la tensione direttamente ai capi dell'interruttore della chiavetta di accensione
e postate i risultati così li compariamo con i miei
a disposizione per qualsiasi chiarimento Lampz
L.
PS
per fortuna non ho problemi di connettori ossidati
che potrebbero accentuare e non di poco questo fenomeno
- sergio
- MONOmaniaco
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- Iscritto il: sabato 19 gennaio 2002, 1:00
- Moto: Pegaso 650 GA - Tuareg 660 AG
- Località: Cerveteri (Rm)
In parte ho capito ma non del tutto
Spero che qualche volenteroso possessore di cube ti dia una mano con le misurazioni
)
Dove sono stati gli sbagli progettuali che hanno portato a questa falcidia di regolatori e di batterie?
Tu parli della batterie che rapidamente si usurano all'apparenza a causa del filo verde che fà un percorso o è di una sezione inadeguata
Ma il problema è tutto nel filo verde o c'è dell'altro?
Se il "filo verde" semplificando(per uno come mè che di corrente non capisce un gran che)dice al regolatore quanta corrente/tensione/ampere inviare alla batteria per ricaricarsi e per fare andare avanti luci e servizi non si può impostare un qualcosa che regoli questo segnale "spia" all'interno di un campo prefissato?
Del tipo: se la tensione và sotto un erto voltaggio ricarica altrimenti no dissipa la corrente generata (a che servono 280 watt giusto?)attraverso le alette di raffredamento....
Un ultima domanda
Per tè perchè l'aprilia è passata da un genratore da 180 watt per le versioni 92/96 a un generatore da 280 watt per le versioni pegasocube?
In fondo per le due versioni mi sembra di capire che c'è solo una lampadina in più nel faro posteriore da 5/21 watt
Perchè nella cube la batteria e da 12 amp/ora contro i 14 delle versioni non cube?
Quindi non saprei proprio ho molti dubbi tecnico /progettuali sull'impianto elettrico della cube
Un saluto
Spero che qualche volenteroso possessore di cube ti dia una mano con le misurazioni

Dove sono stati gli sbagli progettuali che hanno portato a questa falcidia di regolatori e di batterie?
Tu parli della batterie che rapidamente si usurano all'apparenza a causa del filo verde che fà un percorso o è di una sezione inadeguata
Ma il problema è tutto nel filo verde o c'è dell'altro?
Se il "filo verde" semplificando(per uno come mè che di corrente non capisce un gran che)dice al regolatore quanta corrente/tensione/ampere inviare alla batteria per ricaricarsi e per fare andare avanti luci e servizi non si può impostare un qualcosa che regoli questo segnale "spia" all'interno di un campo prefissato?
Del tipo: se la tensione và sotto un erto voltaggio ricarica altrimenti no dissipa la corrente generata (a che servono 280 watt giusto?)attraverso le alette di raffredamento....
Un ultima domanda
Per tè perchè l'aprilia è passata da un genratore da 180 watt per le versioni 92/96 a un generatore da 280 watt per le versioni pegasocube?
In fondo per le due versioni mi sembra di capire che c'è solo una lampadina in più nel faro posteriore da 5/21 watt
Perchè nella cube la batteria e da 12 amp/ora contro i 14 delle versioni non cube?
Quindi non saprei proprio ho molti dubbi tecnico /progettuali sull'impianto elettrico della cube
Un saluto
Scrivo su questa comunità da un pò prima della fine del 2001 periodo in cui Lucaweb decise di rinominare "Pegasocube.it" in "Apriliaontheroad.com" unendo possessori di Pegaso e Caponord.
- Scorza
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- Iscritto il: lunedì 3 ottobre 2005, 22:54
Mio dio che cosa ho scatenato...!!!!
Scherzo ovviamente , mi fa piacere vedere appassionati con cosi tante nozioni tecniche e in cosi diversi campi..sul serio..
Per Luca appena finisco il lavoro ruota libera e affini, mi diletterò co le misurazioni da te proposte, poi ti faccio sapere...
Se vedete del fumo nero alzarsi dalla zona di Pavia nord..vuol dire che ho fatto qualche ca**ata...
A presto e .."ora come sempre ..Forza AOTR..!!"
Scherzo ovviamente , mi fa piacere vedere appassionati con cosi tante nozioni tecniche e in cosi diversi campi..sul serio..
Per Luca appena finisco il lavoro ruota libera e affini, mi diletterò co le misurazioni da te proposte, poi ti faccio sapere...
Se vedete del fumo nero alzarsi dalla zona di Pavia nord..vuol dire che ho fatto qualche ca**ata...

A presto e .."ora come sempre ..Forza AOTR..!!"
Scorza
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il filo verde va bene, è di sezione adeguata...
il problema è un altro, provo a spiegartelo in un altro modo
(spero di essere piu chiaro, altrimenti metto su degli schemi)
il cavo VERDE SPILLA CORRENTE, ovvero preleva dal circuito.
La sua funzione è quella di "guardare" la tensione nel punto in cui esso è collegato.
Poichè il cavo verde spilla corrente, esso deve essere messo sotto chiave.
Il cavo VERDE è quello che COMANDA IL REGOLATORE.
Il problema è altrove.
Analizziamo il funzionamento della ricarica:
il regolatore sputa fuori corrente attraverso il cavo rosso-bianco e questa corrente carica la batteria.
Il cavo rosso-bianco è collegato direttamente alla batteria
(per i puristi: non è sulla batteria, ma elettricamente molto vicino)
Il cavo verde, invece, è collegato dopo la chiavetta di accensione.
Che cosa accade ?
Il regolatore legge la tensione sul cavo verde e sputa fuori la giusta corrente nel cavo rosso-bianco in modo che la tensione letta sul cavo verde sia sempre 14 V circa.
MA ( importante)
Tra la batteria e il cavo verde c'è il cavo che porta corrente alla chiavetta e ai servizi, c'è la chiavetta e c'è il fusibile.
sulla carta il cavo, l'interruttore della chiavetta e il connettore dei fusibili hanno resistenza nulla, quindi sono allo stesso potenziale.
nella vita reale e soprattutto SULLA NOSTRA MOTO NO !!!
Il cavo ha una sua resistenza, l'nterruttore della chiavetta ha una sua resistenza e il connettore dei fusibili ha una sua resistenza.... sono tutte piccole, ma ci sono tutte !!!!
che effetto hanno queste resistenze ?!?
quando accendo tutti i servizi (anabbagliante, abbagliante, eccc... )
nel cavo e nella chiavetta PASSA UNA CORRENTE ALTA
ad occhio 55W anabbagliante + 60W anabagliante + 10W posteriore circa 130 W -> 11 A, sommiamoci la corrente richiesta dalla bobina che non so quantificare... supponiamo 4 A per fare il conto della serva...
se la resistenza tra cavi, interruttore chiavetta e connettore fusibili somma 1 Ohm -> ottengo che tra la batteria e il cavo verde ci sono 1,5 V !!!!
quindi se il cavo verde regola la corrente sul cavo bianco-rosso perche esso veda 14V,
la tensione sulla batteria è uguale a quella presente sul cavo verde
PIU
quella che cade nel tragitto cavo+interruttore chiavetta+connettore fusibile
OVVERO 14+1.5 = 15,5 Volt -> e la batteria va in elettrolisi
-> si consuma acqua -> vengono scoperti gli elettrodi
-> si ha la solfatazione degli elettrodi -> gli elettrodi si rovinano
-> la batteria muore.
Vogliamo fare una casistica di chi deve aggiungere spesso acqua all' elettrodo positivo ?
Lampz
L.
PS
come aggiustare la cosa ?
devo fare delle misure,
potrebbe bastare mettere un relè alla chiavetta di accensione
e/o un cavo di sezione più grande che porta corrente ai servizi
e/o spostare il punto di ancoraggio del cavo verde
idee ?!?
suggerimenti ?!??
il problema è un altro, provo a spiegartelo in un altro modo
(spero di essere piu chiaro, altrimenti metto su degli schemi)
il cavo VERDE SPILLA CORRENTE, ovvero preleva dal circuito.
La sua funzione è quella di "guardare" la tensione nel punto in cui esso è collegato.
Poichè il cavo verde spilla corrente, esso deve essere messo sotto chiave.
Il cavo VERDE è quello che COMANDA IL REGOLATORE.
Il problema è altrove.
Analizziamo il funzionamento della ricarica:
il regolatore sputa fuori corrente attraverso il cavo rosso-bianco e questa corrente carica la batteria.
Il cavo rosso-bianco è collegato direttamente alla batteria
(per i puristi: non è sulla batteria, ma elettricamente molto vicino)
Il cavo verde, invece, è collegato dopo la chiavetta di accensione.
Che cosa accade ?
Il regolatore legge la tensione sul cavo verde e sputa fuori la giusta corrente nel cavo rosso-bianco in modo che la tensione letta sul cavo verde sia sempre 14 V circa.
MA ( importante)
Tra la batteria e il cavo verde c'è il cavo che porta corrente alla chiavetta e ai servizi, c'è la chiavetta e c'è il fusibile.
sulla carta il cavo, l'interruttore della chiavetta e il connettore dei fusibili hanno resistenza nulla, quindi sono allo stesso potenziale.
nella vita reale e soprattutto SULLA NOSTRA MOTO NO !!!
Il cavo ha una sua resistenza, l'nterruttore della chiavetta ha una sua resistenza e il connettore dei fusibili ha una sua resistenza.... sono tutte piccole, ma ci sono tutte !!!!
che effetto hanno queste resistenze ?!?
quando accendo tutti i servizi (anabbagliante, abbagliante, eccc... )
nel cavo e nella chiavetta PASSA UNA CORRENTE ALTA
ad occhio 55W anabbagliante + 60W anabagliante + 10W posteriore circa 130 W -> 11 A, sommiamoci la corrente richiesta dalla bobina che non so quantificare... supponiamo 4 A per fare il conto della serva...
se la resistenza tra cavi, interruttore chiavetta e connettore fusibili somma 1 Ohm -> ottengo che tra la batteria e il cavo verde ci sono 1,5 V !!!!
quindi se il cavo verde regola la corrente sul cavo bianco-rosso perche esso veda 14V,
la tensione sulla batteria è uguale a quella presente sul cavo verde
PIU
quella che cade nel tragitto cavo+interruttore chiavetta+connettore fusibile
OVVERO 14+1.5 = 15,5 Volt -> e la batteria va in elettrolisi
-> si consuma acqua -> vengono scoperti gli elettrodi
-> si ha la solfatazione degli elettrodi -> gli elettrodi si rovinano
-> la batteria muore.
Vogliamo fare una casistica di chi deve aggiungere spesso acqua all' elettrodo positivo ?
Lampz
L.
PS
come aggiustare la cosa ?
devo fare delle misure,
potrebbe bastare mettere un relè alla chiavetta di accensione
e/o un cavo di sezione più grande che porta corrente ai servizi
e/o spostare il punto di ancoraggio del cavo verde
idee ?!?
suggerimenti ?!??
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nn fare il pelandrone, prendi il tester e... RAUS !!!sergio ha scritto:In parte ho capito ma non del tutto
Spero che qualche volenteroso possessore di cube ti dia una mano con le misurazioni)

secondo me il regolatore muore quando la batteria è andatasergio ha scritto: Dove sono stati gli sbagli progettuali che hanno portato a questa falcidia di regolatori e di batterie?
oppure quando surriscalda....
vedi un pò sulla f650 dove lo hanno messo...
spostera il punto di ancoraggio del filo verde porterebbe alcuni vantaggi, ma anche degli svantaggi...sergio ha scritto: Tu parli della batterie che rapidamente si usurano all'apparenza a causa del filo verde che fà un percorso o è di una sezione inadeguata
Ma il problema è tutto nel filo verde o c'è dell'altro?
ci stò pensando, devo vedere esattamente dove è collegato.
è proprio quello che fa il cavo verde !!!sergio ha scritto: Se il "filo verde" semplificando(per uno come mè che di corrente non capisce un gran che)dice al regolatore quanta corrente/tensione/ampere inviare alla batteria per ricaricarsi e per fare andare avanti luci e servizi non si può impostare un qualcosa che regoli questo segnale "spia" all'interno di un campo prefissato?
Del tipo: se la tensione và sotto un erto voltaggio ricarica altrimenti no dissipa la corrente generata (a che servono 280 watt giusto?)attraverso le alette di raffredamento....
il problema è che il cavo verde non legge la tensione sulla batteria
ma legge la tensione dopo la chiavetta di accensione !!!!
secondo me sono passati al generatore maggiorato e alla bateria piu piccola per motivi di approvvigionamento materiale, tra una batteria da 12 e una da 14 non cambia poi molto, sono batterie tradizionali che comunque non hanno un grande spunto di corrente e la batteria da 12 A per la cube va bene perchè non si scarica se non per questi inconvenienti... e questi inconvenienti ci sarebbero anche con una batteria da 14 A o con un generatore da 180Wsergio ha scritto: Un ultima domanda
Per tè perchè l'aprilia è passata da un genratore da 180 watt per le versioni 92/96 a un generatore da 280 watt per le versioni pegasocube?
In fondo per le due versioni mi sembra di capire che c'è solo una lampadina in più nel faro posteriore da 5/21 watt
Perchè nella cube la batteria e da 12 amp/ora contro i 14 delle versioni non cube?
Quindi non saprei proprio ho molti dubbi tecnico /progettuali sull'impianto elettrico della cube
Un saluto
L'impianto elettrico della pegaso è veramente minimale
la cosa che veramente mi da fastidio è il sottodimensionamento dell'interruttore a chiavetta che in molti hanno fuso
(a mente, oltre a me: quartapiena, alex bellucci)
e che al momento da solo causa 0,5 V di perdita a pieno carico
lampz
L.