CONSUMO OLIO MOTORE

Termica, candele, olio, cambio, trasmissione, frizione, innesti e tubi
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attila
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Messaggio da attila »

PIPPINO ha scritto:A! Fio, che olio usi per la Cn nella tua officina?

Consiglia, consiglia, daie!

PIPPINO
...io non consiglio... :roll:
...non faccio la spia... :lol:

ma io uso "Silkolene Comp 4 15/50"
che poi, casualmente, sia quello che mi ritrovo nella moto dopo i tagliandi dal buon Fiore...

...a volte, le coincidenze 8) :ridi:
:wink:
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sergio
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Messaggio da sergio »

Tanto per rimanere in Italia ,ma l'olio IP a voi non piace proprio ?
Eppure l'extra raid o addirittura il superbike sembra proprio siano olii nati in stretta collaborazione con l'aprilia e il V 60° rotax. almeno cosi la publicità ci vuol far intendere
Ci vorrebbe un parere autorevole,per esempio di chi rifornisce ai banchi prova un pò tutti i motori aprilia in sperimentazione
Un altra domanda alla quale a cui non ho trovato mai risposta e questa:
Come mai i concessionari ufficiali aprilia spessissimo non usano olii e affini consigliati dalla casa madre......ma si rivolgono ad altre marche
Esiste veramente una differenza oggettiva (sia di prezzo che di qualità) fra l'olio consigiato dall'Aprilia su tutti i serbatoi che scendono dalle catene di montaggio e le altre marche produttrici di olii?
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attila
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Messaggio da attila »

sergio ha scritto:Tanto per rimanere in Italia ,ma l'olio IP a voi non piace proprio ?
Eppure l'extra raid o addirittura il superbike sembra proprio siano olii nati in stretta collaborazione con l'aprilia e il V 60° rotax. almeno cosi la publicità ci vuol far intendere
Ci vorrebbe un parere autorevole,per esempio di chi rifornisce ai banchi...
il mio parere non è certo autorevole...
xrò nei primi 2 tagliandi usai proprio l'Extra Raid 4 consigliato... e devo dire che a mio giudizio non c'è paragone...
sia come consumi che come cambio...
:wink:
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Messaggio da PIPPINO »

Posso dire la mia, con olio Motul 15/50 comp. 100% sintetico non ho percepito differenze rispetto all'IP.

Per i consumi sono bassi circa 200/300 ml. fra un cabio e un altro, almeno nel mio caso.

Attilio, vedi, il problema consiste solo nella reperibilità del lubrificante, nei grandi magazzini e difficilissimo trovare olio specifico per moto, i concessionari - Motolido, Gammamoto, Vipcentromoto ed altre officine Aprilia, commercializzano Motul e Agip in grande prevalenza.

Se qualcuno, su Roma, ci indica degli indirizzi, dove acquistare i lubrificanti, ben venga.

I consigli sono sempre ben accetti.

PIPPINO
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Gh
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Messaggio da Gh »

Fino a quando sono riuscito a trovarlo ho usato il Bardhal (si scrive cosi'?) nella latta viola (quello per le sportive).
Ho consumato 0,1 litri in 5000 Km questa estate, ho rabboccato e dopo i successivi 4000 il consumo era analogo.
Diciamo 0,2 Lt per 10.000 Km.
Ora ho lo Shell.
A 2.000 Km non e' ancora apprezzabile un consumo.
Pero' in estate ho fatto anche lunghi tratti con il caldo, in autostrada e carico, ora in moto ci vado al lavor e faccio qualche uscitina nel WE ... vedremo!
Buona strada!
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sergio
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Messaggio da sergio »

Ciao pippino l'IP lo trovi da Volpi a circonvallazione gianicolense e uno di quei pochi concessionari ufficiali che lo vendono.
Nei supermercati trovi spesso olii per auto a prezzi ottimi.
Io uso un olio per auto a benzina e diesel con ottimi risultati ad un prezzo buono......
L'olio è una cosa a mio parere "strettamente personale" quindi permettimi di non fare il nome di questo olio per auto, non voglio influenzare nessuno con la solita discussione "che olio metto"olio x moto oppure olio x auto?
Un saluto
Sergio
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Messaggio da PIPPINO »

Sergio, fatto salvo, se esista ancora qualche olio che possa dare problemi alle frizioni a "bagno", un olio motore per auto non credo che sia tanto diverso da quello delle moto, anzi, le specifiche dichiarate dai produttori e riportate sulle confezioni di olii per auto mostrano specifiche superiori rispetto a quelli per moto (per le moto diverse marche sono ferme a SG, mentre per le auto si arriva a SL).

Quindi, alla fine, mi sa che forse esageriamo nel ricercare chi sa che cosa, a meno che qualcuno non ci dimostri il contrario.

PIPPINO
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sonus
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Messaggio da sonus »

Ciao a tutti !

Ho sempre trovato interessante l' argomento "lubrificazione".
Ho la fortuna di avere sia l' auto che la moto che consumano poco olio ma mi interessa ugualmente scambiare opinioni ed esperienze perché i miei motori devono essere sempre nella forma migliore e devono durare il più a lungo possibile :wink:
Per la macchina uso da ca. 15 anni il Castrol Formula RS Racing Syntec con gradazione 10W-60. È veramente ottimo anche se costa un occhio e mi ha consentito, udite udite, di portare la mia vecchia Ritmo 105TC fino ai 250'000 km ancora in gran forma. Non so se è stato merito dell' olio ma quel motore era l' unica cosa della Ritmo che funzionava bene (a parte il piegamento di tutte le valvole dovuto alla rottura della puleggia dentata della distribuzione).
Attualmente, con la Passat 1.8T, tra un tagliando e l' altro non devo rabboccare perché il livello scende in 15'000 km dal massimo a metà strada tra massimo e minimo. Non so esattamente a quanto corrisponda questa differenza di livelli ma credo che sia ca. 1 litro che, avendo la macchina percorso ca. 100'000 km, non è malaccio.
Il grande vantaggio degli olii sintetici è la maggiore resistenza delle loro molecole rispetto a quelle degli olii minerali.
Ecco perché avevo iniziato a mettere il sintetico anche nelle moto, visto che i motori di quest' ultime, generalmente, girano più veloci rispetto a quelli delle auto.
Poi ho sentito dire da più persone (anche meccanici) che gli olii sintetici, a causa della maggiore lunghezza delle loro molecole rispetto a quelle degli olii minerali, conducono peggio il calore.
Questo fa sì che il calore sprigionato dalla combustione venga smaltito più difficilmente, il che fa scaldare di più la moto (o almeno il serbatoio dell' olio oppure il carter). Ho deciso quindi di optare, per la mia TDM, per un olio minerale della Shell di cui non ricordo ne sigla ne gradazione (dovrei andare a vedere nel libretto tagliandi). Sono arrivato a questa decisione perché credo che, oggigiorno, anche gli olii minerali abbiano raggiunto, grazie agli additivi, un livello di qualità di tutto rispetto e questo gli consente di far lavorare i motori in tutta sicurezza, specialmente se si pensa alle bassissime percorrenze tra un tagliando e l' altro (10'000 km per la TDM). Per ora ho percorso appena 7'000 km dall' ultimo tagliando ma il livello dell' olio non è cambiato. Devo dire comunque che quando viaggio a pieno carico (ca. 260kg) raramente supero i 150 km/h.
A proposito di olii minerali, ne ho visto uno della Tamoil, due settimane fa alla COOP di Pistoia, con una gradazione tutt' altro che malvagia ma di cui non ricordo il prezzo. Mi sembra fosse un 15W-50 che, specialmente per l' estate, mi sembra un ottimo valore.

Lamps
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sergio
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Messaggio da sergio »

Ciao io la penso come pippino e per questo uso indistintamente sia sulle auto che sulla moto lo stesso olio 5w50 completamente sintetico(che supera le severissime specifice SL ACEA A3/B3 MB 229.1 e altre che non ricordo)
Questo olio costa "solo" 10 euro al litro in un grande supermercato.
Il prezzo cosi invitante e attribuibile alle enormi quantità di questo lubrificante vendute in tutto il mondo.
Le problematiche relative allo slittamento delle frizioni era imputabile a particolari tipi di olii riportanti la sola specifica SH apparsi verso gli anni 90 sul mercato americano dove venivano usati copiosamente i "modificatori di attrito"
Oramai di quegli olii non penso ci sia più traccia anche perchè il superamento delle successive specifiche europee "ACEA" tutelano i nostri motori in maniera eccellente.
Qualcuno imputava a questi olii (con in modificatori di attrito)anche probabili problemi al cambio delle moto su cui erano impiegati....
E' sempre tutto da dimostrare che le sollecitazioni imposte magari da un albero a camme su una punteria siano peggiori di quelle che un cambio meccanico possa subire.
Di questo si e scritto fiumi di parole ma mai nessuno l'ha dimostrato anche perchè il venditore di quel olio si incazzerebbe non poco visto che la sua "Linfa oleosa" marcata SH abbia generato qualche disastro meccanico!!!
Quindi per mè e la classica cazzata metropolitana sparsa ad arte per far acquistare olio per moto a prezzi alle volte assurdi !!!
Per sonus:
Tu dicevi che:

Poi ho sentito dire da più persone (anche meccanici) che gli olii sintetici, a causa della maggiore lunghezza delle loro molecole rispetto a quelle degli olii minerali, conducono peggio il calore.
Questo fa sì che il calore sprigionato dalla combustione venga smaltito più difficilmente, il che fa scaldare di più la moto.

Le cose non stanno in questi termini:
Il sintetico e sempre meglio del minerale (le uniche controindicazioni possono esistere su alcune moto d'epoca non adatte all'utilizzo di olii sintetici)
Continuando hai detto che:
Sono arrivato a questa decisione perché credo che, oggigiorno, anche gli olii minerali abbiano raggiunto, grazie agli additivi, un livello di qualità di tutto rispetto e questo gli consente di far lavorare i motori in tutta sicurezza, specialmente se si pensa alle bassissime percorrenze tra un tagliando e l' altro (10'000 km per la TDM).

Il problema e proprio la presenza di alcuni addittivi
Gli addittivi sono messi in misura maggiore su un olio minerale per alzarne le sue caratteristiche(ad esempio per alzare "l'indice di viscosità")
L'addittivo col passare dei chilometri a con i cicli termici è la prima cosa che "Cede" in un olo minerale
praticamente non puoi chiedere ad un olo minerale di fare molti chilometri proprio perchè non tiene alla distanza, perde la maggior parte delle sue caratteristiche iniziali.
Nei sintetici al contrario sono dotati "intrinsecamente"di particolari qualità che diminiscono la necessità dell'utilizzo di addittivi.
Per farti capire un minerale ha bisogno di una dosedi addittivo pari a 100 per raggiungere un indice di viscosiità pari a 160
Un sintetico ha già di per sè un indice di viscosità pari a 160 senza addittivo (che si rovina più facilmente con i chilometri, come ti dicevo)
quindi se posso darti un consiglo usa sempre un sintetico (o almeno a base sintetica)e lascia alle motozappe il minerale
Ma nonostante ciò la tua TDM essendo "made in japan" non riuscirà mai a durare come un motore "made in Austria"(con specifiche indicazioni nate in Italia)come quelli di pegaso e cn ;-))
Un saluto
Sergio
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Messaggio da Max_72 »

PIPPINO ha scritto:mostrano specifiche superiori rispetto a quelli per moto (per le moto diverse marche sono ferme a SG, mentre per le auto si arriva a SL).
PIPPINO
Chi è così bravo da spiegarmi quelle sigle?
Magari anche su 15/50W et similia, grazie! :-)
Max_72
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Messaggio da sonus »

sergio ha scritto: Per sonus:
Il sintetico e sempre meglio del minerale (le uniche controindicazioni possono esistere su alcune moto d'epoca non adatte all'utilizzo di olii sintetici)

Il problema e proprio la presenza di alcuni addittivi
Gli addittivi sono messi in misura maggiore su un olio minerale per alzarne le sue caratteristiche(ad esempio per alzare "l'indice di viscosità")
L'addittivo col passare dei chilometri a con i cicli termici è la prima cosa che "Cede" in un olo minerale
praticamente non puoi chiedere ad un olo minerale di fare molti chilometri proprio perchè non tiene alla distanza, perde la maggior parte delle sue caratteristiche iniziali.
Nei sintetici al contrario sono dotati "intrinsecamente"di particolari qualità che diminiscono la necessità dell'utilizzo di addittivi.
Per farti capire un minerale ha bisogno di una dosedi addittivo pari a 100 per raggiungere un indice di viscosiità pari a 160
Un sintetico ha già di per sè un indice di viscosità pari a 160 senza addittivo (che si rovina più facilmente con i chilometri, come ti dicevo)
quindi se posso darti un consiglo usa sempre un sintetico (o almeno a base sintetica)e lascia alle motozappe il minerale
Ma nonostante ciò la tua TDM essendo "made in japan" non riuscirà mai a durare come un motore "made in Austria"(con specifiche indicazioni nate in Italia)come quelli di pegaso e cn ;-))
Un saluto
Sergio
Ciao Sergio
A questo punto non so più a chi credere :(
E pensare che avevo creduto di stare un po' meno al caldo d' estate nello stop and go cittadino...
C' è qualche chimico che ci può illuminare?

In ogni caso, invece di "maldocchiare" come hai fatto te, dopo un' abbondante grattata di p@11e, io ti auguro che il motore della tua Capy riesca a dimostrare di durare ben oltre i 100'000 km e i 10 anni senza darti problemi. Sarebbe anche per me motivo d' orgoglio. Mi dispiace solo che, per poter vivere quella meravigliosa esperienza che sarà il decimo compleanno delle prime Caponord, dovremo aspettare ancora qualche annetto. Compleanno che, nel caso della "maldocchiata" TDM, è stato ormai festeggiato innumerevoli volte, da un paio d' anni a questa parte. :D

Lamps
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Messaggio da sergio »

Ciao Sonus...ma che vuol dire che la Tdm e "maldocchiata"?
io ho espresso il mio parere confrontato la Tdm e la Cn
Io la vedo cosi, conoscendo la Tdm e la Cn (anche se ho una pegaso,o forse pensavi che la testa a 5 valvole che compare di fianco ai miei messaggi fosse quella del tdm divisa a metà? :-) )
Da un pò di tempo leggo i tuoi messaggi e ogni volta prendi spunto per denigrare le se pur limitate ( a tuo parere) qualità della cn
Dici che deve dimostrare di essere valida...............
ma tu lo sai a che serie e la tdm ?
Se non lo sai te lo dico io:
la tdm attuale e la terza versione del progetto iniziale Yamaha denominato TDM
Per arrivare alla moto attuale sono stati rivisti per ben tre volte motori,con varie fasature di scoppio ecc ecc telai con varie forcelle e sistemi frenanti ( particolarmente carenti nella seconda versione)
Dulcis in fondo direi a mio parere che il problema più grande risiedeva in una congenita ( e mai riconosciuta dalla yamaha)deficenza nel carter frizione che in molti molti modelli della prima e seconda versione perdeva una boccola interna che si rompeva mischiandosi con la trasmissione primaria.
A questo pose rimedio in parte un tecnico italiano che commercializzò un apposito Kit di revisione che risolveva il problema.
Quindi.......non aggiungo altro come avrai capito anche la TDM ha i suoi scheletri negli armadi.
Quindi per quanto mi riguarda sempre il massimo rispetto per le tue opinioni ma alle volte ESAGERI !! ( vedi il caso del raggio rotto di moma!!)
Quindi restando in un clima di massima collaborazione per adesso ti saluto.
Ciao sergio.
P.s.
Non sono un laureato in chimica, ma se ti ho disoreintato con il mio messaggio sugli olii mi dispiace.
Informati da chi ritieni più opportuno, poi magari ne riparliamo
Saluti.
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Messaggio da sergio »

Ciao max 72 per la gradazione degli olii 15 w e cc ecc puo senz'altro far meglio di me nella descrizione alcuni articoli che compao in internet
alcuni articoli sono particolarmente validi,per esempio quelli che compaiono per su www.guzzisti.it
A semplice titolo di cronaca posso dirti che un olio :
La decitura "15W"e un olio che ha una gradazione di viscosita SAE misurata a bassa temperatura (mi sembra -18°)
La decitura "50"stà ad indicare che quel olo ha una gradazione di viscosità pari a 50 a 100° centigradi
Quindi quel olio va bene d'estate e d'inverno è ha una grada zione di viscosità che va da 15 (a meno 18°) a 50 ( a 100°)
Questo e il significato della decitura 15w50 spiegato molto molto grossonalamente
Considerà però che a detta di molti esperti la capacità che un olio ha di cambiare la sua viscosità al variare della teperatura rappresenta il più grande passo avanti(inteso come traguardo raggiunto) che gli olii lubrificanti hanno fatto da 30 anni a questa parte.
Un saluto
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Messaggio da Max_72 »

Grazie Sergio!
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Messaggio da sonus »

sergio ha scritto:Ciao Sonus...ma che vuol dire che la Tdm e "maldocchiata"?
Ciao Sergio

Credo di essermi, come al solito, spiegato male.
Me ne scuso con tutti e cerco di spiegarmi.
Dalle mie parti, nel Pistoiese, "maldocchiare" significa fare degli "auguri"... come dire?... che... potrebbero portare sfortuna. Se io dico a qualcuno, per esempio, "Sei sicuro che ti vada a buon fine la tale cosa?" oppure "Forse non ti basteranno i soldi per quel tale progetto" oppure "E se ti si rompe qualcosa...?" il mio interlocutore, se superstizioso, ad evitare il maldocchio, si gratterà le p@11e oppure toccherà ferro per evitare che si avveri ciò che è stato soltanto prospettato. Ancora peggio se, invece di dubitare qualcosa, io predicessi con sicurezza assoluta (anche per scherzo) qualcosa di assolutamente negativo, come per l' appunto hai fatto tu ("...la tua TDM essendo "made in japan" non riuscirà mai a durare come un motore "made in Austria...").
Ecco perché ho detto che la mia TDM è stata "maldocchiata".
Siccome, da parte mia, non posso pretendere che mi si auguri del bene, dovendo beccarmi il tuo "maldocchio", il minimo che potevo fare era darmi una salutare grattata di p@11e. Poi, non volendo augurare male ad alcuno motociclista, ho pensato di augurarti solo del bene ("...ti auguro che il motore della tua Capy riesca a dimostrare di durare ben oltre i 100'000 km e i 10 anni senza darti problemi..."). Perché dovrei anche io augurarti del male?
Credo e spero comunque che quanto dici ("...Da un pò di tempo leggo i tuoi messaggi e ogni volta prendi spunto per denigrare le se pur limitate ( a tuo parere) qualità della cn...") non corrisponda del tutto alla verità. Infatti ho si criticato ciò che oggettivamente non va della Capy (e più in generale dei costruttori italiani sia di moto che di auto) ma in ugual misura ho esaltato le sue qualità che mancano alla mia TDM. E, nota bene, faccio altrettanto con i pregi e i difetti della mia moto.
Che la TDM sia arrivata alla sua terza serie e che abbia avuto i suoi problemi è risaputo ed è alla luce del giorno. Ciò non toglie che circolino ancora oggi parecchie TDM della prima serie con parecchi chilometri all' attivo mentre invece l' età massima delle Capy attualmente circolanti dovrebbe essere di ca. 3 anni. Il che confuta abbondantemente la tua affermazione "maldocchiante" che "...la tua TDM essendo "made in japan" non riuscirà mai a durare come un motore "made in Austria"(con specifiche indicazioni nate in Italia)come quelli di pegaso e cn...". :)
Intanto le TDM ci sono già arrivate :wink: Quando ci arriveranno anche le Capy sarà motivo di orgoglio per tutti noi :)

Per quanto riguarda la lubrificazione mi rimetto a chi ne sa più di me ed infatti quello che ho espresso erano più che altro dubbi e "sentito dire".
Il mio vecchio manuale Cremonese, infatti, non riporta i vantaggi e gli svantaggi degli oli minerali e sintetici ma solo tabelle riguardanti le gradazioni e le viscosità. Ecco perché ho invocato l' aiuto di un chimici. Semplicemente perché qualsiasi chimico ci capisce in materia molto più di me :(

Lamps
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