
del forum www.etv1000.net, che ringrazio per aver redatto questo report in originale, giungono foto, istruzioni e caratteristiche tecniche per risolvere in totale economia (circa 3,5 Euro di spesa materiali ) il problema del precarico Caponord di cui sotto viene sintetizzato uno schema di funzionamento, e la cui anomalia é sostanzialmente dovuta ad usura degli anelli di tenuta (Oring) con conseguente perdita di liquido.

Difficoltà tecnica: medio/alta.
Con apposito attrezzo del costo di circa 25 Euro

oppure con qualcosa di autocostruito come nel caso del nostro amico Jesus33

dovrà essere compresso il mollone in sicurezza al fine di consentire il distacco della flangia inferiore che blocca il mollone, appunto, ed il cilindro di precarico. Ci troveremo, quindi a poter smontare totalmente i vari componenti come da illustrazione seguente:

materiali necessari:
3 oring :
- 2 Oring in "Viton" 55.25X2.62 in 75/80 shore
- 1 Oring in "Viton" 67.95X2.62 in 75/80 shore
Gli Oring in "Viton" reggono meglio le temperature alte, sopratutto su CN catalizzate.
- Olio per sospensioni idrauliche, nel nostro caso una quantità "quanto basta" di Dextron II D
COME RIEMPIRE D'OLIO IL MECCANISMO PRECARICO E SPURGARE ARIA IN ECCESSO (dopo aver naturalmente sostituito i 3 oring)
1. Avvitare completamente a destra la manopola del precarico e svitarla mentre si tiene il suo orifizio a bagno nell'olio, in modo da riempirla per aspirazione;
2. Collegare le due parti (manopola e cilindro precarico) con testa del mono verso il basso, riempiendo il cilindro d'olio;
3. infilare il pistone attuatore nel cilindro. Le quantità di olio immesse come da punto 1 e 2 saranno quasi il doppio di quelle necessarie, per cui si renderà necessario procedere come da punti seguenti per eliminare olio in eccesso ed aria eventuale;
4. mantenendo una leggera pressione sul pistone (quel che basta a non farlo uscire dal cilindro) avvitare verso destra la manopola per un terzo circa, al fine di fare uscire olio e aria di spurgo (testa mono sempre in basso);
5. Svitare nuovamente tutto a sinistra la manopola, il precarico rimarrà comunque parzialmente esteso, per metà della corsa utile, ancora per eccesso di olio;
6. Rimontare correttamente il precarico sull'ammortizzatore e fissare il mollone;
7. Avvitare completamente a destra la manopola precarico, facendo defluire olio ed eventuale aria dal bullone del tubo di raccordo che dovrà essere allentato ed utilizzato alla stregua di una valvola di spurgo freni. Serrare il bullone e svitare la manopola nella sua posizione "soft": il pistone di precarico dovrà totalmente rientrare all'interno del cilindro, spinto questa volta dal carico del mollone.
Ecco il nostro ammortizzatore appena rigenerato ma privo ancora della flangia di fissaggio

VARIANTE
Poiché tutti abbiamo constatato che l'assetto ideale della CN prevede sempre un certo utilizzo del precarico dell'ammortizzatore SACHS, potrà essere eventualmente scelto di rimontare l'ammortizzatore con un distanziale, che ci risparmierà alcuni "giri" di manopola precarico nelle uscite standard e dalle seguenti caratteristiche:
diametro interno 56 mm
diametro esterno 78 mm
spessore 10 mm
Non si tratta di un intervento alla portata di tutti, ma neanche dalla difficoltà esasperata. Il nostro Jesus33 viene da una dura vacanza in Marocco e non ha avuto alcun problema.......
Per chi volesse eventualmente provare, raccomando di effettuare i primi giri in strada nel rispetto delle velocità codice

Troppo bella questa per lasciarla passare inosservata

Lamps.
(prima versione, 25 luglio 2007)
Aldo, postala nel noto link del francesino
