Vedo che l'argomento ha riscosso enorme interesse...
Vabbe', provo a cominciare io, vediamo se poi a qualcuno viene voglia di sbottonarsi...
Capitolo 1: la Peggy tutti i giorni.
Scendo nel box, dove oramai il Generale Lee ha sfrattato le auto, ora e' il suo giaciglio per la notte...
Apro il basculante e mi batte il cuore; il suo culetto alto e impertinente fa capolino. Già assaporo il borbottio del mono in azione al minimo..
La spingo fuori dal garage, sempre col patema di sbilanciarmi, lasciarla cadere e farle del male.
Mi agghindo con casco guanti ecc, chiudo il garage e la sto un po' a guardare. E' bella, e poi con le mie modifiche e' ancora più mia.
Salgo in sella, giro la chiave, avvio il motore. Il suo suono inebriante riempie il corridoio dei box interrati risuonando come un caccia. Evito di sgasare, lei e' fredda. Parto pian pianino e il borbottio si fa sommesso, fino alla sgasata per affrontare la rampa di uscita. E li' già mi esalto.
Una volta in strada e' un crescendo di adrenalina, anche quando vado a 40 dietro un'auto. Poi, appena posso sorpassare, la spinta vigorosa accompagnata dal rombo del mono e dai suoi sussulti mi mette letteralmente i brividi. Anche se vado piano mi sento un pilota, e le curve della strada da casa a lavoro si trasformano nella mia immaginaizione in staccate e pieghe.
Al semaforo passo tutte le auto e al verde sono già lontano.
Quando arrivo al lavoro mi sento sempre gli occhi di qualcuno puntati, anche se non c'e' nessuno. Ora il motore e' caldo e posso dare un paio di sgasate da fermo prima di spegnere, aaahh, il rauco e repentino salire e scendere i giri e' una musica che aiuta ad affrontare la giornata.
Salgo; un collega mi incontra e vedendo il mio sorriso scherza chiedendomi se ho trombato. No, rispondo io: "sono venuto in moto".
![LOL :lol:](./images/smilies/icon_lol.gif)