Ciclistica più sostenuta
-
- NIUBBO
- Messaggi: 38
- Iscritto il: domenica 4 luglio 2021, 9:12
- Moto: Pegaso 650 Trail '06
Ciclistica più sostenuta
Pensavo di rinnovare il parco sospensioni della mia Pegaso Trail: avete consigli su cartucce e mono ammortizzatore con buon qualità/prezzo?
Ho trovato solamente il mono YSS SGR-294431022 (circa 250€)
e le cartucce Matris FKE FA118KE (circa 250€)
Avete qualche esperienza?
Ho trovato solamente il mono YSS SGR-294431022 (circa 250€)
e le cartucce Matris FKE FA118KE (circa 250€)
Avete qualche esperienza?
- fedro69
- Il Goto
- Messaggi: 25423
- Iscritto il: mercoledì 8 marzo 2006, 19:25
- Moto: Tuareg 660 Evocative MY 2022
- Località: Amburgo
- Contatta:
Re: Ciclistica più sostenuta
quanto ci vai fuoristrada e che tipo di sterrate fai?
perché se ti muovi essenzialmente su asfalto la soluzione più economica al posteriore sarebbe il mono della Tuono 1000 R
dal 2005, la “vecchia” bicilindrica:
per molti suoi possessori troppo morbido, almeno per lo Strada invece ideale: si trova anche parecchio sotto i 100 €
però poi in off più impegnative di strade bianche o ciottolose risulta chiaramente tanto tanto rigido
Gli YSS mi diceva un preparatore di oldtimer, per le quali spesso sono l’unico ricambio possibile,
che vanno rigenerati ad ogni stagione:
credo che il fatto di essere ad emulsione non gli conferisca molta durata
Mentre all’anteriore se io avessi una Trail considererei una forcella Marzocchi Magnum da 45 mm;
a differenza del mono è una soluzione che non ho provato di prima persona,
ma cristo e ponte resterebbero originali e si avrebbero sospensioni pluriregolabili.
Sono fuori produzione e venivano montate su una varietà di modelli notevoli;
si trovano usate a partire da 150 €
Le originali non hanno cartucce ma flauti, come saprai, e un’altra alternativa per migliorarle decisamente a basso costo sono le golden valve,
o i qui spesso usati konitek:
sempre sullo Strada mi sono assolutamente bastati fin’ora e per un prezzo di neanche 100 €
una modifica decisamente consigliabile ...
perché se ti muovi essenzialmente su asfalto la soluzione più economica al posteriore sarebbe il mono della Tuono 1000 R
dal 2005, la “vecchia” bicilindrica:
per molti suoi possessori troppo morbido, almeno per lo Strada invece ideale: si trova anche parecchio sotto i 100 €
però poi in off più impegnative di strade bianche o ciottolose risulta chiaramente tanto tanto rigido
Gli YSS mi diceva un preparatore di oldtimer, per le quali spesso sono l’unico ricambio possibile,
che vanno rigenerati ad ogni stagione:
credo che il fatto di essere ad emulsione non gli conferisca molta durata
Mentre all’anteriore se io avessi una Trail considererei una forcella Marzocchi Magnum da 45 mm;
a differenza del mono è una soluzione che non ho provato di prima persona,
ma cristo e ponte resterebbero originali e si avrebbero sospensioni pluriregolabili.
Sono fuori produzione e venivano montate su una varietà di modelli notevoli;
si trovano usate a partire da 150 €
Le originali non hanno cartucce ma flauti, come saprai, e un’altra alternativa per migliorarle decisamente a basso costo sono le golden valve,
o i qui spesso usati konitek:
sempre sullo Strada mi sono assolutamente bastati fin’ora e per un prezzo di neanche 100 €
una modifica decisamente consigliabile ...
____“Strade? Dove stiamo andando non c'è bisogno di strade!”____
-
- NIUBBO
- Messaggi: 38
- Iscritto il: domenica 4 luglio 2021, 9:12
- Moto: Pegaso 650 Trail '06
Re: Ciclistica più sostenuta
Perdonami fedro69, non mi è chiara una cosa: per montare la forcella Marzocchi Magnum devo prenderla completa di piastra superiore o inferiore? Non so che diametro siano gli steli originali. Il perno passante, cerchi ecc rimarrebbero originali?
Per il mono della tuono: ma hanno la stessa corsa? Mi sembrano proprio due campi di applicazione opposti. Ho avuto la Tuono 1000 R Factory e dire che fosse una tavola di legno è riduttivo.
Per il mono della tuono: ma hanno la stessa corsa? Mi sembrano proprio due campi di applicazione opposti. Ho avuto la Tuono 1000 R Factory e dire che fosse una tavola di legno è riduttivo.
- fedro69
- Il Goto
- Messaggi: 25423
- Iscritto il: mercoledì 8 marzo 2006, 19:25
- Moto: Tuareg 660 Evocative MY 2022
- Località: Amburgo
- Contatta:
Re: Ciclistica più sostenuta
Premessa:
sono entrambe idee "fai da te",
con tutte le gioie e tutti i rischi connessi al mettere le proprie mani sulla moto.
Se preferisci far fare i lavori ed essere sicuro dei risultati,
ignora semplicemente questi miei due interventi
- sulla forcella:
la forcella della Trail, identica a quella della I.E. fra parentesi,
è una Marzocchi da 45 mm, ma nella versione senza regolazioni,
per cui al posto delle cartucce sono montati dei flauti.
Come scritto su non l'ho (ancora) fatta questa sostituzione, sullo Strada dovrei praticamente dimezzarne la corsa ... ,
ma entrambi i ponti del canotto resterebbero originali, plug&play,
e io proverei a montare i foderi originali su steli e pompanti della Magnum da 45 mm,
per essere sicuro che ruota e freno "ci stiano"
Trapiantare la sola cartuccia richiederebbe lavori allo stelo originale che probabimente ci si può così risparmiare ...
In alternativa i Konitek - siano di giotek o fatti (fare) in base alle misure pubblicate qui sul foro sui 40 € la coppia-
o le Golden Valve reperibili in Internet per circa un centone,
offrono anche risultati insperati e assolutamente positivi in quanto a sostegno sull'anterire
- sul mono:
ne ho scritto abbondantemente con tutti i particolari,
in pratica il mono Tuono R,
quello semplice senza serbatoio e regolabile solo nel freno d'estensione e nel precarico, è più lungo ed offre una corsa maggiore dell'originale,
di quanto? dovrei rileggermi i miei interventi di quando feci il lavoro ,
percui s'alza il culetto e s'allunga la coscia
Sullo Strada risolve diversi problemi "congeniti" del mono originale e gli regala stabilità e grip in ogni situazione,
Sul Trail chiedevo appunto per questo quanto off hai intenzione di fare e se in solitaria o coppia.
Se dovessi girare essenzialmente su asfalto e in due, credo sia il modo più economico per migliorare decisamente la ciclistica,
se invece tu ti muovessi essenzialmente fuori dall'asfalto e in solitaria,
ti risulterebbe davvero molto (troppo?) rigido;
e so di cosa parlo:
Percui in questo caso non sarebbe la soluzione che cerchi, credo
P.S.
grazie d'avermi dato una scusa per tirarmela ancora una volta co' 'sta foto!
sono entrambe idee "fai da te",
con tutte le gioie e tutti i rischi connessi al mettere le proprie mani sulla moto.
Se preferisci far fare i lavori ed essere sicuro dei risultati,
ignora semplicemente questi miei due interventi
- sulla forcella:
la forcella della Trail, identica a quella della I.E. fra parentesi,
è una Marzocchi da 45 mm, ma nella versione senza regolazioni,
per cui al posto delle cartucce sono montati dei flauti.
Come scritto su non l'ho (ancora) fatta questa sostituzione, sullo Strada dovrei praticamente dimezzarne la corsa ... ,
ma entrambi i ponti del canotto resterebbero originali, plug&play,
e io proverei a montare i foderi originali su steli e pompanti della Magnum da 45 mm,
per essere sicuro che ruota e freno "ci stiano"
Trapiantare la sola cartuccia richiederebbe lavori allo stelo originale che probabimente ci si può così risparmiare ...
In alternativa i Konitek - siano di giotek o fatti (fare) in base alle misure pubblicate qui sul foro sui 40 € la coppia-
o le Golden Valve reperibili in Internet per circa un centone,
offrono anche risultati insperati e assolutamente positivi in quanto a sostegno sull'anterire
- sul mono:
ne ho scritto abbondantemente con tutti i particolari,
in pratica il mono Tuono R,
quello semplice senza serbatoio e regolabile solo nel freno d'estensione e nel precarico, è più lungo ed offre una corsa maggiore dell'originale,
di quanto? dovrei rileggermi i miei interventi di quando feci il lavoro ,
percui s'alza il culetto e s'allunga la coscia
Sullo Strada risolve diversi problemi "congeniti" del mono originale e gli regala stabilità e grip in ogni situazione,
Sul Trail chiedevo appunto per questo quanto off hai intenzione di fare e se in solitaria o coppia.
Se dovessi girare essenzialmente su asfalto e in due, credo sia il modo più economico per migliorare decisamente la ciclistica,
se invece tu ti muovessi essenzialmente fuori dall'asfalto e in solitaria,
ti risulterebbe davvero molto (troppo?) rigido;
e so di cosa parlo:
Percui in questo caso non sarebbe la soluzione che cerchi, credo
P.S.
grazie d'avermi dato una scusa per tirarmela ancora una volta co' 'sta foto!
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
____“Strade? Dove stiamo andando non c'è bisogno di strade!”____
-
- NIUBBO
- Messaggi: 38
- Iscritto il: domenica 4 luglio 2021, 9:12
- Moto: Pegaso 650 Trail '06
Re: Ciclistica più sostenuta
Per quanto riguarda la Magnum 45 regolabile non trovo molto offerte, per cui il prodotto Matris potrebbe essere la strada più semplice.
Il mono invece come sterrato faccio solamente strade bianche, nulla di esagerato. Anzi, se aumenta un po' la distanza sella-pedane meglio perché sono abbastanza alto e ho bisogno di un po' di spazio in più (sto anche cercando la sella rialzata)
Il mono invece come sterrato faccio solamente strade bianche, nulla di esagerato. Anzi, se aumenta un po' la distanza sella-pedane meglio perché sono abbastanza alto e ho bisogno di un po' di spazio in più (sto anche cercando la sella rialzata)
- fedro69
- Il Goto
- Messaggi: 25423
- Iscritto il: mercoledì 8 marzo 2006, 19:25
- Moto: Tuareg 660 Evocative MY 2022
- Località: Amburgo
- Contatta:
Re: Ciclistica più sostenuta
la distanza dalle pedane non è influenzata da niente se non lo spessore proprio della sella ...
La Matris però, se non erro, non offre cartucce,
ma regolatori di flusso e tappi con la regolazione del precarico.
Se parliamo di quel kit, puoi leggere sul foro come funzione per chi l'ha già montato
(spoiler: bene, funzione bene! )
La Matris però, se non erro, non offre cartucce,
ma regolatori di flusso e tappi con la regolazione del precarico.
Se parliamo di quel kit, puoi leggere sul foro come funzione per chi l'ha già montato
(spoiler: bene, funzione bene! )
____“Strade? Dove stiamo andando non c'è bisogno di strade!”____
- giamaica75
- NONNO DEL FORUM
- Messaggi: 8118
- Iscritto il: sabato 7 aprile 2012, 22:52
- Moto: Pegaso Strada 2006
- Tel: +4790576316
- Località: Drammen, Norway (provenienza San Lorenzo Maggiore, BN)
Re: Ciclistica più sostenuta
Kit «Matris per povery» (tutti i diritti vanno a Mr. Fedro69 detto barboncrucco):fedro69 ha scritto: ↑lunedì 20 settembre 2021, 8:05la distanza dalle pedane non è influenzata da niente se non lo spessore proprio della sella ...
La Matris però, se non erro, non offre cartucce,
ma regolatori di flusso e tappi con la regolazione del precarico.
Se parliamo di quel kit, puoi leggere sul foro come funzione per chi l'ha già montato
(spoiler: bene, funzione bene! )
- tappi Guzzi con precarico
- molle (ma anche no)
- Conitek, trovi i disegni/dimensioni da qualche parte qui sul foro
Ultima modifica di giamaica75 il lunedì 20 settembre 2021, 10:50, modificato 1 volta in totale.
Moto possedute: Superbravo 3 - Vespa PX150E - Yamaha XT600E - Aprilia Pegaso Strada - Aprilia Pegaso 125 - Vespa 50 Special - Vespa T3 Primavera - Aprilia Tuono 1000 R - Tuareg 660
- fedro69
- Il Goto
- Messaggi: 25423
- Iscritto il: mercoledì 8 marzo 2006, 19:25
- Moto: Tuareg 660 Evocative MY 2022
- Località: Amburgo
- Contatta:
Re: Ciclistica più sostenuta
ecco:
io non volevo tirarmela due volte nella stessa discussione,
ma pretendo il copyright per la soluzione barbona!
io non volevo tirarmela due volte nella stessa discussione,
ma pretendo il copyright per la soluzione barbona!
____“Strade? Dove stiamo andando non c'è bisogno di strade!”____
- giamaica75
- NONNO DEL FORUM
- Messaggi: 8118
- Iscritto il: sabato 7 aprile 2012, 22:52
- Moto: Pegaso Strada 2006
- Tel: +4790576316
- Località: Drammen, Norway (provenienza San Lorenzo Maggiore, BN)
Re: Ciclistica più sostenuta
Diamo a Cesare quel che è di Cesare: ho modificato il mio intervento…
Moto possedute: Superbravo 3 - Vespa PX150E - Yamaha XT600E - Aprilia Pegaso Strada - Aprilia Pegaso 125 - Vespa 50 Special - Vespa T3 Primavera - Aprilia Tuono 1000 R - Tuareg 660
- oPeppeo
- CURVO BENINO
- Messaggi: 467
- Iscritto il: venerdì 1 gennaio 2021, 14:44
- Moto: Pegaso strada 660
Re: Ciclistica più sostenuta
Ragazzacci , i tappi sono questi?
Ho finalmente letto tutto il thread "Tuning ciclistica" di Fedro e alla fine non ho capito , dopo tutte quelle misure e tentativi (complimenti), qual è la soluzione più furba ed economica per indurire leggermente gli steli della nostra moto. Leggevo che i tappi della Guzzi, fossero alti e quindi cozzavano/fossero a pelo col manubrio. Ho capito bene?
Io devo ancora sfilare gli steli della forcella, la sento poco "mia" in piega... Sembra che non voglia scendere o che sia poco stabile. Piano piano , vado facendo pratica ma ancora non mi da piena fiducia!
Grazie
Ho finalmente letto tutto il thread "Tuning ciclistica" di Fedro e alla fine non ho capito , dopo tutte quelle misure e tentativi (complimenti), qual è la soluzione più furba ed economica per indurire leggermente gli steli della nostra moto. Leggevo che i tappi della Guzzi, fossero alti e quindi cozzavano/fossero a pelo col manubrio. Ho capito bene?
Io devo ancora sfilare gli steli della forcella, la sento poco "mia" in piega... Sembra che non voglia scendere o che sia poco stabile. Piano piano , vado facendo pratica ma ancora non mi da piena fiducia!
Grazie
Ultima modifica di oPeppeo il lunedì 20 settembre 2021, 17:57, modificato 1 volta in totale.
Vespa Px 125 '98 - Suzuki Dr 350s '91 - Aprilia Pegaso Strada '07
- fedro69
- Il Goto
- Messaggi: 25423
- Iscritto il: mercoledì 8 marzo 2006, 19:25
- Moto: Tuareg 660 Evocative MY 2022
- Località: Amburgo
- Contatta:
Re: Ciclistica più sostenuta
Si:
i tappi sono quelli e il prezzo è notevolmente basso!
Con riser e manubrio originale non toccano il manubrio,
a meno di non aver infilato gli steli di parecchio,
ma con i distanziali originali comprimono le molle di oltre un cm rispetto ai tappi originali
servono però "solo" a regolare il precarico sulla forcella (il famoso SAG )
per "indurire" bisogna intervenire sull'idraulica,
cosa che io ho fatto coi konitec, la versione casalinga dei regolatori di flusso della Matris o delle più sofisticate Golden Valve della Racetek ,
che funzionano in maniera soddisfacente
...
alla fine avevo anche rimesso tappi e distanziali originali perché mi bastavano quelli e una dimensione "calibrata" della camera d'aria negli steli
ma lo ripeto qui che 65 pagine sono un marasma:
induriscono l'affondamento di poco, giusto sugli affondamenti veloci,
il grande cambiamento è che l'idraulica "carica" da subito sostenendo anche in quei primi 4-5 cm di corsa dove invece originalmente scorre senza alcuna resistenza
i tappi sono quelli e il prezzo è notevolmente basso!
Con riser e manubrio originale non toccano il manubrio,
a meno di non aver infilato gli steli di parecchio,
ma con i distanziali originali comprimono le molle di oltre un cm rispetto ai tappi originali
servono però "solo" a regolare il precarico sulla forcella (il famoso SAG )
per "indurire" bisogna intervenire sull'idraulica,
cosa che io ho fatto coi konitec, la versione casalinga dei regolatori di flusso della Matris o delle più sofisticate Golden Valve della Racetek ,
che funzionano in maniera soddisfacente
...
alla fine avevo anche rimesso tappi e distanziali originali perché mi bastavano quelli e una dimensione "calibrata" della camera d'aria negli steli
ma lo ripeto qui che 65 pagine sono un marasma:
induriscono l'affondamento di poco, giusto sugli affondamenti veloci,
il grande cambiamento è che l'idraulica "carica" da subito sostenendo anche in quei primi 4-5 cm di corsa dove invece originalmente scorre senza alcuna resistenza
____“Strade? Dove stiamo andando non c'è bisogno di strade!”____
- oPeppeo
- CURVO BENINO
- Messaggi: 467
- Iscritto il: venerdì 1 gennaio 2021, 14:44
- Moto: Pegaso strada 660
Re: Ciclistica più sostenuta
Bhè sì, hai ragione. Ovviamente precaricando la molla, non vado a variare la costante K della molla o a migliorare l'idraulica... Semplicemente vado a variare la sua "resistenza" iniziale.
Per il resto non sono molto ferrato, purtroppo non ho ancora studiato ste cose e in officina non si andava oltre le "revisioni"/cambio olio. Io vorrei ottenere una moto un pelo più sostenuta (anche in due) e che mi dia più feedback all'anteriore, ma non pretendo la luna anche perchè non vado in pista e con tutti gli impegni che ho, il tempo per le uscite serie è poco.
Vespa Px 125 '98 - Suzuki Dr 350s '91 - Aprilia Pegaso Strada '07
- fedro69
- Il Goto
- Messaggi: 25423
- Iscritto il: mercoledì 8 marzo 2006, 19:25
- Moto: Tuareg 660 Evocative MY 2022
- Località: Amburgo
- Contatta:
Re: Ciclistica più sostenuta
se hai accesso ad un tornio,
cercati sul foro i disegni per farti i konitec in proprio e sei servito!
( e un ammo Tuono 1000 R )
cercati sul foro i disegni per farti i konitec in proprio e sei servito!
( e un ammo Tuono 1000 R )
____“Strade? Dove stiamo andando non c'è bisogno di strade!”____
- oPeppeo
- CURVO BENINO
- Messaggi: 467
- Iscritto il: venerdì 1 gennaio 2021, 14:44
- Moto: Pegaso strada 660
Re: Ciclistica più sostenuta
Purtroppo non ho accesso al tornio ma effettivamente so da chi andare (sperando che non mi spelli). Quindi mi consigli di lasciar perdere i tappi delle forcelle Guzzi e di andare a ricreare quelli?
Ho già trovato il disegno con le quote di Vittorio...
Vespa Px 125 '98 - Suzuki Dr 350s '91 - Aprilia Pegaso Strada '07
- fedro69
- Il Goto
- Messaggi: 25423
- Iscritto il: mercoledì 8 marzo 2006, 19:25
- Moto: Tuareg 660 Evocative MY 2022
- Località: Amburgo
- Contatta:
Re: Ciclistica più sostenuta
i tappi li prenderei cmq, che fra andare in solitaria e in due aiutano a settare meglio la forcella,
poi al massimo li rivendi per il doppio!
Di materiale i konitec necessitano di due blocchetti d'alluminio da neanche 4 cm cubi,
di lavoro non saprei:
io li pagai da Giotek (mi pare) 60€ ...
Ma anche loro vanno a comprimere un po' le molle e fors ei bastano
poi al massimo li rivendi per il doppio!
Di materiale i konitec necessitano di due blocchetti d'alluminio da neanche 4 cm cubi,
di lavoro non saprei:
io li pagai da Giotek (mi pare) 60€ ...
Ma anche loro vanno a comprimere un po' le molle e fors ei bastano
____“Strade? Dove stiamo andando non c'è bisogno di strade!”____