Ciao io la penso come pippino e per questo uso indistintamente sia sulle auto che sulla moto lo stesso olio 5w50 completamente sintetico(che supera le severissime specifice SL ACEA A3/B3 MB 229.1 e altre che non ricordo)
Questo olio costa "solo" 10 euro al litro in un grande supermercato.
Il prezzo cosi invitante e attribuibile alle enormi quantità di questo lubrificante vendute in tutto il mondo.
Le problematiche relative allo slittamento delle frizioni era imputabile a particolari tipi di olii riportanti la sola specifica SH apparsi verso gli anni 90 sul mercato americano dove venivano usati copiosamente i "modificatori di attrito"
Oramai di quegli olii non penso ci sia più traccia anche perchè il superamento delle successive specifiche europee "ACEA" tutelano i nostri motori in maniera eccellente.
Qualcuno imputava a questi olii (con in modificatori di attrito)anche probabili problemi al cambio delle moto su cui erano impiegati....
E' sempre tutto da dimostrare che le sollecitazioni imposte magari da un albero a camme su una punteria siano peggiori di quelle che un cambio meccanico possa subire.
Di questo si e scritto fiumi di parole ma mai nessuno l'ha dimostrato anche perchè il venditore di quel olio si incazzerebbe non poco visto che la sua "Linfa oleosa" marcata SH abbia generato qualche disastro meccanico!!!
Quindi per mè e la classica cazzata metropolitana sparsa ad arte per far acquistare olio per moto a prezzi alle volte assurdi !!!
Per sonus:
Tu dicevi che:
Poi ho sentito dire da più persone (anche meccanici) che gli olii sintetici, a causa della maggiore lunghezza delle loro molecole rispetto a quelle degli olii minerali, conducono peggio il calore.
Questo fa sì che il calore sprigionato dalla combustione venga smaltito più difficilmente, il che fa scaldare di più la moto.
Le cose non stanno in questi termini:
Il sintetico e sempre meglio del minerale (le uniche controindicazioni possono esistere su alcune moto d'epoca non adatte all'utilizzo di olii sintetici)
Continuando hai detto che:
Sono arrivato a questa decisione perché credo che, oggigiorno, anche gli olii minerali abbiano raggiunto, grazie agli additivi, un livello di qualità di tutto rispetto e questo gli consente di far lavorare i motori in tutta sicurezza, specialmente se si pensa alle bassissime percorrenze tra un tagliando e l' altro (10'000 km per la TDM).
Il problema e proprio la presenza di alcuni addittivi
Gli addittivi sono messi in misura maggiore su un olio minerale per alzarne le sue caratteristiche(ad esempio per alzare "l'indice di viscosità")
L'addittivo col passare dei chilometri a con i cicli termici è la prima cosa che "Cede" in un olo minerale
praticamente non puoi chiedere ad un olo minerale di fare molti chilometri proprio perchè non tiene alla distanza, perde la maggior parte delle sue caratteristiche iniziali.
Nei sintetici al contrario sono dotati "intrinsecamente"di particolari qualità che diminiscono la necessità dell'utilizzo di addittivi.
Per farti capire un minerale ha bisogno di una dosedi addittivo pari a 100 per raggiungere un indice di viscosiità pari a 160
Un sintetico ha già di per sè un indice di viscosità pari a 160 senza addittivo (che si rovina più facilmente con i chilometri, come ti dicevo)
quindi se posso darti un consiglo usa sempre un sintetico (o almeno a base sintetica)e lascia alle motozappe il minerale
Ma nonostante ciò la tua TDM essendo "made in japan" non riuscirà mai a durare come un motore "made in Austria"(con specifiche indicazioni nate in Italia)come quelli di pegaso e cn

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Un saluto
Sergio