Eccome qua! Ho creato un po' di suspense.. he! he!
Relè:
Penso che + o - tutti siamo passati dalla sostituzione del relè avviamento con un altro dichiarato da 100A, 150A, Hitachi originale, semi-originale, ecc. E' il codice di riconoscimento per una vera Capo e per fortuna dico io: qui noi parliamo di un relè, in altri forum leggo di alberi a cardano, a camme, ingranaggi cambio. E poi dicono che la Capo è inaffidabile! Io l'ho presa proprio perchè quando la uso voglio pensare a divertirmi e non ho tempo di pensare che la moto si possa rompere.
Il LA me l'ha fornito Giampy (sempre sia lodato) quando questa estate mi ha fatto vedere il suo megarelè con avviamento manuale da cui il GDA. Ho tentato la sostituzione del relè originale con un altro molto bello, stagno da 200A, per accensione candelette dei motori diesel e subito la fregatura, al primo avviamento è rimasto incollato. Come mai? Semplice le candelette diesel sono un carico resistivo, per cui quando l'ancorina del relè si riapre, la corrente non tenta di continuare a scorrere come nel caso del carico induttivo di un motorino d'avviamento, per cui non si forma un arco elettrico che tende a fondere le pastigliette (pirla io a non pensarci subito). Ecco il perchè della necessità nei relè d'avviamento (starter) di avere una molla di ritorno robusta che "strappi" l'arco e che si traduce o in una bobina grossa (dimensioni notevoli) o in una corrente elevata nella bobina. Il relè originale ciuccia 3A perchè molto piccolo. Quello che ho preso io per i motori d'avviamento arriva a 1A max; sono andato (dopo consiglio di un mio amico elettrauto) da un ricambista e gli ho chiesto, parole testuali "relè di potenza a barilotto per motorini d'avviamento" dite così e vi si aprirà un mondo. Il commesso mi ha proposto un modello che vende sovente per i motori degli escavatori (!) e quando gli ho detto che era per la mia moto voleva chiamare l'ambulanza. Voi glissate dicendo che è per la vostra mietitrebbia.
Comunque un modello Bosch 120€, io ho optato per l'equivalente ZM sa Brazil da 45€ (la differenza di costo non è giustificata).
Questo è il relativo datasheet

scaricabile da
http://www2.zm.com.br/en/index.php
Hanno un catalogo sterminato, scegliete tra quelli che il vostro spaccia vi propone anche di altre marche. Il mio ZM403 è un modello universale da 200A continui ma 800A per 5 secondi !!. Vendono anche i ricambi interni delle pastigliette e della bobina. Ho praticato un forellino nel coperchio posteriore in modo che, in caso disperato tramite un apposito tool (stuzzicadenti o chiodo), possa fare un avviamento manuale. Questi relè si assomigliano un pò tutti, cambiano gli attacchi ed il fissagggio. Per cui scegliete tra quelli che trovate dal vs negoziante.
In figura, scusate le dimensioni,
vedete il releone (non il cartone animato) fissato con una vite al blocca-batteria in modo da non modificare il cablaggio originale. Ci stà comodo, ho allargato solo i capicorda per i bulloni M8 e eliminato il connettore di comando bobina saldando i fili sui faston (saldare per me è un must sempre per la ricerca dell'affidabilità assoluta). Con il nastro adesivo blu ho attaccato il "pirulino" tool per l'avviamento d'emergenza. Prima di montarlo ho verificato al banco il funzionamento ed ho visto che la bobina si eccita con 10V (con le Veline basta meno), poi per sganciarlo bisogna scendere a 3V. Ecco quindi l'ideuzza di recuperare qualcosa dal modulo diodi quando la batteria è mezza morta.
Modulo diodi:
Il modulo serve per impedire gli avviamenti con marcia inserita, frizione attaccata ecc. Si potrebbe eliminare ma è una sicurezza ed meglio lasciarlo. I diodi di potenza al silicio hanno tipicamente una caduta di 0.7V-1V che vengono persi per accendere la bobina del relè. Ci sono dei tipi di diodi detti a barriera Schottky, che hanno esattamente la metà di caduta di tensione (hanno anche controindicazioni che però nel nostro caso non ci toccano). Costano da 0,5€ l'uno in su. Basta replicare il circuito seguente (8), preso dal manuale officina:
Saldate il gruppetto di diodi azzurri insieme e chiudeteli in una scatolina al posto del modulo originale. Io non ho trovato una scatolina adatta e allora ho affogato i diodi in resina nera facendo quel moccolo che si vede in foto. Ho usato degli MBR1645 che avevo in casa e che sono esagerati per questo uso. Voi cercate pure dei modelli da 3.5A 45V minimi su RS o dal vostro ricambista elettronico, poi chiedetegli un connettore Molex a pettine con il passo adatto, portatevi dietro il campione. Saldate i diodi come da schema. Occhio al colore dei fili. Ci sono versioni con due diodi in un unico dispositivo con il catodo in comune, così con due dispositivi e mezzo risparmiate spazio (ho indicato una sigla di esempio ma non fatevi problemi). Provate il montaggio con il tester, vedrete che con la funzione diodo segnerà 0.2-0.3V massimi anzichè i canonici 0.5V. Non sono rotti sono proprio così!
Montate il modulo nuovo e tentate l'avviamento in tutte le condizioni "vietate" se ok dimenticatevi del problema relè impuntato. Ho detto problema relè? Quale problema?