Sgaio ha scritto:
Dopo averlo montato, mi sono accorto che non si riesce a fare la giusta forza perchè il punto della leva da spingere per issare la moto è veramente smilzo

e, se non si indossano stivali con la suola spessa, sembra che la suola si buchi: il cavalletto del Leonardo è fatto molto meglio

e presenta un disco di 3/4 cm di diametro che allevia notevolmente lo sforzo.
Avrei pensato di saldare sopra la leva un disco di lamiera (magari una vecchia moneta da 100 lire)

ma prima vorrei chiedere se qualcuno ha già trovato una buona soluzione.
Lamps.
Ragazzi... io ero sempre stato un fautore del cavalletto centrale; tuttavia quando una moto in ordine di marcia supera i 240 kg, bisogna cominciare a rinunciarci... Se poi la moto è anche alta da terra (e la CN è alta) le cose peggiorano, perchè il cavalletto deve essere lungo (cioè avere una leva sfavorevole) e conseguentemente poco stabile; dovendo essere lungo richiede un irrobustimento generale dei due piedi, quindi un incremento di peso che richiede una molla di richiamo più vigorosa e così via...
Se poi aggiungiamo che il cavalletto laterale è molto stabile (regola sempre valida) e la moto ha meno probabilità di cadere (quando cade non solo si rompe ma può fare davvero male...) allora si capisce perchè c'è il cavalletto laterale di serie e quello centrale optional.
C'è da aggiungere che col laterale e la marcia inserita, e magari leggermente in salita, praticamente non la si schioda più.
Se infine consideriamo che quello centrale costa un pacco di soldi e quello laterale no, abbiamo quadrato il cerchio.
Io sono diventato un fermo sostenitore del cavalletto laterale. L'unico miglioramento che farei: aumentarei un pò la basetta d'appoggio, oppure inserirei tra gli attrezzi una basetta (di plastica dura) da infilare alla stampella per aumentare la superficie d'appoggio, quando si vuol fermare la moto su terreni più morbidi.
Lamps.