


io ho sempre paura di essere incomprnsibile
Spulciare 900 e passa messaggi non sara' facile!giamaica75 ha scritto:Ma lo sanno tutti, no, che le variazioni di pressione si propagano più velocemente delle variazioni di temperature... Che cacchio...![]()
Caiman, procedi con la sezione dedicata...![]()
Quanto mi piacerebbe aprire un motore insieme a te, Futuromane...![]()
![]()
![]()
![]()
giamaica75 ha scritto:Ma lo sanno tutti, no, che le variazioni di pressione si propagano più velocemente delle variazioni di temperature... Che cacchio...![]()
Caiman, procedi con la sezione dedicata...![]()
Quanto mi piacerebbe aprire un motore insieme a te, Futuromane...![]()
![]()
![]()
![]()
giamaica75 ha scritto:Ti fai un giretto qui in Norvegia, Futuromane? Ti ospito io...![]()
Magari insegni qualcosa a quell'inetto cui portavo la moto (prima di scoprire il forume mandarlo a cagare...
)
fedro69 ha scritto:Un puntello sull'Elba ce l'hai sicuro
Un indicatore di pressione assente è presente su tutti i motori, non corri il rischio di fondere alcunchè;Futuromane ha scritto:Un posto per mettere la sonda potrebbe essere il tappo di scolo del motore.
Per quanto riguarda la temperatura e la pressione dell'olio vorrei segnalarti che le bronzine sono distaccate dai perni dell'albero motore da un film di olio, e fin qui penso che ci sei.
Questo film rimane tra bronzina e perno grazie alla pressione dell'olio che lo mantiene stabile, se l'olio è freddo ci sarà un po meno fuga e la pressione sarà leggermente più alta, grazie anche a una valvola di sovrapressione presente nella pompa. se l'olio è caldo aumenterà leggermente la fuga e la pressione si abbasserà un po, ma sempre restando dentro un certo renge anche con l'olio bollente.
Qundi la pressione ti evidenzia anche se indirettamente, anche la temperatura.
Se il filtro dell'olio si intasa per un qualsiasi problema la pressione ti avvisa subito, la temperatura ti avvisa quando sei già fermo col motore fuso.
Se giochi superiori alla norma sulle bronzine, o sui lobi della pompa, o alla valvola di sovrapressione, ti aumentano le fughe, la pressione ti avvisa, la temperatura no.
La temperatura dell'olio è importante rilevarla in particolar modo sulle auto in gara, per il seguente motivo: chiaramente l'olio caldo è più fluido, qundi diminuisce l'attrito e il carico della pompa e il motore gira più libero, quindi in gara si tende a coprire in parte il radiatore dell'olio per mantenere una temperatura stabile sui 100° / 120°
Su un motore stradale ritengo che sia superfluo
fedro69 ha scritto:a te:
vivo ad Amburgo e t'offrivo accoglienza sulla via della Norvegia![]()
(L'Elba è il fiume principale che passa per Amburgo)
Se poi ci vai e non passi da qui poco male:
significa solo che ti taglio le gomme alla prima occasione!
Vedo che sei molto preparato sulla fluidodinamica, ma tutto quello che dici ha un valore su altri campi, dove la lubrificazione avviene in modo centrifugo, o per caduta, ecc. ecc.Lupo motociclista ha scritto:Un indicatore di pressione assente è presente su tutti i motori, non corri il rischio di fondere alcunchè;Futuromane ha scritto:Un posto per mettere la sonda potrebbe essere il tappo di scolo del motore.
Per quanto riguarda la temperatura e la pressione dell'olio vorrei segnalarti che le bronzine sono distaccate dai perni dell'albero motore da un film di olio, e fin qui penso che ci sei.
Questo film rimane tra bronzina e perno grazie alla pressione dell'olio che lo mantiene stabile, se l'olio è freddo ci sarà un po meno fuga e la pressione sarà leggermente più alta, grazie anche a una valvola di sovrapressione presente nella pompa. se l'olio è caldo aumenterà leggermente la fuga e la pressione si abbasserà un po, ma sempre restando dentro un certo renge anche con l'olio bollente.
Qundi la pressione ti evidenzia anche se indirettamente, anche la temperatura.
Se il filtro dell'olio si intasa per un qualsiasi problema la pressione ti avvisa subito, la temperatura ti avvisa quando sei già fermo col motore fuso.
Se giochi superiori alla norma sulle bronzine, o sui lobi della pompa, o alla valvola di sovrapressione, ti aumentano le fughe, la pressione ti avvisa, la temperatura no.
La temperatura dell'olio è importante rilevarla in particolar modo sulle auto in gara, per il seguente motivo: chiaramente l'olio caldo è più fluido, qundi diminuisce l'attrito e il carico della pompa e il motore gira più libero, quindi in gara si tende a coprire in parte il radiatore dell'olio per mantenere una temperatura stabile sui 100° / 120°
Su un motore stradale ritengo che sia superfluo
a parte questo il velo di lubrificante su di una qualsivoglia superficie non è tenuto dalla pressione, la pressione è una grandezza fisica , una forza ortogonale che agisce su di una superficie e la sua area, nel caso di liquidi segue la legge di Pascal e nulla dice sulla capacità di un liquido di aderire ad una superficie
Nel caso da te citato entrano in gioco altre dinamiche: una è la tensione superficiale di un liquido: γ espressa in Newton su metri (N/m) energia di legame sull'interfaccia tra un corpo continuo e un materiale di un'altra natura, come olio su acciaio, e un altra sono i legami polari tra molecole differenti. Non vorrei entrare troppo nel tecnico, e di conseguenza annoiare: se a qualcuno interessa un trattato sugli olii lubrificanti posso pubblicarlo come gia fatto in passato su altri forum tematici.
Molto ci sarebbe da scrivere sulla fluidità che è una grandezza reciproca alla viscosità e al suo variare in funzione della temperatura, che non è lineare ed è anche in funzione dello sforzo di taglio applicato, ma anche lì siamo in campi piuttosto ostici per chi non abbia studiato la fluidodinamica. In ogni caso il potere lubrificante di un olio non è in funzione diretta della sua fluidità, come si sarebbe portati a credere ad un prima intuitiva analisi
La temperatura è una grandezza assoluta che condiziona tutto il resto, questo non per fare il saccente o l'arrogante, ma per chiarire il comportamento di un agente così importante come l'olio lubrificante per un motore a scoppio: in funzione diretta della temperatura dipendono pressione, tensione superficiale, forza dei legami molecolari e solo in certo campo ottimale di temperatura che l'olio lubrificante può svolgere al meglio la sua funzione primaria che è diminuire l'attrito tra le parti in movimento.
Sebbene i miei studi sugli olii lubrificanti siano molto datati e oggigiorno le scoperte che facemmo farebbero sorridere gli esperti attuali il comportamento basilare di un olio lubrificante non è mutato.
Giusto per piccolo chiarimento ed informazione.
No, ha valore in assoluto, la fisica dei fluidi non cambia, quale sia l'ambiente i cui si opera.Vedo che sei molto preparato sulla fluidodinamica, ma tutto quello che dici ha un valore su altri campi, dove la lubrificazione avviene in modo centrifugo, o per caduta, ecc. ecc.
In un motore la cosa è un po diversa.
...omissis...