su fondo sabbioso/cedevole il peso va portato indietro, tenendo i piedi sulle pedane non dritti come si usa in strada ma obliqui (x intenderci non - ma così / ) evitando apri/chiudi ma cercando di tenere andatura costante.
con la CN, con un pò di manico, malizia e fortuna riesci a fare qualcosa in più dello sterrato, però c'è sempre da tenere ben presente la mole della moto e le sospensioni montate che su percorsi veramente off rischiano di andare a ramengo e con danni al telaio

la RR era solo messa meglio di sospensioni ma il telaio.....quello era e quello è rimasto
da quel che si è visto e letto, anche la 1200 Rally non si discosta da quello che si poteva fare con la progenitrice.
ora, il mio ragionamento è questo: se in fuoristrada non ci si va e si può fare la sterrata, la misura del cerchio non ha una così grossa influenza sulla guida ma ce l'ha maggiormente il tipo di gommatura
al di là del manico che permette di andare anche con gomme che sono praticamente slick, le supermotard montano le 17 non dovendo affrontare pezzi veramente off; che è quello che alla fine si può fare con queste endurone ma a quel punto anche con la 1200 non Rally.
in pratica - a mio avviso - è solo una questione di "vestito" ed assai meno di sostanza del mezzo ciò che cambia e se si montassero delle semitassellate sulla standard avrebbe le stesse facoltà della Rally nella guida su sterrati.
poi, non certo x sminuire le imprese altrui, ma l'Assietta la fanno anche con moto stradali, comprese BMW rt; salvo si faccia subito dopo maltempo che ha creato danni, il manto stradale è buono ed al limite si può trovare qualche sasso smosso, non si parla di pietraia/mulattiera, la strada è una ex militare dove dovevano salire anche i camion.